mercoledì 31 gennaio 2018

Storia dalla Sala Macchine: correlazione e causalità

Mai. Dare. Niente. Per. Scontato.
Tutti sanno usare un browser, giusto? Li vedi usarlo ogni santo giorno, sia per lavoro (webapp) che per i ca...pricci loro.
Poi un giorno (oggi) di mattina presto ti vengono a chiamare perchè "non funziona X! Tutto il resto sì, ma X no".
Te provi e vedi che X funziona correttamente. Riferisci e ti rispondono "ok, riprovo". E ti richiamano frignando "No, non va!"
E allora ti alzi faticosamente e vai a vedere in situ "Ok, fammi vedere. Dall'inizio"
Ed ecco che aprono il browser, che tenta di collegarsi alla pagina predefinita, Y, laquale da' errore.
"Ecco, visto? Non va"
Al che tu sospiri dal profondo del tuo sconforto e gli fai "Ok, e di solito, una volta che si è aperta Y, per andare su X, che fai?"
"Beh, vado lì in alto e apro quello e clicco su quell'altro".

Al che tu vai in alto e apri quello (il menu dei preferiti) e clicchi su quell'altro (apri X) e tutto magggicamente funziona.
"Eeh?!? Ma mica sapevo che si poteva fare"
Al che tenti di spiegare la differenza tra sito web/webapp e browser, ma nel profondo sospetti che è tutta fatica sprecata. Resta da sperare che gli rimanga il fatto che "si può fare" anche se non si apre Y.
Ed è solo martedì... :D
P.S.: nota tecnica: NON si può impostare X come predefinito in quanto l'impostazione è parte delle policy aziendali e l'AD sovrascrive ogni modifica delle impostazioni di MS Interdet Exploder in tal senso. NON si può usare altro che MSIE, in quanto mezzo X funziona con applet java che funzionano solo con MSIE. Benvenuti nel 2018 e salutatemi gli standard, quando li vedete... :D
 
P.P.S.: Storie dalla Sala Macchine è uno storico blog (ante litteram?) di Davide Bianchi, che trovate qui: http://www.soft-land.org/storie/

La parola di oggi è: Coop

Oltre all'ovvia abbreviazione di Cooperativa e ai possibili acronimi e abbreviazioni del cognome Cooper, troviamo che nella lingua inglese indica il Pollaio.

Riassumendo:
- Cooperativa, sia sostantivo che aggettivo (in inglese Cooperative)
- Pollaio (in inglese Chicken Coop)

Curiosamente, non mi pare venga usata come abbreviazione di Cooperazione, ma forse non ho cercato abbastanza ;D

martedì 30 gennaio 2018

IA per decifrare il manoscritto Voynich

https://www.ualberta.ca/science/science-news/2018/january/ai-used-to-decipher-ancient-manuscript

Notiziona!
Per chi non lo conoscesse, il Manoscritto Voynich è uno degli enigmi storici che finora hanno eluso ogni decifratura.
Grande risultato, che ci conferma una volta di più la potenza di questi strumenti informatici (speriamo di andare in pensione prima che una app in cloud ci sostituisca :D )
Ora però si ritrovano con un testo in ebraico antico, resta da decifrare quello :D

https://it.wikipedia.org/wiki/Manoscritto_Voynich
«È stato definito dal docente di filosofia medievale dell'università di Yale Robert Brumbaugh, come "il libro più misterioso del mondo"»

Qui una scansione completa, se voleste dargli una sfogliata ;)

https://brbl-dl.library.yale.edu/vufind/Record/3519597

La parola di oggi è: Prosopagnosia

https://it.wikipedia.org/wiki/Prosopagnosia

«La prosopagnosia, o prosopoagnosia, è un deficit percettivo acquisito o congenito del sistema nervoso centrale che impedisce ai soggetti che ne vengono colpiti di riconoscere i tratti di insieme dei volti delle persone»

Pare più diffuso di quanto si credesse, uno studio recente sulla popolazione della Perfida Albione :D ha stimato la diffusione in 1 su 50.
Il problema è che si è affetti in gradi diversi, quindi parecchi non vengono diagnosticati.

Con questa inauguro la serie di "parole di oggi", dove riporto le parole curiose che incrocio. I motivi? Stimolare la curiosità (e combattere l'atrofizzarsi del cervello), combattere l'analfabetismo di ritorno (e combattere l'atrofizzarsi del cervello), allargare il vocabolario (e combattere... okok).

L'ultimo punto è piuttosto importante, in quanto noi percepiamo il mondo in modo diverso a seconda se abbiamo o meno una parola per definire ciò che vediamo; se non ce l'abbiamo ricorriamo a quella "più vicina". Insomma, il mondo è più articolato e "profondo" a seconda di quante parole abbiamo per descriverlo.
Un vocabolario povero comporta un mondo "piatto".

lunedì 29 gennaio 2018

Hyperdimension Neptunia: The Animation (超次元ゲイム ネプテューヌ The Animation)


https://it.wikipedia.org/wiki/Hyperdimension_Neptunia#Anime

Hyperdimension Neptunia: The Animation (超次元ゲイム ネプテューヌ The Animation - Chōjigen Geimu Neputyūnu The Animation). Serie di 12 episodi + un OVA.

Se non è un titolo di nicchia questo... Per apprezzarlo pienamente, bisogna conoscere l'industria dei videogiochi e la sua storia.
Il titolo prende spunto da una console della Sega, la Neptune, che è rimasta a livello di prototipo, avendole a suo tempo preferito la Saturn. Alzi la mano chi ne sapeva qualcosa :D Ecco, se avete alzato la mano forse siete tra quelli che possono apprezzare le sfumature ;)
Ma non basta conoscerne la storia, fallimenti compresi, bisogna avere un'idea anche delle case di produzione dei giochi e pure delle musiche.
L'altra difficoltà sta nell'uso di nomi "storpiati" e riferimenti indiretti.

I cattivi rappresentano la sprotezione, la copiatura, il warez, cose così, che tolgono energie all'industria al punto di rischiare di farla morire ^_^;;

Comunque, anche se non si è degli esperti, trovo la realizzazione di ottimo livello (come gran parte di quelle recenti, tra parentesi), per cui risulta godibile di suo.
Certo, cogliere i riferimenti rende tutto più divertente (tipo gli ultimi due episodi).
L'OVA è una storia separata e viene apprezzato meglio se si è dei videogiocatori navigati :)

Serie divertente se non spassosa; e per fortuna hanno deciso di non fare inca**are il proprio pubblico infilando insensatezze e colpi di scena tragici.

domenica 28 gennaio 2018

Mamono Hunter Yohko (魔物ハンター妖子)

https://en.wikipedia.org/wiki/Devil_Hunter_Yohko
 https://it.wikipedia.org/wiki/Yoko_cacciatrice_di_demoni

Mamono Hunter Yohko (魔物ハンター妖子), Yoko Cacciatrice di Demoni (titolo con cui è arrivata in Italia), serie di 6 OVA di genere horror-commedia-azione.

Già vista ai tempi in cui era uscita, dovrei avere ancora qualcosa tra le vhs che ammuffiscono da qualche parte ^_^;;; Riguardata dopo anni, direi che ancora regge, specie grazie alle musiche.
Al riguardo, il quarto volume,  Devil Hunter Yohko 4-Ever (con un gioco di parole sul n.4), è "solo" una collezione di videoclip con le sigle e altre nuove; ogni brano è "videoclippato" diversamente, troviamo compilation di scene, animazioni ad hoc, video con la cantante e così via.

Presenta una certa discontinuità tra volume e volume: nel primo episodio ci sono scene piuttosto erotiche anche se in chiave di manipolazione da parte dei demoni, mentre nei rimanenti troviamo al più qualche fan service di nudo neanche insistito.
L'altro episodio che si distingue è il sesto e ultimo, che ha toni e ritmi piuttosto diversi (colpa del regista? vai a sape); sfortunatamente è anche quello che mi ha preso di meno. Alla fine c'è una mezza promessa tra le protagoniste, cosa che lascia intendere un possibile seguito, ma la storia ci dice che non ci fu :D

All'inizio del secondo episodio troviamo alcune chicche: sulla mensola Yohko tiene alcuni manga tra cui "Ranchi 1/3", un volume titolato "Codzilla" (con la C) e un paio di VHS che ci ricordano l'epoca (son passati quattro lustri e guardate quanto è cambiato tutto).
Sparse sul pavimento ci sono varie console per videogiochi, tra cui riconosco l'Atari Lynx e il Sega Game Gear; collegate al televisore (CRT!!) il Super Nintendo (SNES), una NEC PC Engine Duo (credo, il colore è chiaro invece che scuro), un Sega Mega Drive (incerto, pochi dettagli e le proporzioni non mi convincono).
Brava ragazza :)

Wikipedia ci conferma che sono stati rilasciati dei videogiochi per Mega Drive e PC Engine. Se ci lasciamo andare, possiamo immaginare Yohko che gioca ai videogiochi con protagonista lei stessa ^_^;;;
Casomai vi venisse voglia di giocare a quello per Mega Drive (non ho cercato gli altri), in rete trovate le ROM e in negozio (magari anche non online) il SEGA Mega Drive Ultimate Portable Game Player (un nome più lungo, no, eh?), dove si possono caricare giochi aggiuntivi tramite SD card (occhio che nuovo costava 80 euro, vedo parecchi tentativi di lucrare...). Al limite ci sono sempre gli emulatori :D

Konohana no Sakuya Mori (木ノ花ノ咲クヤ森)

Konohana no Sakuya Mori (木ノ花ノ咲クヤ森 - La foresta ove sboccia questo fiore (di ciliegio) ) è un filmato in stop-motion senza parlato.

Ha un che di lisergico, un'ambientazione fantastica ma forse un futuro post apocalittico, o ancora una realtà parallela.
A sostegno della prima ipotesi, il protagonista "si fa" di un lichene nero semovente, al che gli appare un Bisonte Bianco (vedi Indiani d'America) che gli mostra una serie di eventi (disegnati in modo stilizzato, interessante fusione di tecniche) forse passati, forse di un'altra realtà, indizi che puntano alle altre due interpretazioni.
Qui potremmo ricondurla a una cautionary tale sulla fragilità dell'esistenza.

Nel finale avviene la Rivelazione (non spoilerizzo), nel momento in cui i pezzi si ricompongono. Dal fatto che un pezzo deriva dalla trasformazione di un altro elemento, potremmo dedurre che ci troviamo in una realtà trasformata, o deformata, il che ci riporta all'ipotesi allucinatoria.
In sintesi, potrebbe trattarsi della narrazione del ricordo di un trip dell'autore :D
La cosa simpatica è che ci sono individui che non hanno bisogno di assumere robba buona, se la producono internamente (citazione che non verrà colta ;) )

Il titolo richiama il nome di una dea shinto, Konohana-no-Sakuya Hime.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Konohanasakuya-hime

Lo stop-motion non è esattamente il mio genere di animazione preferito, tende a distrarmi con quei movimenti a strattoni...
Questo filmato andrebbe riguardato, dato che è pieno di allusioni, ma per ora lo lascio decantare :D

Non trovo granché in giro, che non sia in lingua giapponese e non ho voglia di sbattermi... :D
https://myanimelist.net/anime/34849/Konohana_no_Sakuya_Mori

Detatoko Princess (でたとこプリンセス)

https://en.wikipedia.org/wiki/Detatoko_Princess

Detatoko Princess (でたとこプリンセス  Detatoko Purinsesu) è una serie di tre OVA di genere parodia comico-fantasy.

In quanto parodia, prende a prestito elementi un po' ovunque, dai Pokemon a Lamù a Sailor Moon (o cmq dal genere maghette) e così via.
Per molti versi, ricorda molto Dragon Half, con le battute idiote e i giochi di parole, ma soprattutto per la testa vuota della protagonista :D

Esilaranti le prese per i fondelli dei punti topici dei generi sbeffeggiati, sì, ma senza cattiveria, è pura autoironia di fan per i fan :)

Tra i giochi di parole c'è il titolo: Lapis, la nostra principessa, è budino-dipendente. Budino è Pudding che diventa Purin (プリン).
Invece di Hime, per Principessa viene usato Princess che diventa Purinsesu (プリンセス)
Detatoko mi par di capire abbia molti significati, ma con Budino significherebbe Istantaneo.
Risultato: Lapis diventa la "Principessa Budino Istantaneo" o qualcosa del genere, ad intendere che è un budino in forma umana, almeno cerebralmente  :D 
La cosa viene ribadita alla fine del secondo episodio, con un cartello che indica Lapis come "Pezzo di budino coperto da una pelle umana"

sabato 27 gennaio 2018

New Dream Hunter Rem (NEWドリームハンター麗夢)

 https://en.wikipedia.org/wiki/Dream_Hunter_Rem

New Dream Hunter Rem (NEWドリームハンター麗夢) viene passata come una seconda serie di OVA, ma in realtà i due capitoli che la compongono si possono considerare due opere distinte.

Il primo dura una mezzoretta, e riprende il modulo iniziale, distinguendo tra sogno e realtà; anche considerando un doppio trasferimento incrociato, rimangono ambiti distinti.
Nell'intermezzo Rem, invece di parlarci - come vorrebbe - di sonno e sogni, ci propone una ripassata dei personaggi, dato che è passato qualche anno dal III capitolo :)
Prende pesantemente a prestito dalle favole classiche occidentali, biancaneve, la bella addormentata, eccetera e ci rifila un paio di morali: l'invidia genera mostri e le favole servono a farci crescere e uscire dall'infanzia.

Il secondo dura un'oretta e va giù più pesantemente di etica, morale e filosofia: una rivisitazione del Frankenstein, infilandoci Mefistofele, Hegel, Freud e quant'altro (c'è pure Pinocchio), alla ricerca delle Grandi Domande: cosa è un essere umano, il bene il male e così sia. Marcia pure sulle profezie di fine millennio, nientemeno. :D
Ci infilano pure armamenti autonomi, mancando l'opportunità di includere considerazioni sull'Intelligenza Artificiale... ;)

Chicca: abbiamo un terzo "animaletto" da compagnia, che di nome fa Delta :)

Come al solito, elementi horror e splatter, più o meno giustificati.

Uno dei divertimenti, in entrambi, è cercare di cogliere tutte le citazioni e i riferimenti. :)
Per il resto, buon ritmo, non annoia e insomma un'opera tipica del suo tempo.

Dream Hunter Rem (ドリームハンター麗夢)

 https://en.wikipedia.org/wiki/Dream_Hunter_Rem

Dream Hunter Rem (ドリームハンター麗夢 Dorīmu Hantā Remu) ha un'ambientazione fantastica, con motivo portante il mondo dei sogni.

La cosa forse più interessante è il progressivo abbandono di ogni separazione tra sogno e realtà, e poiché il mondo dei sogni è privo di logica e restrizioni, ecco che anche la trama smette di preoccuparsi di cose come logica e coerenza ^_^;;;

Il tema dei sogni si ritrova nei nomi dei personaggi: la protagonista prende il nome dalla fase REM (Rapid Eye Movements) del sonno e i suoi animaletti quelli delle onde cerebrali Alfa e Beta, come ci viene illustrato dalla stessa Rem (mancherebbero Gamma, Theta e Delta...).
 https://it.wikipedia.org/wiki/Onde_cerebrali

Vari i temi trattati, dall'insoddisfazione, alla maturazione, al bullismo, alla forza dei sentimenti che travalicano spazio e tempo.

Troviamo vari elementi horror e splatter - questi ultimi un po' gratuiti, IMHO - grazie alla scusa della diffusione diretta (OVA).

Gli autori infilano pure degli intermezzi "educativi" in cui Rem ci parla della natura dei sogni dal punto di vista "scientifico". Le virgolette ci stanno perché in uno di questi il cervello umano viene paragonato a un computer ^_^;;;

Complessivamente godevole, però bisogna abbandonare non solo il senso di incredulità, ma pure tutto il resto e apprezzarlo come puro intrattenimento :D
Il III atto contiene aperture per il proseguimento dell'opera e in effetti esistono altri due OVA sotto un titolo diverso: il tempo di guardarli e sapremo se di seguito si tratta ;)

Una nota di attenzione: il primo capitolo uscì inizialmente come hentai (pr0n), poi cambiarono target e lo rifecero (chiamandolo special edition) tagliando e ridisegnando e aggiungendoci un episodio e relativo intermezzo; insomma, in giro si trovano entrambe le versioni ed è meglio controllare prima. Di solito in rete gli ambiti sono tenuti separati, ma non si sa mai. :)

venerdì 26 gennaio 2018

karakuri no kimi (からくりの君) (Puppet Princess)

http://www.tms-e.com/library/tokushu/karakuri/

karakuri no kimi (からくりの君) (lett. I tuoi meccanismi (vedi からくり人形 - Karakuri ningyō = Bambole meccaniche) ) è sul genere medievale, ambientato nel periodo sengoku (stati guerreggianti).
Non sono molto sicuro che sia basato su fatti reali, ma poco importa.
Altro titolo internazionale: Puppet Princess (Principessa delle Marionette, per i non anglofoni).

Buoni disegni e animazione, anche se il tratto enfatizza molto (troppo?) gli stati d'animo, cosa che può risultare un po' fastidiosa.
Complessivamente l'ho trovato buono, divertente quando voleva divertire, teso nei combattimenti, eccetera. In pratica non ha molto da invidiare ad un film vero e proprio.

Uh, mi rinsovviene ora che in Naruto ci sono i marionettisti, anche se lì le marionette vengono chiamate Kugutsu (傀儡).
La differenza più grossa è che nel nostro caso dentro alle bambole ci sono ingranaggi e meccanismi. Il punto in comune è che in entrambi i casi sono "filoguidate".

Hiyokoi (ひよ恋)

https://en.wikipedia.org/wiki/Hiyokoi

Hiyokoi (ひよ恋) è una commedia romantica che vede protagonisti lei piccolina e timida e lui alto ed espansivo. Come indica pure wikipedia, il titolo è un gioco di parole tra "Hiyoko" (ひよこ, pulcina) and "Koi" (恋, amore). Manca il collegamento col nome della protagonista, Hiyori, storpiato inizialmente per scherzo in Hiyoko dal coprotagonista.

I disegni sono fatti in economia, a parte i primi piani; l'animazione è sufficiente (diciamo on budget :D ). Ma a questi aspetti ci si abitua e la storia prende bene, quindi tutto ok.

La storia (diciamo un preludio al primo amore? riecco quindi il gioco di parole del titolo, che diventa "amore pulcino", o appena nato... kawaii, ne?) prende bene, dicevo, con l'alternanza ben bilanciata tra commedia e romanticismo. 
Mi sono sinceramente divertito :)

Handsome Girl (ハンサムな彼女)

https://en.wikipedia.org/wiki/Handsome_na_Kanojo

Handsome na Kanojo (ハンサムな彼女 Hansamu na Kanojo) è un tipico OVA shojo, ossia a tema romantico/sentimentale.
Trama esile, approfondimento scarso, non mi ha coinvolto granché, anche se non è arrivato ad annoiarmi del tutto :D

Avrei aggiunto un paio di plot twist, tipo il produttore che va contro le direttive paterne e ci mette del suo, oppure uno o due momenti di confronto con la ex di lui (idol, un modo per infilarci pure gli intermezzi musicali)... ma tant'è. Andrà meglio la prossima volta ;)

Oh, no... un altro blog. *sigh*

Perché?

Quando ti dicono "Perché non ti fai un blog?" e ci senti sottinteso "così non ci rompi in email"...

Gli argomenti principali dovrebbero essere Anime giapponesi e curiosità linguistiche. Per il resto saranno risultati di scontri tra neuroni, mai scontati.

Il nome del blog è un detto veneto: "Schei e paura, mai avui", che tradotto significa "Mai avuti né soldi nè paura (nella mia vita)" intendendo timori e preoccupazioni.