A Channel (Aチャンネル)

https://it.wikipedia.org/wiki/A-Channel

A Channel (Aチャンネル) - commedia scolastica

Titolo leggero, incentrato su quattro ragazzine delle superiori e la loro vita, che si svolge tra leggerezza e spensieratezza. Qualcuno più cinico di me aggiungerebbe che è il momento che precede la vita adulta, con tutto quel che ne consegue, ma non io. :D

Le protagoniste non hanno particolari punti di forza, né aspirazioni definite; vivono il  momento, con giusto qualche considerazione sul passato più o meno recente, da cui ricavare un principio di prospettiva temporale.

Ho trovato bello ed emblematico l'episodio del giorno di pioggia.

La realizzazione tecnica va dal buono all'ottimo, il primo episodio in particolare l'ho trovato affascinante, da questo punto di vista.

Un'altra peculiarità sono gli intermezzi musicali presenti in ogni episodio, che non danno fastidio e anzi si integrano perfettamente, per dire della qualità del prodotto. Non contenti, in un episodio le nostre eroine vanno al karaoke :)

Insomma, piacevole e coinvolgente in maniera leggera, sotto molti punti di vista.

Oltre la serie, si aggiungono dei mini episodi, sorta di omake da infilare tra un episodio e l'altro.

A seguire, 3 OVA. Curiosamente, i primi due escono in contemporanea un annetto dopo la serie, mentre  il terzo cinque anni dopo questi. 

ホリミヤ Hori-san to Miyamura-kun (HoriMiya)

https://it.wikipedia.org/wiki/HoriMiya

 ホリミヤ Hori-san to Miyamura-kun (HoriMiya) - commedia romantica/scolastica

Remake degli OVA, rivisita sulle tracce del manga rifatto, con uno stile meno... minimalista, diciamo.

Migliore? Tecnicamente, sì, per il resto è questione di gusti ed opinioni :) Personalmente li apprezzo entrambi.

Ho dato solo una sbirciatina a qualche pagina del manga e sembra ripercorrerlo senza ricalcarlo, per cui a chi interessasse potrebbe essere piacevole leggere anche quello, apprezzando le differenze non sostanziali.

Una cosa però mi urta: tutto sembra partire dalla considerazione "tutti hanno un lato che non mostrano agli altri", ma poi la cosa pare evaporare o spostarsi molto sullo sfondo, lasciando il campo alle vicende romantiche. In particolare il protagonista, il quale subisce una brusca trasformazione radicale  dalla notte al giorno, per così dire (doppio senso inteso), per quanto in un paio di occasioni viene ripreso il dilemma, in particolare nel finale. Mah.

Carino il giochetto nella vicenda Yoshikawa (Yuki)-Ishikawa-Kōno (Sakura), con la neve (Yuki) che svanisce all'apparire dei fiori di ciliegio (Sakura) ^_^; Buone le caratterizzazioni delle due.

Divertente anche la caratterizzazione di Sawada, modellata su un animaletto selvatico ^_^;;;

In definitiva, gran parte dei personaggi sono ben caratterizzati, in un modo o nell'altro e, questo è un deciso punto a favore dell'opera.

L'ultimo episodio è quello meno equilibrato, credo perché in realtà tenta di concludere qualcosa che non ha una vera conclusione... Boh.

Leggo che c'è pure un film live e una serie tv live, ma non so se rischiare la "rottura dell'incantesimo" guardandoli, considerando la tipica trasposizione di cui ho avuto esperienza... ^_^;;; (l8r) Dai commenti entusiasti, la miniserie pare ben fatta, magari ci proverò, più avanti; se mi ricordo.

Futoku no Guild (不徳のギルド)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Futoku_no_Guild

Futoku no Guild (不徳のギルド) - Gilda immorale - commedia, fantasy, ecchi

Divertente parodia sexy, con sequenze e situazioni a un passo dal pr0n. ^_^;

Sorprendentemente, è ben costruito e interessante, sebbene le cose sconce (più che altro seni e glutei denudati e strusciamenti intimi) arrivino puntuali ad ogni piè sospinto :D

Tutto ha una sua giustificazione; ad esempio la divertente gag sul cibo che fa disintegrare gli abiti: si crea un picco di rilascio di mana attraverso l'epidermide.

C'è pure lo spiegone finale, nell'ultimo episodio. :)

Sconsigliabile solo a quanti abbiano un sistema dei valori sbilanciato o non completamente formato :D

Tocca aggiornare la pagina di wikipedia, che lo dà ancora in corso...

4-nin wa Sorezore Uso o Tsuku (4人はそれぞれウソをつく)

 https://en.wikipedia.org/wiki/The_Little_Lies_We_All_Tell

4-nin wa Sorezore Uso o Tsuku (4人はそれぞれウソをつく) - Ognuna delle 4 mente - commedia

Divertente commedia basata sulle interazioni tra quattro ragazz... personaggi che dietro l'apparente normalità celano un segreto.

È tutto qui, giusto un modo leggero di passare il tempo, intrattenimento senza particolare profondità, che pesca da vari generi e li rimescola. 

Magari lo riguarderò, più avanti, là, giù nel tempo, per vedere se m'ispirerà qualcosa di più, ma oggi, beh... ^_^;;

Yūsha Party o Tsuihou Sareta Beast Tamer, Saikyō Shuzoku Nekomimi Shōjo to Deau (勇者パーティーを追放されたビーストテイマー、最強種の猫耳少女と出会う) (Beast Tamer)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Beast_Tamer

Yūsha Party o Tsuihou Sareta Beast Tamer, Saikyō Shuzoku Nekomimi Shōjo to Deau  (勇者パーティーを追放されたビーストテイマー、最強種の猫耳少女と出会う) - Il Beast Tamer bandito dal party degli eroi incontra la ragazza-gatto più forte - Int.le: Beast Tamer - fantasy, azione, harem

Molto carino, un classico "rimonta dell'underdog" col protagonista che vince tutto e su tutti.

Un punto notevole, seppur esposto in modo poco vocale, riguarda le considerazioni sul pericolo di corruzione che il potere porta con sé, col rischio di... passare al lato oscuro della Forza, tanto per citare :)

Circa la trama, ci sono enormi assonanze con Shin no Nakama ja nai ecc. , con il protagonista cacciato dal party dell'Eroe per invidia, per poi scoprire che... È già la seconda occasione recente che una cosa simile accade, mi chiedo se non ci sia un qualche motivo dietro, tipo più autori che si sfidano a scrivere una novel su un tema prefissato e che poi hanno successo entrambi :)

La vicenda nell'anime rimane aperta ad un possibile seguito, che personalmente vedrei volentieri.

Nōmin Kanren no Sukiru Bakka Agetetara Nazeka Tsuyoku Nattas (農民関連のスキルばっか上げてたら何故か強くなった。)

 https://en.wikipedia.org/wiki/I%27ve_Somehow_Gotten_Stronger_When_I_Improved_My_Farm-Related_Skills

Nōmin Kanren no Sukiru Bakka Agetetara Nazeka Tsuyoku Nattas (農民関連のスキルばっか上げてたら何故か強くなった。) - Per qualche motivo, sono diventato più forte solo aumentando le abilità di agricoltore. - fantasy, commedia, harem

Ennesima variante sul diventare fortissimi senza volerlo, semplicemente compiendo azioni ripetitive e apparentemente insignificanti. Poi entra in scena la madre e qualche sospetto viene e alla fine si scopre che... Fine che non è finita, anzi, è proprio un'apertura per un seguito.

Che dire, la premessa è divertente. Nel complesso è decente ma niente di che, di sensazione fa molto cliché e manca di sottigliezza. La cosa è enfatizzata da disegni e animazione anche qui decenti ma.

Speriamo in un seguito migliorativo, anche se al momento non leggo annunci, anzi, qualcuno ipotizza che dato lo scarso interesse potrebbe non essere realizzato e alla meglio non prima del 2025. Non tratterrò il respiro. :D

Trivia.

Nel decimo episodio troviamo le "coppiarocce", un paio di sassi che se ne rompi uno l'altro si illumina, ovunque si trovi. Praticamente sono entangled nel senso della meccanica quantistica. ^_^;;;
Ne deduciamo che la magia non è altro che l'utilizzo pratico della meccanica quantistica, cosa che vado meditando da qualche tempo ;).
D'altra parte, per citare Clarke, «Qualunque tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.» ( https://it.wikipedia.org/wiki/Tre_leggi_di_Clarke )

Akuyaku Reijō Nanode Last Boss o Katte Mimashita (悪役令嬢なのでラスボスを飼ってみました)

 https://en.wikipedia.org/wiki/I%27m_the_Villainess,_So_I%27m_Taming_the_Final_Boss

Akuyaku Reijō Nanode Last Boss o Katte Mimashita (悪役令嬢なのでラスボスを飼ってみました) - Essendo l'antagonista, mi tocca sottomettere il Boss Finale - commedia romantica, isekai, sovrannaturale

La premessa è sospettosamente simile a quella di Otome game no hametsu flag eccetera, con la nostra eroina che si reincarna nel mondo dell'otome game a cui giocava, epperò nel ruolo dell'antagonista malvagia con prospettive quasi certe di bad end, per cui deve fare di tutto per modificare le route nefaste.

Aggiungiamo che l'inizio ha un che di incespicante ed ecco che le mie aspettative iniziali si ritrovano un punteggio sgradevolmente basso. :D

E invece...

Si è rivelato un buon titolo, con una buona storia (seppure limitata) e un'ottima regia, cose che sopperiscono a disegni e animazione tipicamente medi, con buona qualità nei momenti topici e "industriale" nel rimanente.

Interessante la struttura a capitoli, che ne rivela le radici in una novel (o light novel... mai interessato sapere la differenza :D ). Decisamente gradevole da seguire.

La protagonista, in particolare, è davvero ben caratterizzata, mentre gli altri personaggi soffrono chi più chi meno di una certa piattezza. Altro punto interessante è <spoiler alert>l'anti-antagonista, anche lei videogiocatrice e reincarnata, solo nella protagonista</spoiler> solo che qui avrei preferito qualche dettaglio in più.

Ma forse il tutto si spiega con il target prettamente femminile, che immagino richieda la focalizzazione su certi punti lasciando sfocati gli altri ^_^;

Comunque, una bella sorpresa.

Una nota negativa però la sollevo: la sigla finale la trovo fastidiosissima per come inizia bruscamente con quell'animazione, alla fine dell'episodio; irritazione che aumenta ad ogni episodio...

Mahōtsukai Reimeiki (魔法使い黎明期)

 https://en.wikipedia.org/wiki/The_Dawn_of_the_Witch

Mahōtsukai Reimeiki (魔法使い黎明期) - L'Alba della Magia - fantasy

Seguito o forse, meglio, spinoff di Zero kara Hajimeru Mahō no Sho.

Purtroppo, magari solo per contrasto con il precedente, qui siamo un paio di gradini più giù di quello. Il primo indizio è il chara design dei personaggi non umani, che magari poteva andare per quelli nuovi, ma la differenza per quelli ripresi da Grimoir of Zero è troppo eclatante per non risaltare (per i personaggi umani la cosa è meno evidente, in quanto sono cresciuti di età).

Anche la trama è assai meno avvincente e bilanciata, nonostante gli sforzi della regia.

Magari ad averlo guardato a sé stante... Ma tant'è.

Ops, scordavo: visione riservata ad un pubblico maturo: ci sono alcune scene molto crude e varie spatterose, senza contare i problemi morali e psicologici che coinvolgono i vari personaggi. (nota: ho scritto appositamente maturo invece di adulto... Chi ha orecchi intenda :D )

Zero kara hajimeru mahō no sho (ゼロから始める魔法の書)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Zero_kara_hajimeru_mah%C5%8D_no_sho

Zero kara hajimeru mahō no sho (ゼロから始める魔法の書) - Il libro di magia per ricominciare da Zero - fantasy, drammatico

Decisamente buono. Disegni, animazione, storia, regia, tutto molto buono. La storia, in particolare è interessante e ben congegnata. 

Se proprio devo trovargli un difetto, direi che ho trovato il finale un po' raffazzonato, poco incisivo, non in linea con il resto.

Altro punto perplimente è il personaggio di Tredici, che avrei preferito più definito; una sorta di Spock magico, guidato dalla fredda logica espressa in modo chiaro, mentre qui pare si siano fermati a metà dell'opera.

A parte questi dettagli, è davvero piacevole e soddisfacente. :)

Nota: alcuni contenuti sono un tantino forti, anche se presentati in modo asettico; anzi, forse è proprio questa disgiunzione a rischiare una percezione erronea da parte di un pubblico non maturo. Non dico che sia da riservarne la visione, ma penso che andrebbe quantomeno accompagnata o supervisionata.

Kinsō no Vermeil: gakeppuchi majutsushi wa saikyō no yakusai to mahō sekai o tsukisusumu (金装のヴェルメイユ～崖っぷち魔術師は最強の厄災と魔法世界を突き進む～)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Vermeil_in_Gold

Kinsō no Vermeil: gakeppuchi majutsushi wa saikyō no yakusai to mahō sekai o tsukisusumu (金装のヴェルメイユ～崖っぷち魔術師は最強の厄災と魔法世界を突き進む～) - Vermeil in oro: un mago in difficoltà si fa strada nel mondo magico insieme alla più forte delle calamità - fantasy, romantico, ecchi

Buona la partenza, poi rimbalza un po' e infine si annacqua per poi fornire un'apertura. 

Che dire... aveva delle buone possibilità, ma si è un tantino afflosciato come un soufflé non riuscito. La cosa migliore è il contrasto tra le aspettative di strapotenza e il puntuale cavarsela per un pelo, con delle vittorie dal sapore non definitivo. Straniante ma intrigante. Poi ci sono dei momenti davvero buoni, avvincenti; purtroppo risultano isolati e "a spot"... Probabilmente dipende dalle tempistiche allungate... Mah.

Nella colonna dei minus metto i personaggi secondari, assolutamente piatti e trascurati. 

Un'altra cosa pregevole è la grafica della sigla finale, che simula(?) una tecnica a graffito con colori a cera e inchiostro.

Chicca: il protagonista si chiama Alto; lo è di nome ma non di statura. Mi chiedo se la cosa sia voluta o meno dagli autori :D

Trivia.

Nel cortile dell'istituto abbiamo come decorazione una figura impossibile, inesistente in uno spazio tridimensionale a meno di distorsione difficile anche solo da pensare (o di illusione ottica, come in effetti è stata realizzata: l'oggetto è aperto ma da un preciso punto di vista prospettico appare chiuso) (o di maggia, com'e nell'anime? :D )