Uchūsen Sagittarius (宇宙船サジタリウス)

https://en.wikipedia.org/wiki/Uch%C5%ABsen_Sagittarius

Uchūsen Sagittarius (宇宙船サジタリウス) - Nave spaziale Sagittarius - fantascienza (avventure spaziali)

Il chara de personaggi può farlo considerare un prodotto per una fascia di età piuttosto bassa, e probabilmente lo è, ma sotto ci troviamo della buona vecchia fantascienza, o, meglio, avventura spaziale. Già, perché di -scienza non è che ce ne sia molta :D

Punto forte e allo stesso tempo debole dell'opera sono i suoi personaggi, antieroi molto normali, e lo dico in senso negativo.
Dall'intelletto meno che brillante, impulsivi, egoisti, umorali, irragionevoli fino all'ottusità, illogici e irresponsabili. Tre quarti del tempo sullo schermo è tutto un gridare, frignare, lamentarsi, disperarsi, accusare e quant'altro. Non ce n'è uno che si salvi davvero.
Fa giusto eccezione, forse introdotto come elemento di contrasto, Sibip, l'unico non-terrestre della combriccola.
Eppure, nonostante questa montagna di difet... normalità, nei momenti critici riescono ad elevarsi dalla loro natura terragna ad una più trascendente, nel nome dell'amicizia.

Le storie sono piuttosto classiche, tipo infilarsi in una situazione aliena di cui non si conoscono le regole, oppure ritrovarsi con un problema potenzialmente catastrofico, lontani dai mezzi per risolverlo. Per lo più, c'è il classico sguardo dall'esterno, rivolto a sé stessi.

Disegni e animazioni sono piuttosto grezzi, a parte delle buone se non ottime brevi sequenze che ricordano qualche produzione TMS o addirittura Ghibli. Un po'  :D

E ora la chicca: l'anime è tratto da una serie di fumetti dell'italiano Andrea Romoli, Altri Mondi.
E forse qui capiamo da dove viene la cifra stilistica. :D

Qualche link
https://www.lambiek.net/artists/r/romoli_andrea.htm
https://www.giornalepop.it/andrea-romoli/
https://www.animeclick.it/news/78637-andrea-romoli-sensei-il-maestro-italiano-dei-fumetti-amato-in-giappone
https://www.ilsestantenews.it/libri-e-fumetti/andrea-romoli-magdala-latlantide/
https://www.ilsestantenews.it/libri-e-fumetti/andrea-romoli-fuga-issar-al-giappone/

qui è dove autopubblica:
https://www.youcanprint.it/autori/12749/andrea-romoli.html

e questo dovrebbe essere il suo sito, ma mi viene segnalato come pericoloso:
https://www.apdromolicomics.com/
anche accettando i rischi, non mi si apre nulla :D

Aggiornamento: mo', anni dopo, non pare esistere proprio più. Ho provato a dare un'occhiata a internet archive e fino all'anno scorso ospitava qualche commerciante cinese... 

L'ultima snapshot utile risale al 2019: 

https://web.archive.org/web/20190104185552/https://www.apdromolicomics.com/

Try Knights (トライナイツ)

https://en.wikipedia.org/wiki/Try_Knights

Try Knights (トライナイツ) - Cavalieri della Meta - sport, rugby

Tra il finire degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 del secolo scorso gli anime approdarono sulla tivu italica cambiando le regole del gioco per sempre.
In quel periodo partì una campagna sociopolitica di denigrazione, di cui faceva parte una fake news: "i cartoni giapponesi sono fatti col computer" e quindi erano senz'anima e deleteri per i piccoli spettatori.

Ecco, la prima impressione di quest'anime è di essere fatto col computer. E pure in economia :D
È tutto alquanto senza profondità, piatto, dalla trama alle scene d'azione, al disegno e animazione.
Non è proprio noioso, non è avvincente, ma riesce comunque a traghettare lo spettatore da un punto all'altro, lasciandogli l'onere di riempire i tratti vuoti intermedi :D
E poi serve per capire quanto sia buona la qualità delle altre serie ^_^;;;

Ha anche dei punti buoni: il valore della squadra, dell'affiatamento e della fiducia; la forza di volontà che riesce a superare i propri limiti per perseguire il proprio sogno; lo stacchetto in coda ad ogni episodio, con un professionista che spiega elementi basilari dello sport.

In quegli stacchetti viene ripetuto lo slogan "questo è l'anno del rugby". Il motivo è che nel 2019 in Giappone si è tenuto il Torneo della Coppa del Mondo di rugby 2019 (2019 ラグビーワールドカップ).
https://it.wikipedia.org/wiki/Coppa_del_Mondo_di_rugby_2019

Vinland Saga (ヴィンランド･サガ)

https://it.wikipedia.org/wiki/Vinland_Saga_(manga)

Vinland Saga (ヴィンランド･サガ) - storico, guerra

All'inizio promette bene; un po' scontato, se vogliamo, ma comunque interessante.
Poi scopriamo che non è quello che credevamo, non è un'avventura verso terre incognite e popoli esotici, è una ricerca di assoluto portata avanti per strade diverse.

Colpiscono l'accuratezza delle ricostruzioni di usi e costumi, materiali e culture e ovviamente fatti storici.
Già, perché da un ceto punto in poi ci troviamo calati nelle vicende di guerra e di conquista delle isole britanniche nel secolo XI.

Disegni e animazioni ottimi, la CG è ottimamente integrata in certi punti e distaccata dal resto in altri, quindi diciamo che si va migliorando :D

Forse avrei dovuto aggiungere "tragedia" alla caratterizzazione, dato che le varie vicende ci si attagliano fin troppo, soprattutto col protagonista accecato dal suo proposito di vendetta che gl'impedisce di avere il controllo sulla propria vita e sulle proprie azioni, bloccandolo in un mondo piccolo piccolo.

Finale un po' aperto su una biforcazione. Si potrebbe proseguire con le vicende storiche di Canuto, oppure svincolarsi e rivolgersi a ovest, come titolo vorrebbe suggerire :D
Magari avremo un seguito; alla peggio, nel secondo caso, un OVA o un film.

Data la presenza di frequenti scene molto cruente, se siete sensibili a questo genere di spargimenti di sangue, forse sarebbe meglio soprassedere :D

Yamato Nadeshiko shichi henge (ヤマトナデシコ七変化)

https://it.wikipedia.org/wiki/Perfect_Girl_Evolution

Yamato Nadeshiko shichi henge (ヤマトナデシコ七変化) - Donna ideale in divenire - commedia romantica, bei ragazzi

Un discreto svago, piuttosto leggero e disimpegnato, giusto qualche approfondimento qua e là, ma più che altro per portare avanti la storia.

Nonostante un disegno meno che raffinato (che ricorda molto i manga), un'animazione tutt'altro che dispendiosa, una storia sui generis e altre non-caratteristiche, si lascia guardare senza problemi.

Oddio, qualche problema c'è, ma può dipendere dalle differenze culturali: c'è il tormenone delle goth loli sisters che infastidisce da subito, poi gli stacchetti con le lezioncine su come si deve comportare una vera signora infilati qua e là e introdotti senza preavviso da un gong traumatico :D

Il potenziale era buono, con 5 storie passate problematiche per i protagonisti, più qualche coprotagonista come Noicchi, che si potevano approfondire in sequenza; invece si sono concentrati a malapena su Kyouei e per il resto sono andati avanti a gag.

Eppure, anche così, con tutte 'ste magagne e pochezze, riesce ad essere gradevole.
Misteri della mente :D

Bokusatsu tenshi Dokuro-chan (撲殺天使ドクロちゃん)

https://it.wikipedia.org/wiki/Bokusatsu_tenshi_Dokuro-chan

Bokusatsu tenshi Dokuro-chan (撲殺天使ドクロちゃん) - Dokuro-chan, angelo sfracellatore - commedia nonsense, splatter, ecchi

Mini serie di veloci mini episodi, densi di sfracellamenti con ampia dispersione di rosso fluido vitale :D

Due sono i punti caratteristici, la totale assenza di cervello dell'angioletta Dokuro e l'inarrivabile ottusità del protagonista, Sakura. ^_^;;
Poi ce ne sono altri, e quello che collega tutti è l'insensatezza delle azioni dei personaggi.

Infine la ricorrente tensione sessuale, per quanto in chiave comica e parossistica che non porta mai a niente di buono :D

Diventa divertente solo dopo essercisi ambientati, altrimenti lascia mooolto perplessi ;)

La parola di oggi e: Spintronica

https://it.wikipedia.org/wiki/Spintronica

«Il neologismo spintronica deriva dalla contrazione dei termini anglosassoni "Spin Electronics", elettronica fondata sullo spin. Intesa come scienza, la spintronica studia le strutture elettroniche e gli spin dei più svariati materiali. Intesa come tecnologia di memorizzazione ed elaborazione dell'informazione, essa costituisce un connubio tra l'elettronica e il magnetismo proponendosi di affidare allo spin dei portatori la codifica binaria, anziché alla modulazione della carica elettrica. Lo spin dell'elettrone infatti, essendo quantizzato ed avendo due sole configurazioni possibili (diciamo "su" o "giu") si presta immediatamente all'implementazione del codice binario.
»

In soldoni, avremo computer più veloci e che consumano meno, e memorie di massa più capienti.
Anche se non credo avverrà l'anno prossimo :D

Sōtai Sekai (ソウタイセカイ) + Ashita Sekai ga Owaru Toshitemo (あした世界が終わるとしても)

https://en.wikipedia.org/wiki/S%C5%8Dtai_Sekai

Sōtai Sekai (ソウタイセカイ) - Mondi paralleli - fantascie(me)nza, azione
Ashita Sekai ga Owaru Toshitemo (あした世界が終わるとしても) - Anche se il mondo finirà domani - fantascie(me)nza, azione

Chiariamo subito un paio di cose: il primo è un ONA in due parti del 2017, il secondo un film basato su quello, di due anni dopo.

Il film è realizzato con dispendio di mezzi, motion capture (forse anche l'ONA? ci sono sequenze riportate paro-paro, qualità a parte) eccetera. Ma mentre l'ONA per la sua brevità (in tutto fa meno di mezzora) ha per forza di cose un taglio staccato e allusivo, il film tenta di aggiungere pezzi e dare un assetto più lineare, purtroppo fallendo.

Nell'ONA mi dici che sono due mondi paralleli, ma non entri nel dettaglio, quindi la plausibilità ha una maggiore valenza. Nel film mi cali dall'alto una sequenza dove mi dici che tutto è iniziato con esperimenti falliti durante la seconda guerra mondiale... dandomi dei parametri di valutazione che smontano malamente la premessa: com'è possibile che dopo tre o quattro generazioni abbiamo una situazione di perfetto parallelismo 1-a-1 con gli esseri umani mentre tutto il resto è diverso? Cos'è, una sorta di entanglement amoroso extradimensionale? Uno non può nascere se dall'altra parte non nasce nello stesso istante la sua controparte? Alla faccia della predestinazione :D

Nel film manca un fattore essenziale, ossia l'onniscienza dello spettatore, che rimane all'oscuro di troppe vicende retrostanti, così da capirci poco e farsi coinvolgere anche meno.
Sembra che abbiano tentato di avanzare le meccaniche dell'ONA, ma avendo due fatture e destinazioni diverse, la cosa non poteva funzionare.

Insomma, a caldo direi che sono stati soldi buttati :D
Magari riguardandolo tra qualche tempo...

Bonus per l'ONA: le sigle di REOL :) , con tanto di balletto durante i festeggiamenti per la decapitazione del capo dei ribelli, in quella di apertura (WTF) ^_^;;

Trivia.

Shin e Jin mostrano chiralità nell'aspetto, in particolare nella riga dei capelli ai lati opposti. Questo è dovuto probabilmente al modo in cui crescono, in senso orario in uno, antiorario l'altro.

https://en.wikipedia.org/wiki/Hair_whorl

Quindi tanto identici non sono :D Non sono però speculari, dato che entrambi sono destrimani.

Mi par di ricordare che i giapponesi diano un significato caratteriale alla cosa, ma non ci giurerei.

Fragtime (フラグタイム)

https://en.wikipedia.org/wiki/Fragtime

Fragtime (フラグタイム) - Temfragile - fantastico, shojo-ai, crescita personale

Ero incerto se tentare di tradurre il titolo, dato che è un portmateau di Fragile e Time e in questi casi è decisamente arduo, ma comunque mi son detto perché no :D

Come prima cosa serve una totale sospensione dell'incredulità, altrimenti si passa il tempo ad alzare il ditino dicendo "ma..." :D
Riuscire a fermare il tempo è una fantasia infantile o, forse meglio, adolescenziale, e anche qui la protagonista (spoiler) perde questo potere crescendo, o, per meglio dire, maturando. Va quindi visto con quell'ottica.

Tenuto a freno il ditino, quindi, emerge la storia delle nostre protagoniste.
C'è parecchio di metaforico nei loro momenti di fragtime, come la ricerca di uno spazio e un tempo solamente propri o la liberazione dalle costrizioni sociali e di ruolo. Qui purtroppo ne afferro solo una parte, la vera profondità la può sondare solo un giapponese :D

E infine il maturare inteso come scoperta del proprio sé, di chi si è davvero, con tutte le incertezze e le paure connesse. Questo ci rivela il target del film, i giovani adolescenti.
C'è pure la questione dell'amore tra ragazze, che viene visto solo dall'interno del rapporto, senza un riscontro sociale (ovviamente pettegolo), intendendolo quindi come parte integrante della vicenda. Un bel messaggio di civiltà.

Piaciuto? Essendo fuori target e di una civiltà diversa, non mi ha coinvolto particolarmente, però l'oretta è comunque passata senza insofferenze né cali, quindi storia, tempi, regia, disegni, animazione sono più che adeguati. :)
Ditino frenato a parte :D

Dorohedoro (ドロヘドロ)

https://it.wikipedia.org/wiki/Dorohedoro

Dorohedoro (ドロヘドロ) - fantascienza/fantastico, umorismo nero, azione+violenza+splatter

Titolo molto particolare, con personaggi assolutamente borderline, un'ambientazione da incubo e una trama al limite della follia ^_^;;;
Se avete presente Métal Hurlant, allora sapete se la cosa può interessarvi.

Di primo acchito pare sul genere fantastico, con la magia e tutto; poi viene in mente Arthur C. Clarke con «Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia» ed ecco che il fumo può essere composto di nanomacchine e l'ambito cambia; ma ecco i demoni che circolano liberi e l'inferno giusto un paio di rampe di scale al piano di sotto, e di nuovo è tutto in discussione :D

Il chara è particolare, con personaggi dai volti angelici che compiono azioni esecrabili con leggerezza e noncuranza, facendo venire in mente Dorian Gray.
La CG3D si fa notare solo qua e là, di quando in quando, tanto da far venire il dubbio che non tutto l'anime sia realizzato con quella tecnica. Notevole.

E poi le meccaniche della stregoneria e l'incredibilmente avviluppata Storia dietro a Caiman.

Decisamente avvincente.

Finale apertissimo, attendiamo la stagione successiva.

Kyokō Suiri (虚構推理) (In/Spectre)

https://en.wikipedia.org/wiki/In/Spectre

Kyokō Suiri (虚構推理) (In/Spectre) - Ragionamento Fittizio - fantastico, dialettica, splatteroso

Dalle premesse mi aspettavo tutt'altro o quasi, una serie di vicende tra il fantastico e il poliziesco.
Invece ci ritroviamo un qualcosa imperniato su scontri argomentativi, sorta di dibattiti per dimostrare o smontare una tesi. Poi c'è l'aspetto fantastico, quello personale e quello interpersonale ;)

Altra cosa curiosa, dopo una partenza introduttiva, il resto è un'unica vicenda. Quindi, invece di una serie di casi ne abbiamo uno solo, che viene portato avanti a colpi di "continua" :D

Insomma, una cosa un po' originale che però lascia una sensazione di incompletezza. Segno di un seguito?

Disegni e animazioni ottimi o più che adeguati.

Hōsekisho Richard-shi no Nazo Kantei (宝石商リチャード氏の謎鑑定)

https://en.wikipedia.org/wiki/The_Case_Files_of_Jeweler_Richard

Hōsekisho Richard-shi no Nazo Kantei (宝石商リチャード氏の謎鑑定) - Le stime di mistero del gioielliere Richard - crisi, vita quotidiana

Dal titolo inglese mi aspettavo una serie giallistica, con casi di delitti che venivano risolti a colpi di conoscenze gemmologiche :)

Ma è molto più vicino alla vita reale, dove ci sono sì dei casi, ma di crisi personale e familiare, dove il mistero è in realtà semplice riservatezza. Inframmezzate, troviamo le gemme, con le loro caratteristiche e i loro significati. Non molte, in realtà, anzi, meno di quanto mi aspettassi.

Per due terzi abbiamo vicende altrui, mentre nell'ultima parte finiamo sul personale dei due protagonisti. Spoiler-> c'è il lieto fine :D <-Spoiler

C'è un solo punto davvero elevato, ossia quando si scambiano i gioielli con la reciproca promessa. In quel momento si proietta un lungo futuro, con le due famiglie discendenti che rimangono legate da quel duplice legame. Davvero esaltante. :)

Disegni e animazioni più che adeguati con le notevoli eccezioni di ambienti dettagliatissimi.

Trivia.

Richard guida una Jaguar E-Type Series 1 Coupé color verde foresta, che più inglese non si può :D

https://it.wikipedia.org/wiki/Jaguar_E-Type

22/7

https://en.wikipedia.org/wiki/22/7_(TV_series)

22/7 - crescita personale, musicale (idol)

Pur non essendo un fan del genere, è stata una visione interessante.
Il mistero dietro al Muro, le storie delle protagoniste (quella principale, Miu, tanto principale non è, sebbene risulti un ruolo chiave) e altri aspetti le danno un'aura distintiva.

Questo però va a discapito degli altri fattori più attinenti, ossia il duro lavoro viene poco più che accennato, così come il mondo dei fan è inquadrato di sfuggita, senza nemmeno un punto focale.
Probabilmente non c'era abbastanza spazio negli episodi e nell'attenzione degli spettatori :D

Finale aperto, con l'ultimo (o primo della nuova fase?) ordine scritto del Muro: "Aggiungete tre nuovi membri"; segue veloce sketch con le tre possibili aggiunte :D

Considerando che si basa su un gruppo di idol realmente esistente, devo dire che hanno fatto un gran bel lavoro :)

Animazione buona, solita CG3D per le performance già vista altrove (probabilmente AKB48), quindi ottima ma ancora staccata dal resto. Altra cosa già vista, le sigle finali differenti, con canzoni delle singole protagoniste :)

Giusto per completezza: c'è anche una serie di micro-episodi ONA, intitolati su ognuna delle protagoniste, intitolata Ano-Hi-no-Kanojo-tachi (あの日の彼女たち).

Circa il nome: la prima ovvia ipotesi è la data, il 22 di luglio, che però dice poco.
L'altra, più intrigante, riguarda l'approssimazione a π.

https://it.wikipedia.org/wiki/Dimostrazione_che_22/7_%C3%A8_maggiore_di_%CF%80

Simpaticamente, il 22/7, proprio per quanto sopra, è il Giorno dell'Approssimazione di Pi Greco ^_^;;

https://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_Pi_greco#Giorno_dell'approssimazione_di_pi_greco

Runway de Waratte (ランウェイで笑って)

https://en.wikipedia.org/wiki/Smile_Down_the_Runway

Runway de Waratte (ランウェイで笑って) - Ridi sulla passerella - vita quotidiana, moda

Non ci sono molti anime sul mondo della moda, così a memoria mi vengono in mente solo le opere di Ai Yazawa.

Se moda è emozione, passione, sentimento, qui compare solo qualche volta, nella prima metà. Per il resto rimane rigida e impersonale, una narrazione distaccata.

Niente di alienante, intendiamoci, ma mi ha appassionato solo a tratti. E manca il crescendo lungo il passare degli episodi...

Insomma, carina, ma non tanto da lasciare un gran segno :D
Ma nemmeno noiosa da far desiderare che finisca presto :)

Babil Ni-Sei (バビル２世)

https://it.wikipedia.org/wiki/Babil_Junior

Babil Ni-Sei (バビル２世) (TV) - 1973 - Babil secondo (it. Babil Junior) - fantascienza, azione
Babil Ni-Sei (バビル２世) (OVA) - 1992 - Babil secondo (it. Babil Junior: La leggenda)
Babil Ni-Sei (バビル２世) (TV) - 2001 - Babil secondo (it. Babil Junior: Beyond Infinity)

Brutta cosa le lenti rosate degli occhiali della nostalgia :D

La serie degli anni '70 vista oggi è... soporifera ^_^;;
È spaventoso vedere quanto elaborata sia questa opera dalle notevoli potenzialità e che nonostante tutto ha lasciato una traccia indelebile.
L'unico modo per guardarla è attraverso gli occhi di un bambino o di un ragazzino delle medie, ossia il suo target.

Il passare del tempo salva poche cose, una su tutte ovviamente il chara di Shingo Araki, anche se non mi pare si sia sforzato troppo per differenziarlo dagli altri suoi personaggi di altre serie di quel periodo :D

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Passano vent'anni e il titolo viene riproposto in forma ultracondensata in quattro OVA. Di nuovo troviamo Shingo Araki al chara con Michi Himeno e, casualmente, il risultato sa molto di cavalieri dello zodiaco. Strano, eh? :D

De gustibus: non ho gradito il ridisegno di Ropuros, che pare un enorme ratto con ali e corna, e di Roden, di cui preferivo l'aspetto liscio della serie precedente; e poi non parla... Come si fa a togliere la parola a Roden?!? tsk
Di buono c'è che l'attacco sonico di Ropuros è fantastico ^_^;;

D'interessante c'è l'introduzione dell'elemento romantico, con il personaggio combattuto di Juju. D'altro canto è sparito il contrappunto umano, ridotto ai due rappresentati delle forze dell'ordine e ad anonimi poliziotti, militari e abitanti di villaggio. Non va, non va; si potevano togliere o ridurre paccate di sequenze di pseudo-combattimenti e giocarsi pure quella carta.

Altro punto curioso è l'uso nel quarto OVA di parecchie sequenze statiche, pure disegnate "artisticamente" in modo abbozzato... Risorse in esaurimento? :D

Cmq, sostanzialmente carino, apprezzabile soprattutto dai fan, in grado di sopperire alle lacune e ai salti narrativi.

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Altra mezza dozzina di anni dopo, la nuova serie televisiva.
E rispetto agli OVA è un discreto passo indietro :D

Disegni e animazioni sono sulla sufficienza; gli effetti speciali sono... speciali :D
Le BGM sembrano fatte al risparmio.

La storia ricalca grossomodicamente l'originale, spostandosi però decisamente sul dramma psicologico, con traumi, dilemmi etici e decisioni morali. È anche più completa e congrua, pur lasciando piuttosto perplessi se non increduli :D
E qui veniamo al target, sempre piuttosto bassino, a cui tali perplessità probabilmente non ricorrono :D
Diversamente dagli OVA, qua ci si rivolge solo in via secondaria allo zoccolo duro dei fan, che spannometricamente nel 2001 viaggiavano sui quarant'anni e una certa sofisticazione l'avranno maturata ;)

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Trivia (serie originale).

I kattivi sono avanti decenni in parecchie branche tecnologiche. Una su tutte, un comunicatore televisivo da polso bidirezionale(!); però nulla ci vieta di pensare che sia uno smartwatch. Chissà se ci stanno le basi per una prior art nei confronti di Apple e simili :D
E ciononostante le prendono di continuo, segno che con la sola tecnologia non combini :D

In un episodio, la classe di Yumiko fa una gita scolastica in uno stabilimento dove viene introdotta una novità assoluta per l'epoca, nel mondo reale: i circuiti LSI (Large Scale Integration), che entreranno in produzione l'anno successivo (1974)! Qui sono rimasto impressionato...

L'impiegato che li accompagna spiega che con questa tecnologia si potranno realizzare apparecchi miniaturizzati come questo televisore portatile. E qui credo di capire le risate di Yomi... ^_^;