giovedì 20 gennaio 2022

"Deji" Meets Girl (でーじミーツガール)

 https://en.wikipedia.org/wiki/%22Deji%22_Meets_Girl


"Deji" Meets Girl (でーじミーツガール) - "Fico" Incontra Ragazza - promozionale, psicologico


Mini episodi di un minuto e mezzo (più sigla per altri 30 secondi), ambientati a Okinawa.

Non vengono illustrati particolari elementi caratteristici, a parte un po'  qui un po' lì nell'ambientazione, quindi non so se considerarla una cosa promozionale.

Rimane il fatto che "avvengono cose straordinarie", quindi, forse, in un modo indiretto...

L'altro messaggio riguarda la trama, incentrata sulla depressione per i problemi sorti per via del "nuovo virus" (ogni riferimento è casuale :D ), e sulla reazione che porta al futuro.

Interessante il tratto dei disegni, piuttosto fumettoso e con un che di occidentale nello stile.

"Deji" è un'espressione di Okinawa che significa "molto" o "davvero" o qualcosa del genere. Così la traduco con "fico", giocando sulla sovrapposizione tra le cose strane che accadono e il coprotagonista. :D

martedì 18 gennaio 2022

Kyūketsuki Sugu Shinu (吸血鬼すぐ死ぬ)

 https://en.wikipedia.org/wiki/The_Vampire_Dies_in_No_Time


Kyūketsuki Sugu Shinu (吸血鬼すぐ死ぬ) - Il vampiro muore subito - commedia, fantastico, (horror)


All'inizio non sembra niente di che, grafica da fumetto, trama praticamente inesistente. Dal titolo pare che tutto giri attorno al tormentone dell'instant kill del protagonista che si atteggia senza meriti, e in quest'ottica quel che si vede nel primo episodio proietta in un qualcosa di forzoso che preannuncia noia da reiterazione.

Ma poi scatta la corretta prospettiva comica e tutto s'incastra e ingrana perfettamente e inizia il divertimento :)

Ed è davvero divertente, con i suoi personaggi (molto) al di sopra delle righe e il contrasto tra l'ambientazione horror e l'assurdità di tutto il resto ^_^;

Niente di ricercato o sofisticato, anzi: i continui riferimenti a mentalità da bambini delle elementari danno la cifra del livello che ci si deve attendere :D

giovedì 13 gennaio 2022

Beware of Chicken

 https://www.royalroad.com/fiction/39408/beware-of-chicken


Beware of Chicken - cina, fantastico


È una lettura veloce e gradevole, mi par di capire che sta revisionando il primo volume per la pubblicazione; online potrebbe essere arrivato verso la fine del secondo, pubblica circa tre volte alla settimana, in anteprima per chi lo finanzia via crowdfunding.

Isekai e Xiānxiá sono i due elementi principali; se non sopportate l'uno o l'altro, allora non fa per voi :D

https://it.wikipedia.org/wiki/Xi%C4%81nxi%C3%A1

https://it.wikipedia.org/wiki/Isekai


Riprende parecchi topos "otaku", ripresi da manga, anime, mahua, donghua, in modo più o meno velato, cosa che lo rende ancora più gradevole. ^_^;


Addendum.

A tutt'oggi (gen 2023), ha pubblicato il primo volume e online pubblica capitoli del terzo. Gli elementi isekai si sono parecchio affievoliti, mentre quelli xiānxiá hanno preso il sopravvento; praticamente sparite le allusioni pop. Qualche lettore si lamenta che ha perso ritmo e inventiva, che stia cincischiando limitandosi a sfruttare la base consolidata di lettori (tra cui me :D ) e crowdfinanziatori... Lui indirettamente si difende dicendo che ha rilassato le cose tra un ciclo e l'altro.

Rimane una lettura gradevole, anche se in effetti forse ha troppi elementi da tenere in equilibrio, tra personaggi e contesti, tant'è che ogni tanto devo fare mente locale per capire di chi e cosa si tratta. 

mercoledì 5 gennaio 2022

Jahī-sama wa Kujikenai! (ジャヒー様はくじけない!)

 https://en.wikipedia.org/wiki/The_Great_Jahy_Will_Not_Be_Defeated!


Jahī-sama wa Kujikenai! (ジャヒー様はくじけない!) - Jahi-sama non si lascia scoraggiare! - commedia, fantastico, vita quotidiana


La premessa è buona, anche se non nuova (Hataraku Maou-sama), ma la realizzazione è un po' debole.

Punta molto sulla pucciosità della protagonista, contrastandola con l'atteggiamento spocchioso che la incentiva, ma si dilunga un po' troppo in reminiscenze e tormentoni. Carina l'idea della progressiva umanizzazione, legata all'infantilizzazione che si ricollega alla pucciosità di cui sopra :D

Forse l'annacquatura dipende dal numero di episodi, venti, un numero curioso già di suo; magari progettavano i canonici ventiquattro ma han dovuto tagliare? Mah. Temo una ricerca in rete ;)

Nella seconda metà migliora, o ci si abitua ai tempi e ritmi ^_^;;

Il personaggio che ho trovato più in linea con il genere è la sedicente rivale Saurwa, che si atteggia a malvagia introversa ma poi è a sua insaputa altruista e si diverte un mondo in attività collaborative :D Seconda arriva la sottoposta, Druj, che si sminuisce nonostante abbia enorme successo in tutte le imprese in cui s'imbarca (sindrome dell'impostore). :)

Insomma, se si supera il lieve tedio iniziale, poi diventa abbastanza gradevole.

Disegni e animazione semplificati, ma più che funzionali allo scopo.

Trivia.
La console di comando di una nave pirata in uno degli stacchetti metaforoparodianti, è ricalcata sul controller di una SNES


da qui si vedono le proporzioni


Saihate no Paladin (最果てのパラディン)

 https://en.wikipedia.org/wiki/The_Faraway_Paladin


Saihate no Paladin (最果てのパラディン) - Il Paladino che viene da Lontano - fantasy, isekai


Sensazioni contrastanti, ma temo che il bilancio non sia troppo positivo. Diciamo neutro.

Da una parte abbiamo degli spunti interessanti, ripresi da filosofia e religione e un po' di politica.

Dall'altra una realizzazione troppo schematica, meccanica, ho fatto fatica a farmi coinvolgere e ci sono riuscito solo a tratti.

Purtroppo hanno espanso troppo momenti del tutto trascurabili, esagerando coi dialoghi e monologhi (a proposito, fatica a distinguere tra parole pronunciate e pensieri interiori), dandogli lo stesso spazio dei momenti illuminanti.

Disegni e animazione sono piatti, e non in modo funzionale, né positivo. :D

Tutto sommato l'impressione è per certi versi quella di un lungo prologo, per altri quella di un romanzo breve scritto senza particolare mestiere, o, meglio, da qualcuno con poca esperienza.
Pare ci sarà una seconda stagione, quindi siamo ottimisti e propendiamo per il prologo ;)

Ci ho messo un tag isekai perché il nostro eroe frignone e con il doppiaggio non azzeccato si è reincarnato, ma in realtà quella parte è superflua, si può sostituire con qualcos'altro; a pensar male si potrebbe sospettare un cavalcar di moda. :D

Nella colonna dei positivi ci mettiamo la propositività del protagonista per vivere pienamente questa nuova vita, rimpiangendo di aver sprecata quella precedente.

Trivia.

Il tempio (l'interno) nella città morta è tratto di peso dal Pantheon romano.

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Addendum
L'ho riguardato e mi sa che la prima volta sono stato un po' troppo rigido se non caustico, nel giudizio ^_^;;
Se si riesce ad andare oltre lo strato superficiale, si vede la costruzione sottostante, che non è affatto male, anzi. A questo punto mi auguro che facciano il seguito (ah, (ri)leggo su wikipedia che hanno annunciato la seconda stagione).


sabato 1 gennaio 2022

Shin no Nakama ja Nai to Yūsha no Party o Oidasareta no de, Henkyō de Slow Life Suru Koto ni Shimashita (真の仲間じゃないと勇者のパーティーを追い出されたので、辺境でスローライフすることにしました)

 https://en.wikipedia.org/wiki/Banished_from_the_Hero%27s_Party


Shin no Nakama ja Nai to Yūsha no Party o Oidasareta no de, Henkyō de Slow Life Suru Koto ni Shimashita (真の仲間じゃないと勇者のパーティーを追い出されたので、辺境でスローライフすることにしました) - Estromesso dal party dell'Eroe perché non un vero compagno, ho deciso di prendermela comoda alla frontiera - fantasy


Che cavolo, non stiamo un po' esagerando, coi titoli lunghi e iperdescrittivi, dovuti alla tendenza di non andare oltre a quello dei tempi moderni, dovuta dalle abitudini di consultazione frenetica e superficiale... ? :D

Questo titolo si distingue per l'accento posto sulla dualità predestinazione/libero arbitrio, obblighi/aspirazioni. Gli abitanti di questo mondo hanno una Benedizione, un dono divino che potremmo equiparare a una Classe di appartenenza, e sono tenuti per indicazione religiosa a svilupparsi in modo consono, senza contare che tale inclinazione fornisce pure un forte stimolo a farlo. Ma il nostro antieroe ritiene più importante usare il proprio libero arbitrio per perseguire i propri obiettivi, anche fossero diretti altrove.

Chi si ritrova con un contrasto/dilemma tra la propria Benedizione e le proprie aspirazioni ma non riesce a comprendere le possibilità offerte dal libero arbitrio, rischia una vita infelice ed è disposto ad usare una droga che consente l'aggiunta di una seconda Benedizione a discapito di quella nativa, ma... niente spoiler. ^_^;

L'altro aspetto interessante riguarda la formazione del party dell'Eroe in missione per far fuori il Re demone. La linearità viene fatta saltare: ci sono gelosie, intrighi, manipolazioni, separazioni, con buona pace della sacra missione. 

Ciò detto, l'implementazione è piatta, le tre o quattro trame intrecciate senza trasporto, quasi non ci sia stato sviluppo oltre la bozza o poco oltre. Non è divertente :D

Anche tecnicamente, grafica e animazione, sono piuttosto... poco sofisticate. La cosa non peserebbe se ci fosse coinvolgimento nella storia e/o nelle azioni, ma purtroppo...

L'ambientazione dell'ultima missione lascia intravvedere retroscena complicati, che potenzialmente vanno dall'antica civiltà tecnologica alla realtà simulata.

Vicenda conclusa ma finale potenzialmente aperto, vedremo.

Trivia
Anche in questo mondo fantasy troviamo due lune, solo che stavolta non sono una azzurra e l'altra rossa, ma bianca e azzurra (o entrambe azzurre ma d'intensità diversa) ^_^;
Sarà mica indizio che è un isekai (vedi punto precedente sui retroscena)? :D




P.S.: Riguardandolo, mi sono reso conto delle sovrapposizioni con il genere litRPG, in particolare il paradigma del Sistema, che in questo caso viene chiamato Demis (o Demise, che in inglese significa decesso o rimozione, trasferimento?), che elargisce la Protezione Divina. D'altro canto, potrebbe trattarsi di semplice coincidenza, dato che, stando a wikipedia giapponese, «L'ispirazione per questo lavoro è venuta da un articolo che l'autore ha visto su Internet che diceva: "Nell'Induismo, le occupazioni sono determinate dalla nascita" e come i personaggi dei giochi di ruolo che non cambiano lavoro nascono con un modo predeterminato di crescere. Questo mi ha portato a chiedermi cosa pensassero della fissazione dei loro ruoli.» (traduzione automatica :D )
A far sperare in un seguito ci sono l'apparizione in extremis di Yarandorara e la frase sibillina riguardo il fatto che per fare la droga non servono cuori di demoni dell'ascia...