domenica 30 dicembre 2018

Mitsuboshi colors (三ツ星カラーズ)

https://it.wikipedia.org/wiki/Mitsuboshi_colors

Mitsuboshi colors (三ツ星カラーズ) - Le tre stelle Colors - vita quotidiana, commedia

Serie molto carina, a volte davvero divertente, spesso gustosa, comunque rilassante. :)

Fa un po' riflettere la libertà con cui le tre bambine girano liberamente per la città e la cura con cui vengono trattate dagli adulti, rispetto a quanto avviene da noi.

L'altro aspetto interessante è il dettaglio con cui vengono rappresentati gli ambienti cittadini del Distretto di Tokyo, Ueno (上野), spesso e volentieri a un livello fotorealistico. Ovvio il sospetto che ci sia sotto un qualche intento propagandistico. :D

Trivia.

Yui usa uno smarphone a cui cambia la cover.







Sacchan usa un flip phone dai colori accesi





Kotona non sembra avere telefonino. È spessissimo impegnata in un videogioco (ma non è capace di giocare, si limita a pigiare tasti a caso :D ), la console che usa è un qualche Nintendo DS


P.S.: aggiunti episodi a wikipedia...

sabato 29 dicembre 2018

PIANO

https://it.wikipedia.org/wiki/PIANO

PIANO - slice of life, coming of age

Storia semplice e pacata (delicata), dalla trama semplice ma sottile.
La protagonista è una ragazzina delle medie senza ambizioni né obiettivi, difficoltà e aspirazioni; quella che oggi verrebbe etichettata un tipo "erbivoro", credo ^_^;;;

Da noi si direbbe che "ha le capacità ma non s'impegna" :D

Il pianoforte sarà lo strumento per farle superare il dislivello del primo gradino per uscire dal guscio e proseguire nella vita. La chiave saranno le persone a lei care, quelle per cui suonare. Molto poetico ;)

L'animazione è spartana e i disegni semplici, ma regia, dialoghi e psicologia dei personaggi sopperiscono senza problemi.
Di notevole è il realismo (semplificato, se non normalizzato). Ad esempio, la presenza continua dei genitori, cosa inusuale negli anime.

Trivia.

I titoli degli episodi sono tempi musicali, in italiano (ad es. il primo è "con sentimento") e dovrebbero rappresentare lo stato d'animo che pervade l'episodio. Ma non ci ho fatto molto caso, quindi magari anche no :D



I cellulari sono presenti ma non diffusi.

Trovo solo una vaga somiglianza con i Panasonic dell'epoca... Peccato l'antenna sia dall parte sbagliata e la sagoma dell'altoparlante non corrisponda ^_^;;;

Pelican Road Club Culture (ペリカンロード クラブカルチャー)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=7035

Pelican Road Club Culture (ペリカンロード クラブカルチャー) - slice of life, sentimental-drammatico

Produzione dello studio Circus Production del 1990.

Storia adolescenziale di moto, primo amore impossibile, gangs, violenza. Parecchia violenza, spesso più o meno gratuita. Con qualche momento comico.

Complessivamente, un grosso meh. :D
L'unica giustificazione è che sia rivolto ad un target adolescenziale o pre-, che voglia sentire un certo brivido ma senza sperimentarlo di persona :D


Toji no miko (刀使ノ巫女)

https://it.wikipedia.org/wiki/Katana_Maidens_-_Toji_no_miko

Toji no miko (刀使ノ巫女) - Sacerdotesse dell'Uso della Spada - sovrannaturale, azione

Parte bene, con dei concetti intriganti e un'interessante applicazione lateral-divergente nella figura della protagonista, Kanami.

Ma poi... La lateralità si disperde per poi spegnersi praticamente del tutto, invece di evolverla, la trama diventa piuttosto banale e il tutto s'ingrigisce.
Neanche la drammaticità delle tragedie riesce ad emergere.

Probabilmente mi mancano i dettagli fini per contestualizzare tutto il discorso del shintoista Mondo Nascosto (隠世), che lasciano (ovviamente?) inesplicato, così come le varie spade e i loro nomi e gli Aradama... Resta il fatto che mi pare ci si appoggino un po' troppo e da mezzo diventi fine.
Apprezzabile solo dagli "iniziati"? Chissà.

Forse un'occasione mancata, ma comunque un qualcosa che si può seguire in tranquillità.

martedì 25 dicembre 2018

Isekai Izakaya ~Koto Aitheria no Izakaya Nobu~ (異世界居酒屋〜古都アイテーリアの居酒屋のぶ〜)

https://it.wikipedia.org/wiki/Isekai_izakaya_%22Nobu%22

Isekai Izakaya ~Koto Aitheria no Izakaya Nobu~ (異世界居酒屋〜古都アイテーリアの居酒屋のぶ〜) - L'Osteria di un Altro Mondo ~ L'Osteria Nobu dell'Antica Città di Aitheria - fantasy, culinaria

Molto divertente, in modo semplice e diretto. Non c'è una storia vera e propria, solo avvenimenti che forniscono indizi sul Mondo parallelo su cui si affaccia il bar.

Il cibo è il vero protagonista, ogni episodio di una decina di minuti vede un piatto diverso e le divertenti reazioni esagerate degli avventori, l'equivalente dei turisti stranieri nella realtà. :D

In coda ad ogni episodio ci vengono proposti stacchetti iive dove si alternano un cuoco che propone ricette che rivisitano il piatto dell'anime e un noto artista che gira alla ricerca di locali specializzati nel piatto suddetto (conclude una scheda con mappetta e contatti: l'impressione è che si trovino tutti a pochi minuti a piedi da una stazione ferroviaria :D ). Anche questi pochi minuti sono interessanti :)

Decisamente una chicca.

Wikipedia italiana difetta dell'anime... Tocca porre rimedio ^_^;;

Trivia.
Anche in questo isekai ci sono due lune, una blu e una rossa, solo che le proporzioni appaiono invertite.


Kakuriyo no yadomeshi (かくりよの宿飯)

https://it.wikipedia.org/wiki/Kakuriyo_no_yadomeshi

Kakuriyo no yadomeshi (かくりよの宿飯) - Cucinare nel Mondo Nascosto (int. Kakuriyo: Bed and Breakfast for Spirits) - sovrannaturale, sentimentale

Non. Decolla. Mai.

Non dico deludente, ma ben sotto le aspettative sì.

Ventisei episodi e non trovo spunti che m'invoglino a scrivere. :D

sabato 22 dicembre 2018

Chio-chan no tsūgakuro (ちおちゃんの通学路)

https://it.wikipedia.org/wiki/Chio-chan_no_ts%C5%ABgakuro

Chio-chan no tsūgakuro (ちおちゃんの通学路) - La strada di Chio per andare a scuola - commedia

Non ho messo commedia scolastica in quanto la cosa è più estesa; probabilmente commedia adolescenziale è più centrato :D

È piuttosto dissacrante della figura della ragazzina che punta alla quasi-medianità per non correre il rischio di non essere integrata, pur avendo le capacità per emergere.
Da noi si direbbe "ha le capacità ma non s'impegna", in questo caso l'impegno c'è, ma è teso a evitare di impegnarsi e a rimanere sotto la rilevazione radar :D

Sempre umoristico, spesso divertente, un paio di volte spassoso (mitico l'episodio dell'odore corporeo ^_^;; )

Viene spontaneo paragonarla a danshi koukousei no nichijou, in versione femminile. :)

Se siete dei gamer, vi ci ritroverete e il divertimento sarà doppio :D

venerdì 21 dicembre 2018

Hataraku saibō (はたらく細胞)

https://it.wikipedia.org/wiki/Cells_at_Work!

Hataraku saibō (はたらく細胞) - Cellule al lavoro! - edutainment, azione

Probabilmente meglio nota col titolo Cells at Work!, spesso comparata con la vecchia serie Siamo fatti così :D

Simpatica e divertente, punta più che altro alle crisi e al meccanismo delle loro risoluzioni, intervallate da momenti di tranquillità o di sollievo (semplicemente adorabili le Piastrine ^_^;; ).
Oltre a questi, ci sono degli scostamenti con flash-back ed episodi dedicati, che illustrano specifiche funzioni (es. quello sul Timo e quello sul sistema circolatorio e funzione dei globuli rossi).

Insomma, un racconto variegato nelle forme e nei contenuti, per niente pedantico.

Una menzione va all'animazione computerizzata: parecchi personaggi sullo sfondo (potremmo chiamarli NPC? :D ) sono dei modelli 3D replicati più volte e inquadrati da angoli diversi. Li ritroviamo anche nella sigla finale (il cui brano preferisco a quello della OP, tra l'altro :D ).
Ovviamente, si staccano dal resto, per cui, a oggi fine 2018, ancora non ci siamo ;)

Altra menzione per lo splatter nell'eliminazione degli antigeni :D

giovedì 20 dicembre 2018

Yuragi-sō no Yūna-san (ゆらぎ荘の幽奈さん)

https://it.wikipedia.org/wiki/Ghost_Inn_-_La_locanda_di_Y%C5%ABna

Yuragi-sō no Yūna-san (ゆらぎ荘の幽奈さん) - Yūna della locanda Yuragi - sovrannaturale, ecchi

Nonostante un disegno diciamo non raffinato e una colorazione al computer in cui il gradiente regna sovrano, un'animazione al risparmio e degli episodi francamente skippabili :D ,  beh, ogni due per tre qualcosa di valido emerge :)

L'aspetto erotistico troppo spesso è piuttosto buttato lì, sul pacchiano andante.  Ma, come dicevo, ci sono situazioni ed episodi che riescono a salire di livello.

Insomma, se non ci si scoraggia all'inizio, poi prende a girare discretamente; certo, con derivate seconde altalenanti, ma può valere la pena. ;)

Trivia:

Una delle residenti, Nonko Arahabaki, per campare fa la mangaka; usa quello che pare Manga Studio 5, su pc fisso con tavoletta grafica molto simile a una Wacom Intuos 4 XL


Nella stanza, oltre alla scrivania, ha attrezzato un tavolino per far lavorare un paio di assistenti



Come si nota, sono delle tavolette con schermo incorporato, spiccicate a delle Wacom Mobile Studio Pro

martedì 18 dicembre 2018

Yūsha ni Narenakatta Ore wa Shibushibu Shūshoku o Ketsui Shimashita (勇者になれなかった俺はしぶしぶ就職を決意しました。)

https://en.wikipedia.org/wiki/I_Couldn%27t_Become_a_Hero,_So_I_Reluctantly_Decided_to_Get_a_Job.

Yūsha ni Narenakatta Ore wa Shibushibu Shūshoku o Ketsui Shimashita (勇者になれなかった俺はしぶしぶ就職を決意しました。) - Non potendo diventare un Eroe, ho con riluttanza deciso di trovarmi un Lavoro - fantasy, fanservice

Complessivamente si lascia guardare; la realizzazione è parecchio altalenante, con la qualità dei disegni più disparata ^_^;

Di fatto, una metafora sul passaggio dall'età adolescenziale (sognare di diventare eroi, diventando esperti in dungeon e uccisione di mostri, a sua volta metafora del RPG) a quella adulta con le relative responsabilità personali e sociali (integrarsi nella società, limitarsi negli ambiti di appartenenza e guidare/educare la generazione successiva).

La sfida maggiore era riuscire a rendere interessante il lavoro di commesso, cosa non facile :D

Un paio di spunti interessanti: la magia usata come fonte di energia per far funzionare gli elettrodomestici e l'uso di schemi elettrici ed elettronici come diagrammi esoterici per controllare tale energia


Questo, per chi non lo conoscesse, è il simbolo di un transistor (è solo un piccolo particolare dello schema-diagramma che traccia Lore in un episodio) :D

La cosa è intrigante, peccato non l'abbiano sviluppata a dovere.

È un ovvio riferimento ad Arthur C. Clarke: «Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.»
E nel desolante panorama di analfabetismo funzionale e di ritorno odierno, pure una tecnologia come l'elettricità e l'elettronica per molti non dubito sia pura, incompensibile magia (o stregoneria) -_-;;;

Trivia:


 un vecchietto guida un "calesse" a forma di astronave Enterprise...

Il vecchietto è spiccicato a Jean-Luc Picard, solo con un'aria meno imbalsamata :D

https://it.wikipedia.org/wiki/Jean-Luc_Picard
'D', ovvero la sesta a portare quel nome (cioè... più esplicito di così...)

https://it.wikipedia.org/wiki/USS_Enterprise_(NCC-1701-D)

lunedì 17 dicembre 2018

Darling in the Franxx (ダーリン・イン・ザ・フランキス)

https://it.wikipedia.org/wiki/Darling_in_the_Franxx

Darling in the Franxx (ダーリン・イン・ザ・フランキス) - fantascienza

Serie originale dello Studio Trigger.

Gran bella serie, ottimamente realizzata.

L'unico appunto che posso muovere è che mi sembra prendere parecchi prestiti. Gurren Lagann e Top o Nerae 2 Diebuster, tanto per citarne un paio :D

Facciamo due, di appunti: La parte finale ha un che di frenato, come se avessero avuto paura di strafare, o di perdere consenso; quando avrebbero dovuto alzare il tiro, come nei due titoli qui sopra.
Ma va bene lo stesso; se non porta lo spettatore a inclinarsi in avanti sul bordo della poltrona, di certo lo tiene inchiodato davanti allo schermo :)

P.S.: vien facile sospettare che dietro il non troppo sottile erotismo delle postazioni di guida e tutto il discorso sulla riscoperta del proibito metodo di riproduzione naturale, si celi una qualche promozione (magari governativa?) per combattere la denatalità nipponica... :D

sabato 15 dicembre 2018

Key the Metal Idol (キィ・ザ・メタル・アイドル)

https://it.wikipedia.org/wiki/Key_the_Metal_Idol

Key the Metal Idol (キィ・ザ・メタル・アイドル) - fantascienza, sovrannaturale

Uno di quella manciata di titoli che si riguardano sempre con lo stesso stupore della prima volta.

La trovo un'opera stupenda, al di là dei temi filosofico/esistenzialistici, che sono sempre benvenuti. :D

L'unica cosa che secondo me stona è il destino di Sakura, un'occasione sprecata, a meno che non si volesse proprio rappresentare la sua vita come tale, un'occasione sprecata. Ma secondo me non merita.
Embematica Sakura, quando nel quattordicesimo episodio (si) chiede "È questo che significa diventare umani?"

A parte ciò, finisce direttamente nella top ten :D

venerdì 14 dicembre 2018

ALICE in Cyberland (ありす in Cyberland)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=936

ALICE in Cyberland (ありす in Cyberland) - fantascienza

OVA tratto da un videogioco per Playstation1, del 1996.
All'inizio ci informano che le vicende si svolgono "20 anni nel futuro": 1996+20=2016, quindi direi che ci siamo abbondantemente :D
Alla fine ci fanno il trailer del "Dive 2 - Crysis in Cyberland", insomma il secondo episodio, di cui però non trovo traccia: progetto abortito?

La cosa divertente di questi progetti futuristici è fargli la verifica: quanto ci hanno azzeccato? (spoiler: non molto :D )

Cominciamo con le critiche: la trama non è molto coerente, parecchi concetti sono buttati un po' a casaccio, manca una costruzione portante e uno sviluppo scorrevole e altro ancora.
Peccato, perché l'idea di base non è malvagia affatto, pur se non originalissima, anche se poi l'hanno buttata in vac... sul genere maghette :D
Se poi la confrontiamo con Serial Experiments Lain, che mi pare abbia lo stesso sceneggiatore (ci ha riciclato il personaggio di Alice (Arisu), anche se con cognomi diversi, qui Minazuki e lì Mizuki)... Bah, non credo ci sia bisogno di aggiungere altro :D

Trivia.

Torniamo a fare le pulci alla futurologia

Le classi scolastiche sono dotate di terminali 

Le console di videogiochi sono sistemi VR connessi in rete

La gente usa degli aggeggi a forma di cuffie, i Navigator, che possono influenzare il cervello (in questo caso la memoria... che è metaforizzata nel primo livello di Cyberland... ehm... )

Ora pare impossibile, ma negli anni di produzione dell'OVA Internet era appena agli albori, quindi altri modelli erano prospettabili.
Qui la cosa è molto fantascientifica, con quella cosa non meglio specificata che è Cyberland, grossomodo metaforizzata graficamente e interagibile via VR e blablabla, grossomodo divisa in tre livelli: 3. pubblico, 2. amministrativo della rete, 1. storage (memorie).

Le memorie di massa rimovibili sono ancora dischi (credo magneto-ottici).
USB venne sviluppato nello stesso anno, 1996, quindi diffusione zero :D

Sul fronte wearable abbiamo lo smartwatch, con "cavetto" di connessione dati
La forma è azzeccata, ma il display a iconcine è troppo poco ardito :D Sostanzialmente è l'equivalente di una chiavetta USB, una memoria di massa a stato solido che ci si porta in giro

Infine, sul fronte automotive, c'è questo televisore/lettore con schermo di circa 7' che ricorda tanto i lettori portatili di DVD, solo che i DVD si sono diffusi dal 1997, un anno dopo, e quindi questo sembra usare una sorta di nastro. :)
Sul form factor direi che ci hanno azzeccato alla grande :)

Druaga no Tō (ドルアーガの塔)

https://it.wikipedia.org/wiki/Druaga_no_T%C5%8D_~the_Aegis_of_URUK~

Druaga no Tō ~the Aegis of URUK~ (ドルアーガの塔 〜the Aegis of URUK〜)
Druaga no Tō ~the Sword of URUK~ (ドルアーガの塔 ~the Sword of URUK~)
- fantasy

Info:
La Torre di Druaga è un videogioco degli anni '80. La prima serie s'innesta come seguito, 80 anni dopo, la seconda è la continuazione della prima.
Aegis ha vari significati, ma qui s'incarna bene come Scudo, specie se condideriamo la Sword del seguito, ossia Spada. :D
Ora la cosa curiosa: Druaga somiglia sospettosamente a Draugas, che è una parola lituana che significa Amico (vale anche al plurale)... Ma ovviamente sono solo coincidenze, nevvero? ^_^;;

Vabbè, passiamo alle impressioni. La prima serie non è male, un tipico adventure fantasy come si conviene ad un qualcosa tratto da un videogioco :)
La seconda ha un che di forzato, sparpagliato qua e là, con complicazioni politiche e intrighi e filosofie motivazionali.

Quest'ultimo punto è quello che in realtà fornisce il vero filo conduttore della storia, quello che dà valore al tutto. Peccato sia tenuto un po' troppo in secondo piano.
(a-ha, "secondo piano" hehehe; la torre è strutturata a "piani"... capito la battuta? :D )

Altra fonte di divertimento è quella del piano (hehe) di lettura legato alla mitologia mesopotamica, con (ovviamente) Gilgamesh e la stessa città di Uruk; ma nella seconda serie compare Ki e si fa un po' di casino con Ishtar :D E così via...

martedì 11 dicembre 2018

Lupin wa Ima mo Moete Iru ka? (ルパンは今も燃えているか?)

https://myanimelist.net/anime/36967/Lupin_wa_Ima_mo_Moete_Iru_ka

Lupin wa Ima mo Moete Iru ka?  (ルパンは今も燃えているか?) - Lupin divampa ancora? - fantascienza, azione

"Progetto per il 50° anniversario."
Cavolo, 50 anni... Mezzo secolo...

Con la scusa del viaggio nel tempo, riviviamo momenti topici.
L'obiettivo è stravolgere il passato per riscrivere il presente e isolare Lupin per sconfiggerlo definitivamente.

Con tutti questi eventi che si susseguono affastellandosi, c'è l'azione ma viene a mancare il "lato cool".
C'è comunque una quantità di chicche, tra cui il mitico tavolo su cui viene ri-torturata Fujiko :D

Trivia:
Alla tivu c'è il telegiornale... in italiano e, incredibilmente, con la grammatica corretta ^_^;;;



La sigla finale s'intitola Arrivederci Italia.
Se comprendiamo i vari modelli di auto (CG3D), ne vien fuori un grande omaggio al nostro Paese :)


domenica 9 dicembre 2018

Isekai maō to shōkan shōjo no dorei majutsu (異世界魔王と召喚少女の奴隷魔術)

https://it.wikipedia.org/wiki/How_Not_to_Summon_a_Demon_Lord

Isekai maō to shōkan shōjo no dorei majutsu (異世界魔王と召喚少女の奴隷魔術) - Il Signore dei Demoni di un altro mondo e la Magia di sottomissione delle Ragazze che lo evocarono (o qualcosa del genere;  How Not to Summon a Demon Lord è il titolo internazionale) -  fantasy, harem

Ennesima variante sul genere "finito in un gioco/mondo alternativo" (isekai), stavolta con una trama poco complicata e maggiore enfasi sul lato erotico.
Riguardo l'ultimo punto, è divertente il contrasto tra le occasioni fornite al protagonista su un piatto d'argento e le inibizioni dovute al suo essere in partenza un autoisolato socialmente inetto (hikikomori) :D

Nel complesso gradevole e simpatico.
Sotto traccia vediamo l'evoluzione del protagonista e di riflesso quella delle compagne, che potrebbe essere l'altra cifra distintiva.

sabato 8 dicembre 2018

HUNGRY DAYS Aoharu Ka Yo (HUNGRY DAYS アオハルかよ)

https://www.animenewsnetwork.com/interest/2018-01-19/cup-noodle-hungry-days-campaign-final-hero-is-you/.126664

HUNGRY DAYS Aoharu Ka Yo (HUNGRY DAYS アオハルかよ) - HUNGRY DAYS è una sorgente azzurra - pubblicità

Vi siete mai chiesti come sarebbero diventate Heidi, Kiki, Sazae-san, da adolescenti? No, eh? Beh, a quelli della pubblicità per questa linea di noodle precotti invece sì. :D

Sul tubo si trovano, pure raggruppati in un unico filmato, ché tanto sono brevissimi spot.

Piuttosto carini, anche se il chara fa pensare più a un cosplay che agli originali ^_^;;
Poi la brevissimità della durata costringe a un ritmo molto veloce fatto di flash, cosa che non permette di apprezzare appieno la qualità di disegni e animazioni...

Sorpresa e divertimento, elementi chiave di una pubblicità ben riuscita.

venerdì 7 dicembre 2018

Gdleen (ガデュリン)

https://en.wikipedia.org/wiki/Gdleen

Gdleen (ガデュリン) - fantascienza

L'idea di base non è malvagia, ma la realizzazione lascia piuttosto indifferenti.
Manca un qualche coinvolgimento; almeno riuscisse ad essere umoristico...

Ma forse è solo la distanza temporale: siamo all'inizio degli anni '90 e magari certe cose si facevano così...

Forse tra qualche anno o lustro, riguardandolo, magari scoprirei che è un gioiellino :D

Nota: ho dato un'occhiata al videogioco (sul tubo c'è più di qualcosa), ma lo trovo solo in lingua originale e non avevo voglia di star lì a star dietro a un JRPG... :D
Più che altro m'incuriosiva il fatto che (wikipedia dice) è stato il primo RPG per la SNES.

martedì 4 dicembre 2018

Oshiete! Galko-chan (おしえて!ギャル子ちゃん)

https://it.wikipedia.org/wiki/Please_Tell_Me!_Galko-chan

Oshiete! Galko-chan (おしえて!ギャル子ちゃん) - Dimmelo! Gyaruko-chan - commedia, edutainment

Una perla nascosta :)

Episodi brevi (un terzo del normale), impostati su una sequenza di singoli argomenti basati su dicerie, soprattutto riguardanti la sfera sessuale (in senso lato), del tipo "ma è vero che...".
Il tutto svolto con molto umorismo e ironia, talvolta davvero spassosi :)

Lo stile è quello fulminante delle strisce a fumetti (yon-koma), cosa che ricorda Lucky Star e magari pure Danshi kōkōsei no nichijō.
Però ha un modo distinto tutto suo.

Apprezzato.

Una nota sui nomi delle protagoniste, dato che wikipedia non approfondisce:
si tratta di nomignoli che si sono affibbiate, come mostrato in quella sorta di prequel che è l'ultimo episodio;
- Galko è una storpiatura di Gal (ragazza "alla moda", appariscente) con l'appendice -ko (tipico dei nomi di donna)
- Otako, allo stesso modo, deriva da Otaku: nell'episodio Galko si chiede come si definiscono le ragazze Otaku ("Otaku-chan?")
- Ojō invece è un termine diretto per Signorina, nel senso nobilitativo
Analogamente, anche gli altri personaggi hanno nomi(gnoli) che richiamano le loro caratteristiche peculiari

sabato 1 dicembre 2018

Elf 17 (エルフ・17)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=3398

Elf 17 (エルフ・17) - fantascienza, azione, umoristico

Un bel tuffo negli anni '80. Grafica, musica, umorismo, tutto molto tipico :)

Finisce in modo aperto, forse l'intenzione era di farne altri.

Trivia.

Infilati tra il pubblico dello stadio ci sono parecchi riferimenti "culturali", quali Star Wars, Gundam, Lamu.

Un tablet ante litteram; stilo e pulsanti, in pratica l'evoluzione di una digitizer, dotandola di schermo interattivo integrato.


Super Robot Wars Original Generation: Divine Wars (スーパーロボット大戦OG ~ディバイン・ウォーズ~ Sūpā Robotto Taisen Ōjī Divine Wars)

https://it.wikipedia.org/wiki/Super_Robot_Wars_Original_Generation:_Divine_Wars

Super Robot Wars Original Generation: Divine Wars (スーパーロボット大戦OG ~ディバイン・ウォーズ~ Sūpā Robotto Taisen OG Divine Wars) - fantascienza, robottoni

Grande CG dei robottoni e mezzi vari.

Ciò detto... beh... pare che abbiano speso lì tutto il budget, dato che troppo spesso disegni e animazione si fanno notare, in negativo. :D (beh, doppiaggio a parte, s'intende)

Data la numerosità dei personaggi, più di qualche volta mi sono sorpreso a non capire chi fosse chi e dove s'incastrasse... Vale anche per i robottoni, evidentemente non ho l'occhio per queste cose :D

Cronologicamente viene prima degli OVA, pur essendo pubblicato dopo di essi; a saperlo li guardavo in quest'ordine... anzi, quasi quasi do' una ripassata agli OVA, anche per rifarmi gli occhi dopo questa marea di disegni medioc... meno che eccellenti :D

La parola di oggi è: reografia

Dal greco ῥέω (flusso) + γράφω (scrittura, disegno).

L'uso più comune è per indicare in medicina i mezzi di indagine del flusso sanguigno o di altre cavità corporee.

Ma il significato è più generale, viene ad esempio usato per indicare lo studio del comportamento dei flussi interni di sistemi granulari. Ad es.:

https://www.nature.com/articles/s41467-018-07628-6

martedì 27 novembre 2018

Super Mario Brothers: Peach-hime Kyuushutsu Daisakusen (スーパーマリオブラザーズ ピーチ姫救出大作戦!)

https://it.wikipedia.org/wiki/Super_Mario_Bros._-_Peach-hime_kyushutsu_dai_sakusen!

Super Mario Brothers: Peach-hime Kyuushutsu Daisakusen (スーパーマリオブラザーズ ピーチ姫救出大作戦!) - Super Mario Bros. - La grande missione per salvare la Principessa Peach! - fantasy, avventura, videogiochi

Altro titolo co-prodotto dalla Circus Production.

La trama è semplice e lineare, un tipico adventure, e ci potrebbe pure stare.
Disegni e animazione... Beh, diciamo che all'inizio è stato traumatico, ma in seguito sono ricorso al fast-forward (in realtà skip-forward) e un'ora di film è volata in pochi minuti :D

Target giovanile se non infantile. Forse i fan possono farselo apprezzare :D

Par di capire che si sono sforzati di fornire un background (backstory) a tutti i personaggi del videogioco, magari in modo congruente con quella del libretto che accompagnava la cartuccia, non saprei e non intendo perderci altro tempo :D

per chi non vuole farsi mancare nulla, sul tubo è disponibile col titolo "The Great Mission to Save Princess Peach English sub Japanes" ;)

Toki no Tabibito: Time Stranger (時空の旅人 -Time Stranger-)

https://en.wikipedia.org/wiki/Toki_no_Tabibito:_Time_Stranger

Toki no Tabibito: Time Stranger (時空の旅人 -Time Stranger-) - Viaggiatori dello spazio e del tempo: Time Strangers - fantascienza, avventura, storico

Altra (co)produzione dello studio Circus Production (che affianca Madhouse) degli anni '80.
Ed è tecnicamente molto ben fatto, disegni e animazione reggono più che discretamente.
La trama è un'altra storia... :D
Con la scusa di una evasione dal tedio di una società futura troppo controllata e repressiva dei comportamenti "non tesi alla felicità", ci facciamo qualche tappa nel Giappone del passato e accidentalmente, guardacaso, si finisce sempre in qualche momento-cuspide :D

La cosa poi evolve in una rincorsa tra chi vuole cambiare il passato per cambiare il futuro e la polizia temporale che si adopera per impedirglielo. Niente di nuovo.

Chicca romantica, il filo rosso del destino che lega la protagonista femminile al suo significant other al di là dello spazio e del tempo, dato che lo incrocia più volte in ere diverse :) (la cosa divertente è che in un caso s'incarna in Mori Ranmaru, l'"amichetto" di Nobunaga... evidentemente l'amore non conosce barriere :D )

lunedì 26 novembre 2018

Nayuta (那由他)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=1669

Nayuta (那由他) - fantascienza, paranormale

Un salto a capofitto negli anni '80, ma con la fantasia in discesa, diretta verso un dirupo abissale e coi freni rotti.

Mi pare di scorgere una certa affinità con altre opere, mirate al proselitismo religioso...

La storia è un guazzabuglio psicometaforico onirico-lisergico e pure cosmogonico. :D


Sorpresa non-sorpresa: è una produzione Circus Production, che ha partecipato all'animazione di Genmu Senki Leda, altro OVA piuttosto... fantastico (ma questo va ben oltre).
A 'sto punto sarei curioso di vedere altra roba loro... :D

Super Robot Wars Original Generation: The Animation (スーパーロボット大戦Original Generation The Animation)

https://it.wikipedia.org/wiki/Super_Robot_Wars_Original_Generation:_The_Animation

Super Robot Wars Original Generation: The Animation (スーパーロボット大戦Original Generation The Animation) - fantascienza, Super Robot Wars

Passano solo pochi anni da Cybuster ed è tutto un altro mondo.
Tra l'altro compaiono qui sia il Cybuster che il suo pilota Masaki (accompagnato da due gatti senzienti... ok, lo ammetto, non conosco il gioco :D ), ma sono decisamente differenti (niente arti marziali ^_^;; ).

Ottima CG, che per animare i robottoni va benissimo :)

La trama fa molto videogioco, con gli stage e le missioni, cosa abbastanza ovvia.
Purtroppo, per apprezzarlo appieno, bisogna avere familiarità con i videogiochi, per cui a chi come me non ce l'ha sfuggono le sfumature (tipo la seconda nave dello scontro finale). Ma rimane comunque apprezzabile.

Addendum: la serie televisiva Super Robot Wars Original Generation: Divine Wars narra gli eventi precedenti, ossia quelli del videogioco, per cui, pur essendo usciti prima, questi OVA sarebbe meglio guardarli dopo quella.

domenica 25 novembre 2018

Masō Kishin Cybuster (魔装機神サイバスタ)

https://it.wikipedia.org/wiki/Cybuster

Masō Kishin Cybuster (魔装機神サイバスタ) - Macchina divina dominatrice Cybuster - fantasci(em)enza, Super Robot Wars

Primo adattamento tratto dal videogioco Super Robot Wars.

Serie vecchio stile, con quei fondali dipinti che gli danno quell'aria materica.
Personaggi ben caratterizzati, ma erratici e a dir poco impulsivi.
Storia... beh, la storia lascia piuttosto a desiderare in quanto a congruenza, logica e opportunità nello svolgimento dell'arco. La trama non sarebbe poi male, ma come l'hanno svolta... uh... Diciamo che può essere adatta ad un pubblico poco sofisticato ed esigente :D
(no, per dire, robottoni che combattono corpo a corpo con le arti marziali?!? Senza scherzi?)

Non basta la sospensione dell'incredulità, qua ci vuole pure quella del semplice buon senso ^_^;;;

L'ultimo episodio, il 26, in realtà è più uno special, un prequel che narra la vita di Masaki e l'evento finale si riconnette all'inizio della serie.

Trivia.

Questo appeso allo specchietto retrovisore cos'è? Tux? Un omaggio a Linux? :)


Il babbo di Ken, giornalista investigativo, usa un sistema di videoscrittura portatile, che somiglia parecchio alla linea Panasonic U1; il candidato più vicino sembrerebbe un  Panasonic U1-PRO FW-U1P611
http://www.pc-98.jp/htmls/1100000152002-21.html


sabato 24 novembre 2018

Shichisei no subaru (七星のスバル)

https://it.wikipedia.org/wiki/Shichisei_no_subaru

Shichisei no subaru (七星のスバル) - La settima pleiade - fantascienza, sovrannaturale

Il titolo l'ho tradotto un po' (tanto) liberamente, letteralmente farebbe "subaru delle sette stelle" (il titolo internazionale è Seven Senses of the Re'Union), ma potrei ribaltarlo in "le sette stelle di subaru". Subaru è il nome che i giapponesi danno al gruppo delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. Essendo un gruppo, alcuni lo individuano in 6 stelle, altri in 7, ambiguità su cui gioca parecchio la sottotrama, come spiegato nell'ultimo episodio.

Nel complesso è fatto bene, ma di realizzazione non eccelsa. Nel senso che non ingrana, è slegato, non prende.
È una sorta di evoluzione di .hack, con parecchi prestiti da SAO e simili. La qual cosa già me lo renderebbe simpatico di suo, eppure non è riuscito a coinvolgermi. Peccato, dato che per il resto sarebbe decente. Magari lo riguarderò, in futuro...

L'intera serie è un lungo percorso di preparazione che si conclude con l'inizio della "Nuova leggenda" che dà il titolo all'ultimo episodio, in cui ci fanno sbirciare nel mondo reale, dandoci qualche indizio sulla reale realtà dietro a tutto.
Insomma, "alla prossima stagione". :D

venerdì 23 novembre 2018

La parola di oggi è: Lunistizio

«Lunistizio Estremo Inferiore (un fenomeno astronomico con cadenza ciclica di 18.61 anni)»

Svariati siti megalitici pare siano orientati basandosi su questo ciclo lunare.

martedì 20 novembre 2018

Death March kara hajimaru isekai kyōsōkyoku (デスマーチからはじまる異世界狂想曲)

https://it.wikipedia.org/wiki/Death_March_to_the_Parallel_World_Rhapsody

Death March kara hajimaru isekai kyōsōkyoku (デスマーチからはじまる異世界狂想曲) - Rapsodia dalla Death March all'Inizio nel Mondo Diverso - fantasy, harem, net game

Pare una variante sul tema di SAO, ma senza alcun pathos, è tutto molto intellettuale, non dico freddo ma flemmatico sì.

L'intera stagione pare essere un solo grande prologo, di assestamento, esplorazione e networking. Emergono solo pochi indizi su quanto si muove in sottofondo, ma già quelli permettono di fare delle proiezioni :D

Per il resto è ben fatto, le solite animazioni CG che stonano un po', ma sono usate con parsimonia :D

Pur non avendo uno sviluppo principale, le singole vicende sono abbastanza avvincenti da tenere incollati.

La cosa forse più interessante è il prologo, dove il protagonista è ancora nel mondo di origine e lavora come sviluppatore di videogiochi :)

Aspettiamo il seguito.

Ah, sul titolo: in ambito informatico, la Death March è quello sforzo finale per riuscire a rilasciare un prodotto entro i termini; siccome ci si arriva sempre in ritardo (spesso a causa del settore marketing e/o del management), si fanno delle lunghissime tirate lavorative, giorno e notte. Il nome deriva dalla marcia forzata imposta ai prigionieri in vari episodi della seconda guerra mondiale.

https://en.wikipedia.org/wiki/Death_march_(project_management)

lunedì 19 novembre 2018

Robomasters The Animated Series (ろぼますたーずじあにめいてっどしりーず)

https://www.animenewsnetwork.com/news/2017-02-12/japanese-chinese-co-produced-robomasters-the-animated-series-anime-project-revealed/.112147

https://www.animeclick.it/anime/19515/robomasters

Robomasters The Animated Series (ろぼますたーずじあにめいてっどしりーず) - ingegneria robotica, competizione a squadre

Coproduzione nippo-cinese, curiosamente di soli sei episodi. In coda al sesto, però, c'è un'apertura per un seguito...

Ha vari aspetti interessanti, primo fra tutti il fatto di essere basata su un ambito reale, il torneo Robomasters. Sul tubo si trovano filmati al riguardo e sono tali e quali all'anime :)

L'altro aspetto interessante è l'accento messo sulla progettazione e realizzazione dei robot, ingegneristico, meccanico, software, realizzazione di componenti ad hoc in house e outsourced, ricerca di componenti disponibili nei cataloghi, eccetera. Molto bellino anche se un po' semplificato :)
Poi ci sono le spiegazioni su alcuni aspetti e termini...

Speriamo in un seguito.

Aggiornamento:
Bloomberg ha prodotto un documentarietto di una decina di minuti sulla gara e sui suoi retroscena; autore Ashlee Vance, disponibile sul tubo nel suo canale HELLO WORLD:
 https://www.youtube.com/watch?v=qrhvZhPaxQ4&t=

Mob Psycho 100 (モブサイコ100)

https://it.wikipedia.org/wiki/Mob_Psycho_100

Mob Psycho 100 (モブサイコ100) - sovrannaturale, commedia, azione

Facile trovarci un parallelo con One Punch Man, stesso umorismo, stessi ritmi, stesso tratto: l'autore è lo stesso :D

Qui la grossa variazione ce la dà Reigen, con il suo totale cambiamento di prospettiva. In un mondo di ragazzini, l'unico adulto, nonostante tutto :D

L'OVA, Mob Psycho 100: Reigen - Shirarezaru Kiseki no Reinouryokusha (モブサイコ100 REIGEN ~知られざる奇跡の霊能力者~) (Mob Psycho 100 REIGEN - uno sconosciuto psichico miracoloso - ), con la scusa di scrivere un libro, è un grosso riepilogo e, in ultimo, solo un grande spot per annunciare la seconda stagione. :D

domenica 18 novembre 2018

Waka Okami wa Shōgakusei! (若おかみは小学生!)

https://en.wikipedia.org/wiki/Waka_Okami_wa_Sh%C5%8Dgakusei!

Waka Okami wa Shōgakusei! (若おかみは小学生!) - La padroncina (della locanda) è un'alunna delle elementari! - episodi di vita quotidiana, locanda con sorgenti termali

Carina serie di episodi di vicende e personaggi problematici, che la nostra protagonista riesce a risolvere col suo entusiasmo e positività.

Il chara è piuttosto essenziale, ma funzionale ed efficace. Anche la loro psicologia è semplice, ma consente di focalizzare il problema in corso e consente la variabiltà che ci viene proposta. :)

Le puntate durano la metà del solito, ma gli episodi di solito si estendono su due. Gran finale con la nostra eroina che salva l'economia di un'intera zona rabbonendo una divinità ;)

Nel mentre è uscito pure il film, che riprende tutto dall'inizio. Se capita...

sabato 17 novembre 2018

Watashi ga motete dōsunda (私がモテてどうすんだ)

https://it.wikipedia.org/wiki/Kiss_Him,_Not_Me!

Watashi ga motete dōsunda (私がモテてどうすんだ) - Che faccio, ora che sono popolare? - commedia romantica

Kiss Him, Not Me credo sia il titolo internazionale...

È tempo di sdoganare le fujoshi (lett. "ragazza marcia"; fa capire quanto siano ben viste, in patria).

Divertente reverse harem (dove un tot di bei ragazzi s'innamorano della protagonista), con l'intorcimento ulteriore che lei è una fan del genere omosessuale maschile, per cui è lontanissima dal considerare un ragazzo come candidato significant other. :D

Eppure nelle loro vicende accadono incidenti, contatti, vicinanze che smuovono qualcosa dentro... *gyun* A cosa sarà mai dovuta, quella sensazione? ;)

Finale aperto, con lei che (spoiler) è ad un passo dalla svolta ma ricade nel suo ambito di otaku. Porta lasciata spalancata ad un seguito :)

Kasei Yakyoku (華星夜曲)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=2718

Kasei Yakyoku (華星夜曲) - Canzone notturna dello Splendore - dramma romantico

Due ragazze appena maggiorenni alla ricerca dell'amore. Convinte di saperne abbastanza, scoprono che la realtà è molto diversa.

Un bel drammone storico, ambientato nei dintorni del Grande Terremoto (notare le maiuscole) del Kanto del 1926, il che ne fa un qualcosa tra Liala e Via col vento :D

Scherzi a parte, la storia è avvincente e comunque uno dei rari anime per giovani adulti (target decisamente femminile). Aggiungiamo che i personaggi sono disegnati da Akio Sugino (Jenny la tennista, Rocky Joe, per citare i più noti) e vale la pena darci un'occhiata a prescindere :)

Il finale non c'è, la storia rimane appesa a un enorme cliffhanger, cosa che peraltro potrebbe essere benissimo voluta, in quanto il vero motivo, ossia la maturazione delle due giovani in donne a tutto tondo, è praticamente concluso, rimarrebbero alcuni angoli da smussare, ma sono cose che predono una vita intera :D

martedì 13 novembre 2018

R.I.P. Douglas Rain

90 anni

https://it.wikipedia.org/wiki/Douglas_Rain

lunedì 12 novembre 2018

R.I.P. Stan Lee

95 anni

 https://it.wikipedia.org/wiki/Stan_Lee

domenica 11 novembre 2018

Mainichi ga Nichiyōbi (毎日が日曜日)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=2137

Mainichi ga Nichiyōbi (毎日が日曜日) - Ogni giorno è Domenica - commedia

Spassosa commedia, convogliata sapientemente dal mezzo grafico animato :)

Trattandosi di OVA, ci sono momenti di maggiore libertà rispetto a un qualcosa diretto al pubblico televisivo, ma basta tenerlo fuori dalla portata dei bambini se non si vuole rispondere a domande imbarazzanti :D

Rimane un lavoro valido nonostante gli anni (la cosa che si nota di più è la totale assenza di telefoni cellulari).

Rakusho! Hyperdoll (楽勝!ハイパードール)

https://it.wikipedia.org/wiki/Hyper_Doll

Rakusho! Hyperdoll (楽勝!ハイパードール) - Facile vittoria! Hyper-Doll - fantascienza, parodia

Disegno e animazione ottimi, lo stile è dell'epoca; la storia invece è un po' meno che originale :D

Niente prologo, come siamo arrivati qui ci viene rivelato a spot, tra intro, sigla, flashback e mugugnamenti :)

Probabilmente è complementare al manga, per cui leggerlo sarebbe utile ^_^;;


Il sito dell'autore (potrebbe essere necessario impostare la codifica a mano):
https://www.hyperdolls.com/

sabato 10 novembre 2018

Sakura Capsule (サクラカプセル)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=17538

Sakura Capsule (サクラカプセル) - La Capsula sotto il Ciliegio - sovrannaturale

Interessante la differente resa grafica tra il "presente" e il passato, quest'ultimo di un acquarellato soffuso e sfumato e dai colori più semplici per rendere il concetto d'infanzia.
Inizialmente, nonostante date e  luoghi chiaramente stampati a video, si resta un po' confusi dal continuo saltare qua e là. Però la cosa è voluta, in quanto conduce lo spettatore a una graduale presa di coscienza della verità sottostante e quanto segue non è altro che la semplice conferma dei suoi sospetti.

Così si viene condotti alla fine trascendente e catartica con lacrimoni cosmici (preparate i fazzoletti) :)

Piaciuto senz'altro.

sito ufficiale:
sakura-capusule.com

P.S.: Viene fin troppo spontaneo il confronto con Ano Hana... ma soprassediamo.

Nekohiki no Oruorane (ねこひきのオルオラネ)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=7354
Nekohiki no Oruorane (ねこひきのオルオラネ) - Oruorane il suonatore di gatti - Fantastico, musicale

Opera semi-natalizia, con un'atmosfera soffusa dai colori tenui e acquarellati, con uno stile retro mitteleuropeo o qualcosa del genere.
Ha un che di Andersen, con quella svolta fantastica dei gatti.

Ma poi arriva il quinto movimento e pensi "ma che diamine gli è preso?!?"
Cioè prima e dopo è tutto coerente, ma lì in mezzo arriva quella... uh... chiamiamola "scelta". :D

Magari era solo in considerazione del target giovanile, per ravvivare un po' le cose altrimenti troppo cupe? Mah.
Misteri. :D

Non trovo tracce dell'eventuale opera da cui potrebbe essere tratto. Comunque complimenti all'autore per la scelta dei nomi :)

Yakusoku no Nanaya Matsuri (約束の七夜祭り)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=21109

Yakusoku no Nanaya Matsuri (約束の七夜祭り) - Sagra delle Sette Notti della Promessa - fantascienza, sovrannaturale

La parte di fantascienza è più una "magia tecnologica", dato che fa leva su concetti tecnologici (ad es. ologrammi solidi, come in star trek), ma senza fornire altre spiegazioni. Poi c'è la parte sovrannaturale che però, data la parte "magica" di cui sopra, potrebbe in realtà essere solo una simulazione mooolto sofisticata.

Insomma, viene richiesta una buona quantità di sospensione dell'incredulità :D

Dal punto di vista tecnico, i paesaggi sono molto buoni, mentre l'animazione è un tantino discontinua, in un paio di punti piuttosto grezza, poi in altri fatta in CG tanto evidente da lasciare perplessi (di suo è ottima, è l'integrazione col resto che stona un po', vedi la danza finale).

La storia è buona e la sua narrazione (regia) pure. Complessivamente siamo giusto ad un passo da un film vero e proprio.
Vale l'acquisto. ;)

Sito ufficiale:
https://nanayamatsuri.com/

Hoshi ni negai o (星に願いを)

https://it.wikipedia.org/wiki/Hoshi_ni_negai_o

Hoshi ni negai o (星に願いを) - Esprimere un desiderio su una stella - fantascienza, cyber

CG e cyber, quale miglior connubio? :)

Sono due episodi, il primo (Cold Body + Warm Heart) lasciato più sul vago col suo alludere, ma molto più curato graficamente, con l'uso di retini che inferiscono un'idea di fumetto, aggiungendo così un ulteriore livello semantico, oltre alla realtà e al cyberspazio. Tra i due è quello che preferisco.

Il secondo (Fantastic Cat) è più tradizionalmente cyberfantascientifico e per me si sono troppo concentrati sull'aspetto "tecnico" della faccenda, perdendo l'occasione di sollevare il senso di meraviglia di fronte alla trascendenza. Non aiuta il ritmo lento e meccanico, pure le situazioni critiche mancano di mordente...

Comunque, niente di nuovo rispetto a una ventina d'anni prima. (a parte la capacità tecnica della realizzazione) :D

Vanno però visti con calma e seguiti con attenzione, dato che non danno quasi niente di esplicito e bisogna cogliere gli indizi messi qua e là.
Un piacevole intrattenimento per gli appassionati.

Bishōjo Yuugekitai Battle Skipper (美少女遊撃隊バトルスキッパ)

https://en.wikipedia.org/wiki/Battle_Skipper

Bishōjo Yuugekitai Battle Skipper (美少女遊撃隊バトルスキッパ) - Squadra da combattimento Battle Skipper (composta) di belle ragazze - mecha

Opera complementare ad una linea di giocattoli, le Battle Skipper, sorta di macchinine, cosa piuttosto tipica del mercato.
Il trittico si conclude in modo aperto, con "la battaglia è appena cominciata", cosa che lascia aperta la strada ad un prosieguo che non c'è stato.
In proposito, possiamo speculare su quanto appare nella pubblicità dei giocattoli, dove appaiono sia modelli di mecha che piloti diversi dall'anime: erano forse studiati per una serie tv? A saperlo :D

La pubblicità è disponibile sul tubo:
https://www.youtube.com/watch?v=Vmq9IqApJAw

L'anime prende parecchi prestiti in giro, dalle trasformazioni delle maghette ai robottoni componibili. Un punto di originalità mi pare venga dal tema di sottofondo, in cui non ci sono cattivi conclamati, ma una più sottile contrapposizione tra bene e male, dove in realtà ciò che è bene sarà la parte a prevalere e a prendere tutto. Le due parti in realtà fanno capo alle contendenti alla successione dell'enorme zaibatsu di cui sono eredi dei rispettivi rami familiari.

Ovviamente, l'anime fa il tifo per la fazione underdog, della quale, però, diversamente dalla narrazione tipicamente americana, fanno parte dei veri talenti in grado di decidere la propria strada in autonomia, in modo tipicamente giapponese (ma anche cinese, se pensiamo a Saiunkoku Monogatari (a meno che non sia una totale invenzione ^_^;; ))

A parte queste considerazioni, l'anime non è eccezionale ma neanche banale; si difende bene e rimane una cosa decente anche dopo due decenni. Aiuta il fatto di essere di soli tre episodi :D

giovedì 8 novembre 2018

Hotaru Kagayaku (ホタルかがやく)

https://myanimelist.net/anime/18747/Hotaru_Kagayaku

Hotaru Kagayaku (ホタルかがやく) - Lucciole risplendenti - drammatico post-bellico, infanzia

OVA dal target decisamente infantile, quindi trama semplice e dramma contenuto, con lieto fine.

Non aiutano disegni e animazione datati e in fascia budget... :D

Insomma, un discreto meh, nonostante il tentativo di rievocare il dramma del ritorno a casa degli sfollati dai territori cinesi liberati dall'occupazione giapponese.
Non mi sembra particolarmente significativo.

domenica 4 novembre 2018

Asobi asobase (あそびあそばせ)

https://it.wikipedia.org/wiki/Asobi_asobase

Asobi asobase (あそびあそばせ) - Sciocchi Passatempi - umorismo

La serie è una sequenza di brevi episodi che trattano in modo demenziale un qualche argomento.
Niente di nuovo, se non per la parte più divertente, ossia la decostruzione dei personaggi stereotipi, cosa che ribalta la prospettiva dello spettatore. :)
Poi c'è un continuo ricorso grafico al disegno dei personaggi, per enfatizzarne l'atteggiamento o la situazione. Mi sembra di notare un notevole uso della grafica CG, ma il rendering pastelloso e la limitazione dei movimenti la rendono sfumata.

Alcuni episodi sono da piegarsi in due 8)

Il finale è del tutto inaspettato, sottolineato dall'ultimissima battuta di Kasumi: "In che modo possiamo farla terminare?" Un colpo da maestro :)

Menzione anche per la sigla finale, che appare realizzata con la tecnica del graffito a cera (credo, non conosco il nome corretto: si stende una patina coi colori a cera, poi sopra si stende uno strato di china nera e quando è tutto asciutto s'incide la china per far emergere i colori sottostanti).
Forse è fatta così, oppure simulata al computer. In ogni caso il risultato è apprezzato :)
Disponibile sul tubo
https://www.youtube.com/watch?v=aQ88sSjAETU

Ah. Nei commenti, Andrew Turner dice qualcosa di molto interessante:
«The opening is a very deliberate joke: Yellow Lilies symbolize deception. Olivia glances at the camera when she sings "Uso" (Lie). I've heard that a lot of the lines have double meanings about breaking promises. They made it unfitting on purpose!»
Ben colto :)

Aggiornamento:
Trivia.

Nell'OAD c'è un flashback in cui la prof e le sue due amiche lasciano un messaggio alle loro stesse future trentenni... in un computer, sicure che per allora sarà ancora lì.

Un Apple iMac G3 DV (seconda generazione, slot loading) (come gag aggiuntiva ci mettono il lunghissimo tempo di avvio :D )

La parola di oggi è: Terpeni

 https://it.wikipedia.org/wiki/Terpeni

«Vengono prodotti da molte piante, soprattutto conifere e da alcuni insetti, sono i componenti principali delle resine e degli oli essenziali delle piante, miscele di sostanze che conferiscono a ogni fiore o pianta un caratteristico odore o aroma. Rappresentano anche i precursori biosintetici degli steroidi e dei carotenoidi. Molti aromi usati nei cibi o nei profumi sono derivati da terpeni o terpenoidi naturali.

Sono terpeni il geraniolo, il mentolo, il mircene, la canfora, il limonene, l'isoprenolo, il fitoene e lo squalene. Quest'ultimo si trova libero in quantità elevate (90%) nell'olio di fegato di squalo e in tracce (0,1-0,7%) nell'olio di oliva, nel lievito, nel sebo umano e nel cerume.»

sabato 3 novembre 2018

Grand Blue (ぐらんぶる)

https://it.wikipedia.org/wiki/Grand_Blue

Grand Blue (ぐらんぶる) - commedia, sportivo

In realtà, più che di sport si tratta di skazzo, con tanti alcoolici, poche donne e ancor meno immersioni subacque :D

Già, perché in teoria tutto s'impernia sul club di immersioni dell'università a cui s'iscrive il protagonista... Ma fin da subito la cosa finisce deragliata ^_^;;;

L'umorismo è spassoso e paradossale, con quelle iperboli assurde che preferisco :)

Comunque ci sono anche momenti seri, ogni volta che c'è di mezzo l'attività immersiva: con la sicurezza non si scherza e il mare non perdona.

Se si apprezza questo tipo di umorismo, le risate sono assicurate :D

Trivia.

Ci sono un paio di spudorate pubblicità a un preciso modello di macchina fotografica :D :

Questa somiglia da vicino ad una Kodak Pixpro SP360 4K, in grado di effettuare riprese a 360 gradi.
(foto di destra presa dalla rete, se ci sono problemi verrà rimossa su richiesta)

Itsuka Aeru Kimi ni (いつか会えるキミに)

https://www.crunchyroll.com/anime-news/2018/10/06-1/ogaki-city-releases-short-anime-film-itsuka-aeru-kimi-ni

Itsuka Aeru Kimi ni (いつか会えるキミに) - Un giorno t'incontrerò - fantascie(me)nza, romantico, promozionale

Secondo anime promozionale della città di Ogaki.

Ritroviamo An, protagonista del primo video, Oan Monogatari: Sono Natsu, Watashi ga Shitta Koto, che stavolta si ritrova (letteralmente) proiettata nel futuro (di Ogaki, ovviamente).
Una sorta di cartolina dal futuro, da dove emerge la volontà della città di progredire, nella continuità espressa dal detto "abbraccia il futuro rispettando il passato".

Ciò detto, il risultato è... beh... piuttosto basico ^_^;;;
La trama è sottile sottile, l'animazione decisamente limitata, i personaggi monodimensionali (dico, arriva una che ti dice di essere arrivata dal passato e tu non fai una piega? alla faccia della sospensione dell'incredulità).

La prima impressione è che si tratti di un progetto di un qualche club o gruppo di appassionati, al più un filmatino di qualche start-up con un budget alquanto limitato :D

Questo se si ignora la finalità promozionale; sapendo cosa si sta guardando, allora la prospettiva cambia e anche la qualità assume un valore differente.
In sintesi: in sé non è granché, ma come video promozionale ci può stare :)

Disponibile sul tubo
https://www.youtube.com/watch?v=OD6RSyHJZwI

Oan Monogatari: Sono Natsu, Watashi ga Shitta Koto (おあむ物語 その夏, わたしが知ったこと)

https://www.crunchyroll.com/anime-news/2018/04/08-1/ogaki-city-publishes-promotional-anime-based-on-the-tale-of-oan

Oan Monogatari: Sono Natsu, Watashi ga Shitta Koto (おあむ物語 その夏, わたしが知ったこと) - Il Racconto di Oan: Ciò che ho imparato quell'estate - storico-letterario, promozionale

Ché non capisco perché continuino a trascriverlo "Oan", quando lì c'è una 'mu'... Troppa ignoranza da parte mia, evidentemente. ^_^;;

Video promozionale della città di Ogaki, che alterna i nostri giorni con quelli del Racconto di Oan, una delle sole tre narrazioni del periodo degli stati in guerra scritte da donne.

Carino e ben temporizzato, ma ovviamente per apprezzarlo appieno bisogna conoscere il Racconto (io no, per cui toccherà riguardarlo, se e quando :D ).

Notare come il nome della protagonista, An, sia parte del nome dell'autrice del Racconto, O-An ;)

Disponibile sul tubo
https://www.youtube.com/watch?v=EQ8-uqI5K2c

Jashin-chan Dropkick (邪神ちゃんドロップキック)

https://it.wikipedia.org/wiki/Jashin-chan_Dropkick

Jashin-chan Dropkick (邪神ちゃんドロップキック) - Calcio volante Jashin-chan (int. Dropkick on my Devil) - commedia, sovrannaturale, splatter

Presenta svariati aspetti inusuali, primo fra tutti il cominciare a giochi iniziati, mancando l'evento che ha dato inizio a tutto, ossia l'acquisto del primo volume, l'invocazione del demone Jashin, la mancanza del secondo volume e tutto quel che ne consegue (la cosa viene mostrata con riferimenti indiretti sparsi qua e là).
Secondo, lo splatter: veramente violento e per i primi episodi lascia un po' basiti. ^_^;

Poi ci sono invenzioni davvero interessanti, tipo Medusa rappresentata come egizia, Minos (da Minotauro) è una ragazza forte ed energica, cosa che contrasta piacevolmente con il solito modello burroso. Poi l'angelo senza aureola, Pekora (o Pekola, ma preferisco l'altra per uniformità ;) ), sempre sull'orlo di una crisi nervosa e la sua storia e quella dell'altro angelo, Pororon, che lasciano intravvedere un disegno divino.

Poi c'è il tormentone di Persephone II lasciato senza spiegazioni...

Insomma, veniamo calati in mezzo all'intera vicenda senza una spiegazione, un prologo, un'introduzione, una spiegazione evidente. Tutto è lasciato allo spettatore, salvo gli indizi sparsi di cui sopra. O magari è tutto nel manga :D

Dulcis in fundo, lo sfondamento della quarta parete, quando Jashin prepara i suoi attacchi mortali e commenta dicendo che quella è la fine della serie, oppure quando nella serie trovano il manifesto della serie. ^_^;;


Insomma, complessivamente un po' spiazzante, ma almeno si distacca dal panorama :D

Facile infine fare un accostamento con una serie analoga, Gabriel DropOut, che però ha un umorismo più tagliente :)


Trivia.

Nello speciale, o 12° episodio che dir si voglia, infilano una quantità di citazioni, giusto un paio:

Snoopy dai Peanuts


Sailor Moon

Poi Rikka da Chuunibyou demo Koi ga Shitai!


e altre ancora. :)

(nota: le seconde immagini, messe per riferimento, sono prese dalla rete; in caso di richiesta o segnalazione verranno rimosse ^_^;; )

giovedì 1 novembre 2018

Getsuyōbi no tawawa (月曜日のたわわ)

https://it.wikipedia.org/wiki/Getsuy%C5%8Dbi_no_tawawa

Getsuyōbi no tawawa (月曜日のたわわ) - Visioni del Lunedì - commedia, allusioni

Serie di brevi episodi (4-5', sigla compresa) a tema il Lunedì e la ripida ripresa dai ritmi rilassati del weekend a quelli lavorativi. Protagoniste: le tette :D

O, meglio, delle ragazze maggiorate che riconciliano i co-protagonisti maschili con il giorno più odiato della settimana. :)

C'è un filo su cui corre una ambiguità allusiva (ma anche meno che indiretta) nelle situazioni narrate di volta in volta, cosa che le rende divertenti ed eccitanti.

L'anime è un adattamento dell'omonimo manga, o - meglio - delle illustrazioni che l'autore pubblicava su Twitter come incoraggiamento "Lunediano" ai suoi followers (poi raccolti e pubblicati in manga).

Chicca finale: alla fine del secondo special, un corriere consegna a casa dell'impiegato l'anime stesso (e Ai s'incavola perché non vuole che lui lo guardi, ritenendolo indecente). Ricorsione piena :)

A-Girl (エー・ガール)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=7848
http://www.madhouse.co.jp/works/1993-1992/works_ova_a-girl.html

A-Girl (エー・ガール) - romantico, musicale

Sesto e ultimo volume di "Margaret Video" un'antologia del 1993 composta da una mezza dozzina di OVA adattati da manga pubblicati sulla rivista Margaret ( http://margaret.shueisha.co.jp/  )

Il titolo si potrebbe tradurre con "Ragazza di Iª Qualità".
È praticamente un video musicale, in quanto le varie vicende sono "narrate" dalle musiche di sottofondo. I dialoghi sono resi tramite sottotitoli in varie forme, dalla cartellonistica tipica dei film muti alle scritte sui due lati.
Difetta sul lato temporale, ci sono salti e dei flashback senza soluzione di continuità. Anche i ruoli dei personaggi, per quanto pochi, restano indefiniti; salvo la protagonista e il suo amore bello e impossibile che viene presentato (e l'ex di lei), per il resto le maglie sono troppo larghe.

È interessante il fatto di aver mantenuto una continuità con il manga, dove ovviamente non c'è parlato, quindi niente doppiaggio.

Il punto di forza è quindi la colonna sonora, che stando a commentatori che se ne intendono è molto apprezzabile. Ma io non me ne intendo... :D

Da rivedere.

POPS

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=7173
http://www.madhouse.co.jp/works/1993-1992/works_ova_pops.html

POPS - Dramma sentimentale

Terzo volume di "Margaret Video" un'antologia del 1993 composta da una mezza dozzina di OVA adattati da manga pubblicati sulla rivista Margaret ( http://margaret.shueisha.co.jp/  )

Il tono è sommesso come il carattere della protagonista, innamorata del donnaiolo di turno senza ammetterlo neanche a sé stessa. Però piano piano...
Condire con la ex di lui che però non è proprio ex, ma piuttosto una relazione impossibile.

Finisce che lui è meno stronzo di quanto appaia e che è talmente simile a lei da formare le facce di una stessa medaglia.
Conclusione liberatoria con ammissioni e confessioni oneste con sé stessi e il significant other, la sera del 24 dicembre, mentre nevica.

Per fan del genere. :D

Oshare Kozō wa Hanamaru (お洒落小僧は花マルッ)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=7149
http://www.madhouse.co.jp/works/1993-1992/works_ova_osharekozou.html

Oshare Kozō wa Hanamaru (お洒落小僧は花マルッ) - Il ragazzo elegante è un gran figo - romantico

Primo volume di "Margaret Video" un'antologia del 1993 composta da una mezza dozzina di OVA adattati da manga pubblicati sulla rivista Margaret ( http://margaret.shueisha.co.jp/  )

Storia semplice semplice, con lei che s'innamora di lui più grande e poco a poco lo fa innamorare di sé per la sua freschezza e allegria ma lui ha bisogno della spintarella finale prima di rendersene conto.

Il punto di forza è il tratto del chara, molto shojomangoso :D, peccato che si trovi solo un riversamento da VHS di qualità molto bassa, in risoluzione e perdita di definizione. Insomma, resta ben poco, se non si è appassionati del genere :D

Kiss wa Hitomi ni Shite (キッスは瞳にして)

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=6917
http://www.madhouse.co.jp/works/1993-1992/works_ova_kiss.html

Kiss wa Hitomi ni Shite (キッスは瞳にして) - Baciami nella pupilla dell'occhio - commedia romantica

Quinto volume di "Margaret Video" un'antologia del 1993 composta da una mezza dozzina di OVA adattati da manga pubblicati sulla rivista Margaret ( http://margaret.shueisha.co.jp/  )

Si trova anche col titolo Kiss wa me ni shite, con "me" che indica "occhio", mentre "Hitomi" mi viene tradotto come "Pupilla". Poco importa.
Un titolo vale l'altro, dato che trova giustificazione nel finale con una piccola sorpresa :)

L'OVA è brioso e divertente, la regia sa alternare perfettamente tutti i momenti umoristici con quelli più gravi. Non ha perso niente in questi cinque lustri :D

La protagonista si prende una cotta per il figlio di amici di famiglia che viene ospitato a casa sua, ma si trova a combattere con il fantasma della sua ex; a completare il triangolo il compagno di classe che la ama in silenzio da tempo :D

Come si vede, niente di nuovo sotto il sole, ma la storia è solida e ben costruita e, ripeto, divertente, cosa non facile.
Gli ingredienti saranno sempre quelli, ma il bello è che dosi, qualità, lavorazione e tempi di cottura portano a risultati sempre diversi ;)

SINGLES

https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=7171
http://www.madhouse.co.jp/works/1993-1992/works_ova_singles.html

SINGLES - Sentimentale

Secondo volume di "Margaret Video" un'antologia del 1993 composta da una mezza dozzina di OVA adattati da manga pubblicati sulla rivista Margaret ( http://margaret.shueisha.co.jp/  )

Tormenti sentimentali di una ragazza innamorata del fidanzato della sorella e amata dal compagno del club cinematografico, di cui fa parte anche il primo... Ora si capisce perché tendono a sdipanare queste situazioni con dei grafici ed etichettando gli interessati con ragazza-A, ragazza-B, eccetera... :D

Scherzi a parte, è una vicenda delicata, in cui tutti maturano e dove emergono le poche regole del gioco: essere onesti con sé stessi; smetterla di guardarsi indietro; al cuore non si comanda.

Purtroppo la qualità grafica non è sopravvissuta al riversamento da VHS, il risultato è sbiadito, smussato, i contorni indefiniti. È come guardarlo attraverso un vetro appannato (o smerigliato).

Curiosità: fa parte di un'antologia del 1993 composta da una mezza dozzina di OVA adattati da manga pubblicati sulla rivista Margaret ( http://margaret.shueisha.co.jp/  )

Zetsumetsu kigu shōjo: Amazing Twins (絶滅危愚少女〜Amazing Twins〜)

https://it.wikipedia.org/wiki/Zetsumetsu_kigu_sh%C5%8Djo:_Amazing_Twins


Zetsumetsu kigu shōjo: Amazing Twins (絶滅危愚少女〜Amazing Twins〜) - Ragazze a rischio di estinzione: Amazing Twins - azione, ESP

Carino, l'impressione è che si sia in presenza di un pilota per una serie di simil-maghette che non ha avuto seguito.

Di idee originali possiamo trovare il fatto che le "abilità inesplicabili" non siano particolarmente diffuse e in generale tenute nascoste perché ritenute quantomeno raccapriccianti dalle persone normali.
I bambini in particolare soffrono il rischio di essere ostracizzati, come vediamo nelle vicende divergenti delle protagoniste e dell'antagonista.

Poi altre sfumature, come il rischio di estinzione del titolo, o la gemella incorporea.

Ma complessivamente non riesce a liberarsi da un'aura di già-visto mista a una certa buffonaggine. Magari era previsto un crescendo nel prosieguo, ma probabimente ci sto vedendo qualcosa che non c'è.  :D
Comunque, de gustibus. :)

mercoledì 31 ottobre 2018

Fuse Teppō Musume no Torimonochō (伏 鉄砲娘の捕物帳)

https://it.wikipedia.org/wiki/Fuse_Tepp%C5%8D_Musume_no_Torimonoch%C5%8D

Fuse Teppō Musume no Torimonochō (伏 鉄砲娘の捕物帳) - Fuse: Memorie della Ragazza Cacciatrice - storico, sovrannaturale, romantico

Semplice ma complicato dal fatto che richiede la conoscenza del contesto, ossia la storia del romanzo epico Hakkenden e del suo autore.
La storia del film è una reinvenzione del romanzo e s'intreccia con la sua scrittura, in quanto l'autore vi appare direttamente (e pure intento nel dettarlo). Come non bastasse, la prima parte della storia del romanzo viene messa in scena da una troupe di teatro kabuki, in cui recita l'ultimo dei Fuse, i discendenti del prosieguo.

Questo intrecciarsi tra realtà e fantasia e il rimandarsi dell'una all'altra e viceversa può quindi portare qualche perplessità a uno spettatore qualsiasi, nonostante appunto la storia sia narrata e illustrata :D

Ultima ma non ultima, Hamaji, la nostra cacciatrice montanara analfabeta ma onesta con sé stessa e diretta e sensibile, che s'infila in tutto questo intricarsi.

Graficamente particolare nel disegno dei personaggi, molto caratterizzati, che ci allontana dall'abbellimento/semplificazione tipico di manga e anime.
Mi pare notevole l'impegno nella ricostruzione della Edo dell'epoca (oggi Tokyo, per quei due o tre che ancora non lo sanno :D ). Magari qualche dettaglio del quartiere dei piaceri, tipo il totem all'ingresso, non sarà proprio fedele... Ma l'ncendio, quello ci sta tutto.

Viene spontaneo un collegamento con un altro film di ambientazione storica, Sarusuberi (Miss Hokusai).

Kujira no kora wa sajō ni utau (クジラの子らは砂上に歌う)

https://it.wikipedia.org/wiki/Children_of_the_Whales

Kujira no kora wa sajō ni utau (クジラの子らは砂上に歌う) - I cuccioli delle balene cantano sulla sabbia - fantascienza, sovrannaturale

Serie davvero bella, grafica, storia, personaggi, non riesco a trovare un difetto ^_^;;

Beh, se proprio vogliamo, qualcosa possiamo trovare, tipo il fatto di non essere esattamente qualcosa di originale :D
Ci sono svariati elementi presi in prestito qua e là, non ultimo Nausicaa di Miyazaki. Ma chissene, il risultato è davvero ottimo (stavo per scrivere spettacolare :) ).

Talmente denso e pregno da dover prendere una pausa ogni tanto, per lasciar depositare il tutto prima di procedere.

E il bello è che l'intera serie praticamente è solo un grande prologo...

Spero solo che il seguito sia all'altezza. ^_^;

domenica 28 ottobre 2018

Illusioni ottiche++

http://nautil.us/blog/12-mind_bending-perceptual-illusions

Con buona pace dei testimoni oculari.

mercoledì 10 ottobre 2018

Hanebado! (はねバド!)

https://it.wikipedia.org/wiki/Hanebado!

Hanebado! (はねバド!) - (Il Badminton di Ayane Hanesaki) - drammatico, sport

Anime sportivo, con la protagonista che matura attraverso varie difficoltà (sorpresa sorpresa :D )

Curiosamente, il titolo è costruito con parte del cognome translitterato in hiragana della protagonista Hanesaki ( -> はねさき) e parte del nome dello sport Badminton (バドミントン). Starebbe per 咲 の バドミントン  (Hanesaki no badminton, Il Badminton di Hanesaki (Ayano) ). La cosa curiosa è che un tale costrutto è tipico dello slang degli appassionati, che lo usano per semplificare i riferimenti nelle conversazioni. Stavolta è direttamente l'autore a proporlo come titolo.

La protagonista è troppo brava e non ha mai imparato a perdere, per cui viene forzata a reinventarsi dalla madre che per farlo la lascia sola. Molto spartano («This. Is. Sp...ort Anime!») :D

Tutto già visto, dunque? No. In primis, lo sport è il Badminton (ricordo una sola apparizione, in Tari Tari, dove era considerato assolutamente marginale :D ); in secundis, l'approfondimento psicologico sia personale della protagonista che sportivo-motivazionale della rivale è ben costruito. Di differente c'è insomma un maggiore realismo drammatico (in coda all'ultimo episodio vediamo una presa in giro dell'altro tipo di drammaticità degli anime sportivi).
Per parallelo, un percorso differente, molto meno drammatico, è quello di Tamaki in Bamboo Blade.

Una nota a favore dell'animazione del dinamismo delle giocatrici durante gli incontri; certe riprese e inquadrature sono molto ben costruite (IMHO, ovviamente). Oltre alla cura dei dettagli sullo sport in questione.

P.S.: tocca rimboccarsi le mani e aggiornare wikipedia...