Kuma KuMa KUMA Bear (くまクマ熊ベアー)

 https://en.wikipedia.org/wiki/Kuma_Kuma_Kuma_Bear

Kuma KuMa KUMA Bear (くまクマ熊ベアー) - Orso OrSo ORSO Bear - fantastico, vita giornaliera, isekai

Molto, molto carino, anche se sono di parte, in quanto fan degli isekai :D

Nell'anime stesso è inserita la chiave di lettura: «caldo e rilassante e con un'aria di gentilezza» :)

Tutto è molto soft, molto tranquillo e lineare, la protagonista stessa cerca il basso profilo e chiede continuamente l'anonimato e di evitarle pubblicità, riuscendoci poco o nulla :D

I cattivi sono semplici e vengono liquidati in fretta; mancano situazioni davvero malvagie, tipo rapimenti, ricatti, tradimenti e via rimestando nella melma ;)

Ciò fa sospettare un target piuttosto bassino, ma l'ho trovato comunque godibilissimo, seppure in modo rilassato. Giusto un accenno di ambiguità nel finale, sul rapporto tra la protagonista e la sua compagna, ma vista la pucciosità, la linearità e l'onestà generali, è solo un'inutile se non cattiva illazione :D

Qualcuno potrebbe lamentarsi della mancanza di contrasti e complessità, o dello strapotere della protagonista, ma trovo che invece la cosa vada perfettamente d'accordo con la sua disposizione schiva.

Leggo che hanno annunciato una seconda stagione. Spero non ci facciano attendere troppo :) (e che non stravolgano nulla... al limite un qualche sorpresone alla fine di tutto; ma non mettiamo limiti alle stagioni :D ). 

Sul titolo. Kuma significa Orso, idem per l'inglese Bear; nel titolo lo scrivono in tre modi diversi, hiragana, katakana e kanji. Ho cercato di renderlo in modo grafico con l'uso delle maiuscole; un altro modo poteva essere con l'uso di font diversi o con alfabeti diversi, come quello greco e il cirillico, ma mi è sembrato poco fruibile; in prima battuta veniva qualcosa del genere: Orso Ωρσο Орсо Bear

Deca-Dence (デカダンス)

 https://en.wikipedia.org/wiki/Deca-Dence

Deca-Dence (デカダンス) - Deca-Dænza - fantascienza, azione

Parte molto bene, poi vira anche meglio, ribaltando la prospettiva e moltiplicando la complessità. Fin qui molto apprezzato.

Andando avanti, però, subisce una semplificazione riduttiva, sgonfiandosi come un soufflé non riuscito. Intendiamoci, il risultato è comunque buono, ma visto il potenziale iniziale di possibilità, vederlo ridurre a uno schema tutto sommato prevedibile se non proprio lineare, beh, mi ha fatto passare dal bocca aperta al rilassato sullo schienale :D

Il finale poi, sembra tagliato per un target mooolto bassino; il finale-finale col backup riapre notevoli possibilità, ovviamente inesplorate per mancanza di spazio, anche se visto il resto temo che non ne avrebbero fatto nulla comunque :D Viene il dubbio che il finale sia una sorta di ironica catarsi, ma, di nuovo, temo che.

Comunque, suvvia, vale la pena, riuscendo a fondere assieme prestiti eterogenei dalla letteratura (viene subito in mente Macchine Mortali di Philip Reeve, come riporta anche wikipedia) e anime di azione lisergici (tipo Gurren Lagann) e altri classici (Nausicaa).

L'unico elemento che spicca davvero è la protagonista, Natsume, che ha dei momenti veramente notevoli, in cui "buca lo schermo" ;)

Sul titolo: la seconda parte sarebbe letteralmente Dansu, che potrebbe essere la translitterazione dell'inglese Dance, danza, ballo, facendoci un gioco di parole; per questo ho usato æ nella mia personalissima traduzione. :)

Bakuman. (バクマン。)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Bakuman.

Bakuman. (バクマン。) - Fumalea - commedia, sentimentale, vita quotidiana, edutainment

Molto avvincente, 75 episodi (in tre stagioni) praticamente senza un calo :)

Gli autori sono gli stessi di Death-Note, e i due protagonisti di fatto ne sono il riflesso; la cosa si fa notare sull'insistenza con cui affermano che il loro genere preferenziale sia quello dark :D

Molto interessante il realismo di cui è permeato, al netto delle esagerazioni di un fumetto :)

Uno dei pochi difetti che gli trovo è che di quando in quando trovo difficile seguire la linea temporale, nel senso che ci sono salti di una settimana senza un minimo di preavviso; non distinguo subito se gli avvenimenti mostrati sono contemporanei, consecutivi o c'è stato un intervallo considerevole in mezzo, devo rianalizzare svariati secondi del dialogo in corso, per riuscire a collocarlo. Cosa poco carina :D

Sul titolo: leggo che è una classica contrazione, l'unione dei tronconi di Bakuchi Manga, che significa Manga d'Azzardo, ma sarei più portato per Bakuchi Mangaka, ossia Fumettisti d'Azzardo, che è poi uno dei temi ricorrenti, quello che "non si è dei veri fumettisti finché non si vive regolarmente del proprio lavoro; altrimenti si è solo degli scommettitori", o qualcosa del genere :D
Ho tentato di renderlo unendo Fumetti e Alea, giusto per giocare un po' ;)
Bakuman è anche il nome del fumetto dello zio defunto, dove c'è anche il gioco di parole su "man" con l'inglese per "uomo", come superman o batman :D

Vedo inoltre che esiste un film live, mo' provo a darci un'occhiata... 

(addendum) Il film non mi è dispiaciuto, Saiko è recitato in modo legnoso, ma almeno gli altri sono una spanna sopra, rispetto ad altri film tratti da anime/manga :D

I primi tre minuti sono una carrellata dei manga più famosi passati su Shonen Jump (nome che qui non viene modificato come nell'anime), con un effetto piuttosto emozionante ^_^;

Manca uno dei fattori principali dell'anime, ossia la rete di rivalità/amicizia/mutua motivazione tra gli autori, ossia tutti quei momenti del tipo "merda, quanto è bravo/a... devo assolutamente batterlo/a" :D

Interessanti gli effetti speciali ottenuti videoproiettando tavole disegnate sulle superfici dello studio, integrando/isolando gli attori e i fogli "disegnati"; forse si poteva fare in postproduzione con la CG, ma è venuto più che bene, al netto di una discrepanza evidente quando il foglio viene spostato e il disegno he dovrebbe contenere slitta.
Qualcosa del genere l'ho vista in un prototipo di videogame in realtà aumentata, dove l'ambientazione del gioco (es. fps) veniva proiettata sulle superfici della stanza, integrando l'immagine sul televisore.

La CG comunque non viene lesinata in altre sequenze.

Altro difetto che gli trovo sono le sequenze con l'inquadratura ballerina, forse per suscitare la tensione del momento, ma che a me suscitano ben altro :D

Natsuiro kiseki (夏色キセキ)

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Natsuiro kiseki (夏色キセキ) - Un miracolo dai colori estivi - fantastico, formativo, commedia, scolastico

Una fresca e divertente metafora (pre)adolescenziale :)

I personaggi sono ben costruiti e coinvolgenti, seppure un po' categorizzati. Anzi, forse un po' più di un po' :D Si potrebbe costruire un test psicologico, basato sulla preferenza data a questa o quella protagonista: "dimmi con quale simpatizzi e ti dirò chi sei"; oppure da usare nelle selezioni per un posto di lavoro :D:D

Piaciuto molto, nei suoi piani di lettura multipli, ma vale anche solo di suo per quello che appare.

Carina la chiosa finale nell'OVA di pochi minuti, un "quattro anni dopo..." che potrebbe fare sia da chiusura che da congiungente con un possibile seguito :)
(mo' devo ritoccare wikipedia, che non ne fa cenno...)

Madan no ō to Vanadis (魔弾の王と戦姫)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Madan_no_%C5%8D_to_Vanadis

Madan no ō to Vanadis (魔弾の王と戦姫) - Il re della freccia magica e la Vanadis (signora della guerra) - fantasy, drammatico, harem

L'ho trovata ottimamente bilanciata, ma scarsamente approfondita. Scenario economico-politico, tattica e strategia, l'eroe riluttante e le portatrici di potere, eccetera. È tutto ben calibrato e verosimile, però manca il fattore immersivo, la capacità di avvincere lo spettatore, che rimane alla finestra :D

Tra i punti verosimili, le battaglie con una quantità di morti tra le truppe. Lasciano più perplessi le morti di pezzi grossi come Roland e Thenardier. Finale poco catartico, per inciso.

Vengono lasciati parecchi punti aperti, presumo in previsione di un seguito, ma può rimanere anche così: "la soluzione viene lasciata come esercizio" ;) A me, comunque, non dispiacerebbe, magari migliorato negli aspetti che trovo carenti sopra.

Chiosa finale, la bella sigla iniziale, che prende parecchio. :)

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Aggiornamento: l'ho riguardato dopo oltre un anno e mezzo, perché... non mi ricordavo nulla di questo titolo ^_^; 

La cosa per me è quasi normale, dato lo stato pietoso della mia memoria (ora che ci penso, questo blog è diventato un elenco dove segnarmi cosa ho visto e relative impressioni :D ), ma di solito qualche vago ricordo dei punti salienti e/o peculiari emerge con qualche immagine o minuto di visione; qui, niente.

L'impressione stavolta - rileggendo quanto scrissi allora - è decisamente peggiore, cosa che sottolinea come un giudizio sia largamente influenzato dalle circostanze del momento in cui si fruisca dell'opera. "Acqua calda", dirà qualcuno, ma una cosa così netta come in questo caso la trovo significativamente illuminante :D

Tornando a bomba, l'ho trovato piuttosto sconnesso, con un background evanescente e personaggi abbozzati; una sorta di puzzle con parecchi pezzi mancanti a cui hanno cercato di rimediare accostando tra loro quelli rimanenti ^_^; Ne deduco che hanno dovuto scegliere cosa implementare e cosa no, per una qualche mancanza di risorse...

Approfondendo in rete, trovo che ci sono 18 volumi di novel e 10 di manga; inoltre dello stesso autore trovo altre due novel, Madan no Ou to Michelia e Madan no Ou to Seisen no Carnwenhan, che pare tutta una continuity. Inoltre c'è una serie accessoria con personaggi chibificati e sul sito ufficiale una pagina sulla disanima delle battaglie, Lim's report ( http://www.madan-anime.jp/story/lims_report.html ) ... Il tutto per dire che forse questo anime per essere apprezzato (da me :D ) forse va collocato nel più ampio contesto. ^_^;;;

Kami-sama ni Natta Hi (神様になった日)

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Kami-sama ni Natta Hi (神様になった日) - Il giorno in cui divenni una divinità - fantascienza, drammatico, romantico

Molto carino ed emozionante. Una caratteristica che non so se positiva o meno è l'evoluzione di genere, che parte come commedia e finisce in tenerezza romantica un po' triste.

Decisamente ben realizzato, anche se ha almeno due punti piuttosto deboli.
Abbiamo Tengan con una sua vita e carriera; non ha di meglio da fare che frequentare dei ragazzini?
Yōta, infiltrato come ricercatore, si muove come il proverbiale elefante nella cristalleria e nessuno si fa due domande?

Uno dei punti più interessanti è a malapena accennato; dilemma (grossomodo): se cervello è potenziato da una IA, quello che abbiamo davanti è il cervello o la IA? Tolta la IA, quello che rimane è ciò che abbiamo conosciuto o qualcosa di meno, di diverso? Possiamo parlare di Augmented Intelligence? Augmented Intelligence x Artificial Intelligence, (AI)^2 ? :D
La conclusione suggerisce la tesi: una vita è vissuta pienamente se si ha uno scopo, un obiettivo da perseguire. Cosa non nuova, basta ricordare l'episodio di Lamu in cui Kurama fa incontrare suo padre con Ataru :D

Hello World (ハロー・ワールド)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Hello_World_(film)

Hello World (ハロー・ワールド) - fantascienza, romantico

Prima cosa che salta all'occhio è la realizzazione in 3DCG, ma senza risultati memorabili :D (senza nulla togliere alla capacità mostrata, ossia "io non ci riuscirei" ^_^;; ). Salvo giusto uno spezzoncino, quasi solo più un'inquadratura, veramente ben riuscito ;)

Punto secondo, la debolezza dei personaggi o, meglio, della loro psicologia. Ad esempio: uno ti rivela che sei la riproduzione di una registrazione in un computer e tu non fai una piega? Andiamo, persino Alice si è meravigliata un po', a sentire parlare i fiori... :D

L'idea della Registrazione di Kyoto è davvero abbozzata in modo superficiale, pescando elementi da Matrix, Inception, Akira e quant'altro, tanto poi basta la parolina maggica "computer quantistico" a fare da deus ex machna. :D (spoiler)-> Lo scheletro della trama è lo stesso del film il 13.mo piano <-(/spoiler)

Il target, in una parola, mi pare decisamente bassino e senza pretese.

Insomma, non è male, ma non entra nella mia classifica ;) Ma può sempre essere che mi sia fermato solo allo strato più superficiale... Magari in futuro ci darò un'altra occhiata :D

Foto Kano (フォトカノ)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Photo_Kano

Foto Kano (フォトカノ) - Foto di morosa - scolastico, romantico

Premessa: di solito mi guardo una serie senza cercarne prima i dettagli. 

Ciò che mi ha infastidito fin quasi da subito è la schematicità rigida e la ripetitività; una noia... 

Poco prima della metà il cervello ha cercato di rendere le cose più interessanti: magari è tutta una fantasia? Più avanti scopriamo che è un'allucinazione del protagonista, il quale ha bisogno di farsi curare da uno bravo? :D

Purtroppo, andando avanti, la reale natura si è appalesata: in pratica un sim date (o dating sim), un "simulatore di appuntamenti", con le tipiche route e l'elenco di ragazze (l'amica d'infanzia, la scontrosa, la timida imbranata, la sorellastrina, eccetera) da far innamorare/con cui mettersi insieme. La noia non è venuta meno, ma almeno il fastidio per la ripetitività ha avuto una sua collocazione :D

https://it.wikipedia.org/wiki/Videogioco_di_simulazione#Simulatori_di_appuntamenti

A far da tramite, la complicità di una macchina fotografica, che per il protagonista è mezzo di apertura socializzante e per le ragazze è motivo di lusinga. Purtroppo, si sono lasciati sfuggire l'opportunità di introdurre spiegoni tecnici, cosa che avrebbe aggiunto spessore e alleggerito tutto il complesso, fornendo un po' di variabilità.

Unico punto apprezzabile (per chi non fosse interessato al genere) sono le brevi sequenze in cui l'inquadratura ruota fluidamente attorno alla ragazza di turno: lì c'è della magia (e della CGI) ;)

Emma (エマ)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Emma_-_Una_storia_romantica

Emma (エマ) - romantico, storico

Sottotitolo: Una romantica storia d'amore in epoca vittoriana :) In pratica, un classico romanzo d'appendice. 

Il punto notevole è l'accuratezza della ricostruzione storica, fatta con un notevole dettaglio; ciononostante, l'atmosfera di quei tempi si avverte solo occasionalmente. O forse è solo l'influenza nefasta di Dickens a falsarne l'immagine :D

Disegni e animazione sono decenti, in linea col come disegna l'autrice (opinione tratta da un'occhiata veloce ad un paio di paginette di un suo manga :D ), ma volendo si potrebbe fare qualcosa di strepitoso, all'altezza del dettaglio di cui sopra. Qualcosa si è visto, anche se in tema steampunk... Mai dire mai, magari ci aspetta una sorpresa, tra qualche anno ;) 

Un po' lento, ma la cosa mi pare in tema.

Fune wo amu (舟を編む)

 https://it.wikipedia.org/wiki/The_Great_Passage

Fune wo amu (舟を編む) - Assemblare una nave - edutainment, vita vissuta, sentimentale

Anime davvero ben fatto, disegni e animazione sono cinematografici, la narrazione ha un ritmo pacato da romanzo letterario, come scopriamo essere l'opera da cui è tratto :) Notevole anche il livello dei sottotitoli e della traduzione/adattamento, per quanto ne possa capire  :D

Leggo che esiste un adattamento anche come film dal vivo (drama), magari gli darò un'occhiata, nel caso in cui... :)

Punto caratteristico, uno dei valori giapponesi, ossia il dedicare la propria vita ad un lavoro/progetto, non importa quanto umile o bislacco o elevato sia, ciò che importa è la dedizione. Nel nostro caso, incarnato dal professor Matsumoto, il quale porta avanti la sua passione fino all'ultimo dei suoi giorni e che passa virtualmente il testimone al protagonista, in un lavoro che non ha fine ma solo tappe intermedie. 

Da uno dei vari documentari sul Giappone, veniamo a sapere che tale valore è in netto calo presso le nuove generazioni; nel caso specifico, un'attività (piuttosto futile, a dire il vero) portata avanti per generazioni era destinata a sparire poiché il figlio dell'ultimo a portarla avanti non era interessato.

L'altro punto interessante, ovviamente, è quello sul ruolo delle parole come ponte tra le persone e dei vocabolari come loro fonti qualificate.

Quello che sorprende un po' è la quantità immensa di lavoro manuale per realizzare 'sto vocabolario. Verrebbe immediato e intuitivo l'uso di computer per buona parte delle varie fasi, in particolare nelle revisioni e verifiche incrociate... Ma qui pare svolgere un ruolo di secondissimo piano... Il che può stupire data l'associazione comunemente intesa tra Giappone e avanguardia tecnologica; senonché, da quanto leggo nelle esperienze di informatici stranieri, è proprio un atteggiamento loro, il processo manuale con cartaceo e presenza puntuale, cosa che tra l'altro sta comportando una serie di problemi in questi mesi di distanziamento sociale e lavoro a distanza in tempo di CoViD-19. ^_^; Auguri :)

Nōrin (のうりん)

 https://it.wikipedia.org/wiki/N%C5%8Drin

Nōrin (のうりん) - Agricoltura e Silvicoltura - commedia, edutainment

Carina e divertente serie, praticamente un incentivo alla carriera di coltivatore diretto e alla ripresa della natalità. :D

Stanchi di essere una rotellina nell'ingranaggio di una grande azienda, tra pendolarismo, monotonia, straordinari obbligatori eccetera? La vita di campagna, con aria e acqua pure e cibo sano a km zero, forse fa per voi. ;)

Il ritorno alla terra cura pure il mal di vivere :D

C'è pure l'ammonimento: nel caso, non fatelo con improvvisazione o ci rimetterete anche le penne, come per i genitori del protagonista. Così come l'idealismo, che va bene come spinta propulsiva per la ricerca, ma poi si deve fare i conti con la realtà di una gestione industriale.

E così via, a comporre un quadro roseo ma realistico, sullo sfondo della scuola per l'agricoltura e le vicende dei giovani protagonisti a cui viene affidato il futuro, nonostante i vecchi demoralizzati e pessimisti. :D

Nel complesso mi è piaciuto, disegni e animazione quasi sempre più che buoni (fanno eccezione alcuni sfondi, tipo il campo di pomodori dello zio); di particolare nota i paesaggi urbani e i mezzi ferroviari, molto realistici.

Trivia: disseminate qua e là, troviamo varie citazioni: una sigla di Lamu, cameri...valieri dello zodiaco, Nausicaa, Mononoke Hime, un qualche gundam, sailor moon, ken il guerriero e facilmente altre che non ho colto ;)

Koi kaze (恋風)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Koi_kaze

Koi kaze (恋風) - Vento d'amore - sentimentale, drammatico

Eeeh... Argomento delicato, trattato in modo delicato ^_^;;

Ciononostante, è facile che sensibilità meno aperte rimangano urtate :D

È difficile provare molta simpatia per il protagonista, fin troppo debole e privo di empatia. La domanda che gli fa la sua ex è emblematica: «Hai mai davvero provato amore per qualcuno?» Da qui a chiedersi se quello che prova per la ritrovata sorellina sia qualcosa di reale, il passo è breve.

Stessa cosa per la coprotagonista, che per tutta la vita ha fantasticato sulla figura del fratellone...

L'unica ad avere una reale consistenza è Chidori, la cui sconfitta non è sua. 

Già, perché sostanzialmente sono tutti degli sconfitti, riassestati nel loro nuovo livello di stabilità inferiore.

Incidentalmente, notare come Chidori si chiami come la protagonista di Full Metal Panic, a parte la diversa scrittura del nome, Kaname (rispettivamente 要 e かなめ) ^_^

Ci sono alcuni momenti involontariamente comici, come la sniffata di biancheria o la proposta di suicidio d'amore, magistralmente instradati. :D

Disegni, grafiche e animazione sono in linea con il tono, sebbene il chara sia un po' troppo fumettistico, ma è questione di gusti. :)