Non so se avete presente, nei telefilm americani con qualche TLA, nelle sale/uffici con postazioni di computer, sui cui monitor compare l'emblema dell'ente, sia fisso o rotante...
Probabilmente è solo fiction, ma l'idea l'ho sempre trovata carina.
Senonché, mi sono chiesto: ma noi italiani? Arretrati al punto di dover sottostare alle scelte di qualche ditta straniera fornitrice?
Ogni tanto ho fatto qualche ricerca in rete, ma il massimo che ho trovato è una bandiera italiana sventolante, con sopra l'emblema con lo stellone.
Così, dopo anni, mi sono detto lo faccio io :D
Stavolta ho cercato un tutorial e ho trovato questo qui, di tale Ella:
https://gimplearn.net/viewtopic.php?f=10&t=752
Ho raccattato qualche file con l'emblema e quasi al primo colpo è uscito questo:
Se v'interessa, usatelo pure... (segue un coro di silenzi)... Ehm, okkei... ^_^;;
Varianti possibili: sfondo monocromatico giallo-oro; emblema e sfondo giallo-oro con effetto rilievo; stilizzato wire-frame e quant'altro.
Il limite è la fantasia, il tutorial è lì :D
giovedì 29 agosto 2019
Maken Liner 0011 Henshin Seyo! (魔犬ライナー0011変身せよ!)
https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=3581
Maken Liner 0011 Henshin Seyo! (魔犬ライナー0011変身せよ!) - Cane infernale Liner-0011: Trasformazione! - fantascie(me)nza, cyborg
Realizzato sull'onda della (allora) nuova moda/entusiasmo per il genere "eroi che si trasformano" (nel contesto del "secondo boom dei mostri"), dovuta al successo di Kamen Rider (仮面ライダ) (no, dico, lo hanno messo direttamente nel titolo ^_^;; ).
I cyborg trasformanti stavolta sono quatto cani, tre cuccioli e la madre, quasi defunti per salvare i loro amici umani, tra cui il padre scienziato che riesce a recuperarne il cervello e ricrearli "più forti, più veloci", tanto per citare :D
Nel titolo c'è un piccolo gioco di parole, in quanto 0011 viene pronunciato all'inglese zero-zero-one-one, ossia zero-zero-uan-uan. One-one suona allo stesso modo di wan-wan (ワンワン), equivalente al nostro bau-bau per l'abbaiare dei cani: zero-zero-bau-bau :D
È un vero tuffo nel passato, soprattutto per l'immaginario futuristico di allora, molto più vicino a quello degli anni '50 che a quello che seguirà :D
La prima parte è decente, ma poi si passa all'azione a discapito di tutto il resto. Per un bambino, comunque, immagino possa risultare molto figo :D
Una cosa per me fastidiosa è la colonna sonora, molto (fin troppo) legata alla moda dell'epoca. Mah. De gustibus...
L'impressione complessiva è di un prodotto usa e getta, realizzato per monetizzare l'attimo modaiolo e tanti saluti.
Ma ci sono comunque momenti discreti, come (ripeto) la prima parte e poi qualche spiegone con diagramma annesso; poi, appunto, l'immersione nell'atmosfera degli anime di allora, disegni, inquadrature, animazioni... :)
Maken Liner 0011 Henshin Seyo! (魔犬ライナー0011変身せよ!) - Cane infernale Liner-0011: Trasformazione! - fantascie(me)nza, cyborg
Realizzato sull'onda della (allora) nuova moda/entusiasmo per il genere "eroi che si trasformano" (nel contesto del "secondo boom dei mostri"), dovuta al successo di Kamen Rider (仮面ライダ) (no, dico, lo hanno messo direttamente nel titolo ^_^;; ).
I cyborg trasformanti stavolta sono quatto cani, tre cuccioli e la madre, quasi defunti per salvare i loro amici umani, tra cui il padre scienziato che riesce a recuperarne il cervello e ricrearli "più forti, più veloci", tanto per citare :D
Nel titolo c'è un piccolo gioco di parole, in quanto 0011 viene pronunciato all'inglese zero-zero-one-one, ossia zero-zero-uan-uan. One-one suona allo stesso modo di wan-wan (ワンワン), equivalente al nostro bau-bau per l'abbaiare dei cani: zero-zero-bau-bau :D
È un vero tuffo nel passato, soprattutto per l'immaginario futuristico di allora, molto più vicino a quello degli anni '50 che a quello che seguirà :D
La prima parte è decente, ma poi si passa all'azione a discapito di tutto il resto. Per un bambino, comunque, immagino possa risultare molto figo :D
Una cosa per me fastidiosa è la colonna sonora, molto (fin troppo) legata alla moda dell'epoca. Mah. De gustibus...
L'impressione complessiva è di un prodotto usa e getta, realizzato per monetizzare l'attimo modaiolo e tanti saluti.
Ma ci sono comunque momenti discreti, come (ripeto) la prima parte e poi qualche spiegone con diagramma annesso; poi, appunto, l'immersione nell'atmosfera degli anime di allora, disegni, inquadrature, animazioni... :)
mercoledì 28 agosto 2019
Re: zero kara hajimeru isekai seikatsu - Memory Snow (Re:ゼロから始める異世界生活 - Memory Snow)
https://it.wikipedia.org/wiki/Re:Zero_-_Starting_Life_in_Another_World
Re: zero kara hajimeru isekai seikatsu - Memory Snow (Re:ゼロから始める異世界生活 - Memory Snow) - Re:cominciare da zero una vita in un mondo parallelo - Un ricordo di neve - fantasy
OVA di un'oretta, un classico episodio d'intermezzo, tecnicamente ottimo dai contenuti leggeri. Non introduce elementi chiave, quindi non imperdibile (i fan non me ne vogliano) :D
L'unica cosa, anche questa tipica, un accenno nel finale a quello che potrebbe essere il tema portante della prossima stagione.
Ma, prima di quella, ci attende il secondo OVA, tra un paio di mesi :)
Re: zero kara hajimeru isekai seikatsu - Memory Snow (Re:ゼロから始める異世界生活 - Memory Snow) - Re:cominciare da zero una vita in un mondo parallelo - Un ricordo di neve - fantasy
OVA di un'oretta, un classico episodio d'intermezzo, tecnicamente ottimo dai contenuti leggeri. Non introduce elementi chiave, quindi non imperdibile (i fan non me ne vogliano) :D
L'unica cosa, anche questa tipica, un accenno nel finale a quello che potrebbe essere il tema portante della prossima stagione.
Ma, prima di quella, ci attende il secondo OVA, tra un paio di mesi :)
martedì 27 agosto 2019
Hori-san to Miyamura-kun (堀さんと宮村くん)
https://it.wikipedia.org/wiki/Hori-san_to_Miyamura-kun
Hori-san to Miyamura-kun (堀さんと宮村くん) - Sig.na Hori e Miyamura - scolastico, commedia sentimentale
Nato come fumetto web in formato yon-koma (4コマ漫画), questi quattro OVA s'interrompono in un punto di svolta della vicenda ^_^;
Il fumetto poi è stato ridisegnato (e sinceramente non so quanto ci abbia guadagnato) e ripubblicato, dato che l'originale è decisamente tratteggiato/stilizzato (per non dire grezzo... :D ), sotto il titolo Horimiya (ホリミヤ), che è il tipico modo di contrarre i titoli da parte dei fan, quindi possiamo dedurne che sia stato adottato da lì.
L'anime è una via di mezzo, disegni e animazione hanno un che di disimpegnato, quasi amatoriale. Tecnicamente, un prodotto indie, nonostante gli studi di animazione. :D
La storia è tranquilla e delicata e resa bene nelle tempistiche. Ci sono svariati momenti topici e coinvolgenti, ad es. la mutua rivelazione che il loro tempo insieme è quello che gli anglosassoni chiamano quality time.
Sarebbe carino vedere il resto. È pure possibile che rifacciano tutto col chara del remake. Oppure che non ci sia posto per l'ennesima commedia scolastica :D
Hori-san to Miyamura-kun (堀さんと宮村くん) - Sig.na Hori e Miyamura - scolastico, commedia sentimentale
Nato come fumetto web in formato yon-koma (4コマ漫画), questi quattro OVA s'interrompono in un punto di svolta della vicenda ^_^;
Il fumetto poi è stato ridisegnato (e sinceramente non so quanto ci abbia guadagnato) e ripubblicato, dato che l'originale è decisamente tratteggiato/stilizzato (per non dire grezzo... :D ), sotto il titolo Horimiya (ホリミヤ), che è il tipico modo di contrarre i titoli da parte dei fan, quindi possiamo dedurne che sia stato adottato da lì.
L'anime è una via di mezzo, disegni e animazione hanno un che di disimpegnato, quasi amatoriale. Tecnicamente, un prodotto indie, nonostante gli studi di animazione. :D
È la cosa più vicina a un manga animato che abbia visto tra le cose recenti :)
Il disegno, le inquadrature, l'animazione ridotta, il ritmo staccato, sembra tutto strano finché non ci si rende conto che è un adattamento del manga 4-koma.
La storia è tranquilla e delicata e resa bene nelle tempistiche. Ci sono svariati momenti topici e coinvolgenti, ad es. la mutua rivelazione che il loro tempo insieme è quello che gli anglosassoni chiamano quality time.
Sarebbe carino vedere il resto. È pure possibile che rifacciano tutto col chara del remake. Oppure che non ci sia posto per l'ennesima commedia scolastica :D
lunedì 26 agosto 2019
Umi no Toriton (海のトリトン)
https://it.wikipedia.org/wiki/Toriton
Umi no Toriton (海のトリトン) - Triton del mare (aka Toriton) - fantasy
Un tuffo (hehe) nel passato.
Serie tratta da un'opera di Tezuka, scritta e diretta dal Tomino di gundamiana fama (qualche anno prima di Gundam) :D
Che dire, l'età si fa sentire: animato con l'accetta (coi tipici errori della produzione manuale), qua e là disegnato con uno scalpello spuntato, la storia è balzellante, la scorta di logica terminata prima di iniziare... Però, se consideriamo il target pre-adolescenziale, dove i sogni sono di lottare contro un nemico da sconfiggere (con qualche iniziale interesse per quella cosa ignota che è l'altra metà del cielo :D ), beh, in questo contesto tutto s'inquadra meglio.
Anzi, il finale, pur incasinato nei dettagli (non parliamo dell'adattamento italiano, totalmente inventato e meno che comprensibile), in tale contesto lo rivaluta pure.
Insomma, l'apprezzamento è molto legato al target e l'effetto nostalgia può fare ben poco :D
Il film è un riassuntone fatto di spezzoni della serie, nulla aggiunge. L'unica cosa interessante è il fatto che fu spezzato in due parti, che seguirono strade diverse :D
Umi no Toriton (海のトリトン) - Triton del mare (aka Toriton) - fantasy
Un tuffo (hehe) nel passato.
Serie tratta da un'opera di Tezuka, scritta e diretta dal Tomino di gundamiana fama (qualche anno prima di Gundam) :D
Che dire, l'età si fa sentire: animato con l'accetta (coi tipici errori della produzione manuale), qua e là disegnato con uno scalpello spuntato, la storia è balzellante, la scorta di logica terminata prima di iniziare... Però, se consideriamo il target pre-adolescenziale, dove i sogni sono di lottare contro un nemico da sconfiggere (con qualche iniziale interesse per quella cosa ignota che è l'altra metà del cielo :D ), beh, in questo contesto tutto s'inquadra meglio.
Anzi, il finale, pur incasinato nei dettagli (non parliamo dell'adattamento italiano, totalmente inventato e meno che comprensibile), in tale contesto lo rivaluta pure.
Insomma, l'apprezzamento è molto legato al target e l'effetto nostalgia può fare ben poco :D
Il film è un riassuntone fatto di spezzoni della serie, nulla aggiunge. L'unica cosa interessante è il fatto che fu spezzato in due parti, che seguirono strade diverse :D
sabato 24 agosto 2019
Sarazanmai (さらざんまい)
https://en.wikipedia.org/wiki/Sarazanmai
Sarazanmai (さらざんまい) - fantasy
Al primo episodio sono rimasto totalmente sconcertato :D
Purtroppo fa esteso riferimento implicito al folklore sui kappa (河童) e sulle lontre (獺 kawauso), per tacere dei giochi di parole ^_^;;
https://en.wikipedia.org/wiki/Kappa_(folklore)#As_a_menace
Tecnicamente ottimo, il ritmo è veloce, la visione dinamica, ci sono i balletti cantati... È abbastanza sconcertante ^_^;;
Altra cosa spiazzante è il trattare temi molto sensibili come l'omicidio, l'omosessualità, il senso di colpa profondo, i segreti più vergognosi, in modo apparentemente leggero, in effetti con sospensione di giudizio.
Insomma un titolo davvero curioso; non sono sicuro che mi sia piaciuto davvero :D
Sarazanmai (さらざんまい) - fantasy
Al primo episodio sono rimasto totalmente sconcertato :D
Purtroppo fa esteso riferimento implicito al folklore sui kappa (河童) e sulle lontre (獺 kawauso), per tacere dei giochi di parole ^_^;;
https://en.wikipedia.org/wiki/Kappa_(folklore)#As_a_menace
Tecnicamente ottimo, il ritmo è veloce, la visione dinamica, ci sono i balletti cantati... È abbastanza sconcertante ^_^;;
Altra cosa spiazzante è il trattare temi molto sensibili come l'omicidio, l'omosessualità, il senso di colpa profondo, i segreti più vergognosi, in modo apparentemente leggero, in effetti con sospensione di giudizio.
Insomma un titolo davvero curioso; non sono sicuro che mi sia piaciuto davvero :D
venerdì 23 agosto 2019
Sewayaki Kitsune no Senko-san (世話やきキツネの仙狐さん)
https://en.wikipedia.org/wiki/The_Helpful_Fox_Senko-san
Sewayaki Kitsune no Senko-san (世話やきキツネの仙狐さん) - Senko-san, Volpe Coccolo-Badante - commedia, fantasy
Uno spettacolo pietoso e deprimente :D
Un caso esemplare di trasposizione da manga a anime finita male.
Qualcosina qua e là si salva, ma nel complesso è frustrante se non irritante.
Credo che buona parte di ciò sia dovuta alla BGM, che trovo si distingua per frignosità. Poi il doppiaggio del protagonista, immagino volutamente negativo e depressivo. Poi altro, che va a cumularsi nell'inclinazione distruttiva del qui presente spettatore. :D
Mi sono chiesto come cavolo sia venuta in mente a qualcuno l'idea di realizzare una simile frigna, così per una volta sono andato a leggermi il manga e - cavolo, no - il manga è decente...
Parte semplificato, poco più di un 4-koma, ma con l'alzarsi del numero di capitolo aggiunge complessità e col nuovo anno (2019) parte un filone in background che non era nelle intenzioni iniziali ma si prospetta romanzato :D
L'anime, per dire, allunga il brodo là dove il manga è succinto, stravolgendo il ritmo. Big fail.
Comunque, gusti son gusti e questi sono solo i miei, a qualcuno magari piace così.
Sewayaki Kitsune no Senko-san (世話やきキツネの仙狐さん) - Senko-san, Volpe Coccolo-Badante - commedia, fantasy
Uno spettacolo pietoso e deprimente :D
Un caso esemplare di trasposizione da manga a anime finita male.
Qualcosina qua e là si salva, ma nel complesso è frustrante se non irritante.
Credo che buona parte di ciò sia dovuta alla BGM, che trovo si distingua per frignosità. Poi il doppiaggio del protagonista, immagino volutamente negativo e depressivo. Poi altro, che va a cumularsi nell'inclinazione distruttiva del qui presente spettatore. :D
Mi sono chiesto come cavolo sia venuta in mente a qualcuno l'idea di realizzare una simile frigna, così per una volta sono andato a leggermi il manga e - cavolo, no - il manga è decente...
Parte semplificato, poco più di un 4-koma, ma con l'alzarsi del numero di capitolo aggiunge complessità e col nuovo anno (2019) parte un filone in background che non era nelle intenzioni iniziali ma si prospetta romanzato :D
L'anime, per dire, allunga il brodo là dove il manga è succinto, stravolgendo il ritmo. Big fail.
Comunque, gusti son gusti e questi sono solo i miei, a qualcuno magari piace così.
mercoledì 21 agosto 2019
Kenja no mago (賢者の孫)
https://it.wikipedia.org/wiki/Kenja_no_mago
Kenja no mago (賢者の孫) - Il nipote del Saggio - isekai, commedia, fantasy
Variante del genere isekai, stavolta il protagonista si ritrova a rinascere(?) in un mondo dove la magia funziona, conservando ricordi della vita precedente.
Viene adottato da un vecchio e potente saggio/mago il quale, assieme ad altri potenti personaggi versati nelle rispettive arti, lo alleva insegnandogli tutto quello che sa.
Ora la variante carina: la magia viene insegnata/tramandata in modo tradizionale, dato che funziona pur non sapendo esattamente come. Il nostro eroe, forte dei ricordi di fisica e chimica, ne applica i principi agli elementi magici, perfezionando le tecniche note e inventandone di nuove, tra lo stupore dei suoi tutori e, più avanti, amici.
Ora la parte meno carina: il nostro eroe è fin troppo potente, il che va bene per il lato comico, ma molto meno per tutto il resto. I momenti tragici sono incredibilmente ottusi. La trama è profonda quanto una pozzanghera, i personaggi pure. Potrei continuare... :D
Diciamo che nel complesso non mi ha entusiasmato. C'è pochetto di davvero stimolante.
Tuttavia è stata una visione tranquilla (pure troppo), a tratti piacevole, a tratti divertente.
Si chiude con un'apertura, quindi ci sarebbe l'intenzione di una seconda stagione o alla peggio un film. Speriamo alzino il livello :D
Trivia.
Le due co-protagoniste principali hanno nomi omaggianti l'Italia: Maria von Messina e Sizilien "Sicily" von Claude :)
Kenja no mago (賢者の孫) - Il nipote del Saggio - isekai, commedia, fantasy
Variante del genere isekai, stavolta il protagonista si ritrova a rinascere(?) in un mondo dove la magia funziona, conservando ricordi della vita precedente.
Viene adottato da un vecchio e potente saggio/mago il quale, assieme ad altri potenti personaggi versati nelle rispettive arti, lo alleva insegnandogli tutto quello che sa.
Ora la variante carina: la magia viene insegnata/tramandata in modo tradizionale, dato che funziona pur non sapendo esattamente come. Il nostro eroe, forte dei ricordi di fisica e chimica, ne applica i principi agli elementi magici, perfezionando le tecniche note e inventandone di nuove, tra lo stupore dei suoi tutori e, più avanti, amici.
Ora la parte meno carina: il nostro eroe è fin troppo potente, il che va bene per il lato comico, ma molto meno per tutto il resto. I momenti tragici sono incredibilmente ottusi. La trama è profonda quanto una pozzanghera, i personaggi pure. Potrei continuare... :D
Diciamo che nel complesso non mi ha entusiasmato. C'è pochetto di davvero stimolante.
Tuttavia è stata una visione tranquilla (pure troppo), a tratti piacevole, a tratti divertente.
Si chiude con un'apertura, quindi ci sarebbe l'intenzione di una seconda stagione o alla peggio un film. Speriamo alzino il livello :D
Trivia.
Le due co-protagoniste principali hanno nomi omaggianti l'Italia: Maria von Messina e Sizilien "Sicily" von Claude :)
martedì 20 agosto 2019
Mob Psycho 100 II (モブサイコ100 II)
https://it.wikipedia.org/wiki/Mob_Psycho_100
Mob Psycho 100 II (モブサイコ100 II) - sovrannaturale, commedia, azione
Seconda stagione, prosegue dalla prima e ci porta allo scontro finale con l'organizzazione di psichici malvagia, l'Artiglio.
Mi ha preso un po' meno della prima stagione, soprattutto per qualche incongruenza qua e là, presumo per esigenze di trama, che però così risulta più piatta. Opinione personale :D
La serie nel suo complesso si distingue anche per il modo disincantato con cui descrive la società giapponese, in particolare la parte debole, preda di catene MLM e culti religiosi più o meno strambi; e ancora l'animo umano, pronto a essere rivoltato come un calzino non appena gira il vento; e lo sciacallaggio dei media giornalistici...
Comunque una bella stagione. Chissà se è davvero finita qui.
Mob Psycho 100 II (モブサイコ100 II) - sovrannaturale, commedia, azione
Seconda stagione, prosegue dalla prima e ci porta allo scontro finale con l'organizzazione di psichici malvagia, l'Artiglio.
Mi ha preso un po' meno della prima stagione, soprattutto per qualche incongruenza qua e là, presumo per esigenze di trama, che però così risulta più piatta. Opinione personale :D
La serie nel suo complesso si distingue anche per il modo disincantato con cui descrive la società giapponese, in particolare la parte debole, preda di catene MLM e culti religiosi più o meno strambi; e ancora l'animo umano, pronto a essere rivoltato come un calzino non appena gira il vento; e lo sciacallaggio dei media giornalistici...
Comunque una bella stagione. Chissà se è davvero finita qui.
Mob Psycho 100 (Drama 2018) (モブサイコ100 (ドラマ 2018))
https://it.wikipedia.org/wiki/Mob_Psycho_100
Mob Psycho 100 (Drama 2018) (モブサイコ100 (ドラマ 2018)) - sovrannaturale, commedia, azione
Ricalca grossomodo la trama della prima stagione, con parecchie semplificazioni e riduzioni, ma senza per questo perderci molto.
All'inizio Mob (Shigeo Kageyama) appare molto più trasparente nelle sue emozioni, ma ci si abitua presto. Anche altri personaggi sono riadattati per l'ambito live, soprattutto per via degli attori, penso.
Tali modifiche, poi, vengono sfruttate per manipolare le aspettative dello spettatore, cosa che ho molto apprezzato :)
Gli effetti speciali non sono niente di inaspettato (la CG è palese), mentre le scene di lotta sono molto acrobatiche, molto... incidentate :)
Ottimo lavoro degli stuntmen e della regia e della fotografia, che hanno reso il tutto credibile e filante.
Insomma, pur essendo una sorta di remake, è valsa la pena guardarlo :)
Mob Psycho 100 (Drama 2018) (モブサイコ100 (ドラマ 2018)) - sovrannaturale, commedia, azione
Ricalca grossomodo la trama della prima stagione, con parecchie semplificazioni e riduzioni, ma senza per questo perderci molto.
All'inizio Mob (Shigeo Kageyama) appare molto più trasparente nelle sue emozioni, ma ci si abitua presto. Anche altri personaggi sono riadattati per l'ambito live, soprattutto per via degli attori, penso.
Tali modifiche, poi, vengono sfruttate per manipolare le aspettative dello spettatore, cosa che ho molto apprezzato :)
Gli effetti speciali non sono niente di inaspettato (la CG è palese), mentre le scene di lotta sono molto acrobatiche, molto... incidentate :)
Ottimo lavoro degli stuntmen e della regia e della fotografia, che hanno reso il tutto credibile e filante.
Insomma, pur essendo una sorta di remake, è valsa la pena guardarlo :)
domenica 18 agosto 2019
Hanasaku iroha (花咲くいろは)
https://it.wikipedia.org/wiki/Hanasaku_iroha
Hanasaku iroha (花咲くいろは) - I colori della fioritura - vita quotidiana, lavoro, commedia, drammatico
Sakura Quest mi ha fatto venir voglia di riguardare il primo dei lavori della P.A.Works sul mondo del lavoro. Mi aspettavo un calo, dato l'intercorso di non pochi anni, ma devo dire che già allora il livello era decisamente buono.
Ma siccome i gusti sono gusti, qualcosina gliela devo criticare :D
In particolare una certa mancanza di concisione, specie nella parte centrale della stagione. Poi un che di indefinito nelle faccende sentimentali, ma probabilmente questo era voluto (però i gusti son gusti :D ).
La BGM ha dei punti davvero notevoli, specie là dove sottolinea momenti topici, tipo la sospensione su una singola nota di pianoforte discordante.
Il film s'incastra in mezzo alla serie e propone flashback della storia di Natsuki (la madre della protagonista) a mo' di inserti; nel trattempo fa un po' d'intrecci. La qualità complessiva viene alzata di qualche tacca ;)
Hanasaku iroha (花咲くいろは) - I colori della fioritura - vita quotidiana, lavoro, commedia, drammatico
Sakura Quest mi ha fatto venir voglia di riguardare il primo dei lavori della P.A.Works sul mondo del lavoro. Mi aspettavo un calo, dato l'intercorso di non pochi anni, ma devo dire che già allora il livello era decisamente buono.
Ma siccome i gusti sono gusti, qualcosina gliela devo criticare :D
In particolare una certa mancanza di concisione, specie nella parte centrale della stagione. Poi un che di indefinito nelle faccende sentimentali, ma probabilmente questo era voluto (però i gusti son gusti :D ).
La BGM ha dei punti davvero notevoli, specie là dove sottolinea momenti topici, tipo la sospensione su una singola nota di pianoforte discordante.
Il film s'incastra in mezzo alla serie e propone flashback della storia di Natsuki (la madre della protagonista) a mo' di inserti; nel trattempo fa un po' d'intrecci. La qualità complessiva viene alzata di qualche tacca ;)
sabato 17 agosto 2019
Sakura Quest (サクラクエスト)
https://it.wikipedia.org/wiki/Sakura_Quest
Sakura Quest (サクラクエスト) - La Cerca dei Fiori di Pesco - vita quotidiana, lavoro
Terzo lavoro della P.A.Works dedicato al mondo del lavoro, dopo Hanasaku Iroha e Shirobako.
Ha vari punti di forza, ma quello che trovo prevalente è l'essere realistico.
Tocca temi piuttosto delicati, ma senza enfatizzarli né in un senso né nell'altro, niente tragedie né facili soluzioni immedatamente risolutive. Molto apprezzato.
Questo può essere percepito come una mancanza nella trama; il fatto è che per apprezzarlo come si deve bisogna fare una sorta di passo mentale indietro, per guardare al quadro più vasto che contiene il tutto.
La realizzazione è ottima, disegni, animazione, CG, tutto molto piacevole.
Trivia.
La società che gestisce il contratto di Sakura si chiama Momonga Promotion Agency e il suo contatto è tale Hashimoto. Momonga è il protagonista della serie Overlord, mentre Hashimoto Kentaro ne è il produttore dell'animazione :)
Doku (abbr. di Dokushima), l'inventore strampalato (ma curiosamente i suoi aggeggi funzionano :D ), su richiesta del capo dell'ufficio turismo Kadota, gli realizza questa:
Una calcolatrice + controller per videogame (Nintendo NES) + abaco (soroban ((算盤, そろばん)) ^_^;;
Negli anni '70 del secolo scorso la Sharp realizzò davvero una serie di calcolatrici con integrato un soroban: EL-428, EL-428S (forse presa a modello dell'esemplare dell'anime), EL-429, EL-8010, EL-8048 e chissà quante altre :D
https://it.wikipedia.org/wiki/Soroban#/media/File:Sharp-abacus-japan.jpg
Non mi è chiarissimo come entri nel contesto il controller di una NES (pure difficile da maneggiare, a occhio), ma, dato che era su richiesta, il committente avrà avuto le sue ragioni :D
Sakura Quest (サクラクエスト) - La Cerca dei Fiori di Pesco - vita quotidiana, lavoro
Terzo lavoro della P.A.Works dedicato al mondo del lavoro, dopo Hanasaku Iroha e Shirobako.
Ha vari punti di forza, ma quello che trovo prevalente è l'essere realistico.
Tocca temi piuttosto delicati, ma senza enfatizzarli né in un senso né nell'altro, niente tragedie né facili soluzioni immedatamente risolutive. Molto apprezzato.
Questo può essere percepito come una mancanza nella trama; il fatto è che per apprezzarlo come si deve bisogna fare una sorta di passo mentale indietro, per guardare al quadro più vasto che contiene il tutto.
La realizzazione è ottima, disegni, animazione, CG, tutto molto piacevole.
Trivia.
La società che gestisce il contratto di Sakura si chiama Momonga Promotion Agency e il suo contatto è tale Hashimoto. Momonga è il protagonista della serie Overlord, mentre Hashimoto Kentaro ne è il produttore dell'animazione :)
Doku (abbr. di Dokushima), l'inventore strampalato (ma curiosamente i suoi aggeggi funzionano :D ), su richiesta del capo dell'ufficio turismo Kadota, gli realizza questa:
Una calcolatrice + controller per videogame (Nintendo NES) + abaco (soroban ((算盤, そろばん)) ^_^;;
Negli anni '70 del secolo scorso la Sharp realizzò davvero una serie di calcolatrici con integrato un soroban: EL-428, EL-428S (forse presa a modello dell'esemplare dell'anime), EL-429, EL-8010, EL-8048 e chissà quante altre :D
https://it.wikipedia.org/wiki/Soroban#/media/File:Sharp-abacus-japan.jpg
Non mi è chiarissimo come entri nel contesto il controller di una NES (pure difficile da maneggiare, a occhio), ma, dato che era su richiesta, il committente avrà avuto le sue ragioni :D
giovedì 15 agosto 2019
Sanrio Danshi (サンリオ男子)
https://en.wikipedia.org/wiki/Sanrio_Boys
https://it.wikipedia.org/wiki/Sanrio_danshi
Sanrio Danshi (サンリオ男子) - Ragazzi Sanrio - semidramma, commedia, promo
Nato come progetto pubblicitario per i social, visto il successo si è evoluto in varie forme, tra cui questo anime. E si vede :D
Me li vedo, i creativi pubblicitari della Sanrio:
- non nascono più bambini, il bacino demografico del nostro target si restringe di brutto, il futuro è grigio se non nero di brutto
- allarghiamolo alle fasce più alte
- ottima idea: andiamo contro i preconcetti che schifano quelli che crescendo non si staccano dalle cose per bambini. Tutto in nome dell'Ammore e del coraggio in sé stessi!
- evvai (standing ovation) :D
Scherzi a parte, non è proprio un'idea malvagia, questo messaggio di tolleranza e di rottura degli schemi rigidi della società nipponica. Ma considerando la fonte... "abbassa il kilt, s'intravvede il tuo interesse", tanto per citare qualcuno :D
Il filo portante dell'anime è dichiarato fin dall'inizio e reiterato alla fine: "questa è la storia di come 'Io' divenne 'Noi'".
Non è malvagio, ma manca di reale consistenza e profondità e l'animazione "leggera" non aiuta a compensare sul lato artistico :D
Una cosa carina è che gli stacchetti a metà episodio sono introdotti da una scena che termina con un personaggio che si rivolge a qualcuno che ha la prospettiva dello spettatore, insomma, è come se si rivolgesse allo spettatore. Ricorda un po' quei giochi in cui si porta avanti un dialogo con i personaggi. :)
Cmq, guardabile, se si ha tempo da perdere ^_^;;
Trivia.
Nella scatola dei giochi d'infanzia, il protagonista, Kōta, tiene una console portatile che è una via di mezzo tra un Nintendo Game Boy Advance e mezza Nintendo DS. Ma, a dirla tutta, è il colore a farmi propendere. :)
Nishimiya ha uno smartphone col logo di una fragola smozzicata :D
In una carrozza ferroviaria troviamo un manifesto pubblicitario su cui si legge "ONE PIECE MAGAZINE". È un pezzo ripasticciato di una pubblicità del 2017 che annunciava l'iniziativa in occasione del 20° anno :)
https://images3.imgbox.com/ab/c7/7yRpFyWr_o.jpeg
Ma veniamo alle cose serie. Nishimiya in camera sua tiene appeso questo:
Il quadro è "La scala di Giacobbe" di Marc Chagall, a cui però è stato aggiunto il grande uccello(?) giallo sulla sinistra (e affettato in alto). Omaggio? Presa in giro? Falso d'autore? Chissà ^_^;;
http://images.wikioo.org:8080/ADC/Art-ImgScreen-2.nsf/O/A-8XYH29/$FILE/Marc_chagall-jacob_s_ladder.Jpg
https://it.wikipedia.org/wiki/Sanrio_danshi
Sanrio Danshi (サンリオ男子) - Ragazzi Sanrio - semidramma, commedia, promo
Nato come progetto pubblicitario per i social, visto il successo si è evoluto in varie forme, tra cui questo anime. E si vede :D
Me li vedo, i creativi pubblicitari della Sanrio:
- non nascono più bambini, il bacino demografico del nostro target si restringe di brutto, il futuro è grigio se non nero di brutto
- allarghiamolo alle fasce più alte
- ottima idea: andiamo contro i preconcetti che schifano quelli che crescendo non si staccano dalle cose per bambini. Tutto in nome dell'Ammore e del coraggio in sé stessi!
- evvai (standing ovation) :D
Scherzi a parte, non è proprio un'idea malvagia, questo messaggio di tolleranza e di rottura degli schemi rigidi della società nipponica. Ma considerando la fonte... "abbassa il kilt, s'intravvede il tuo interesse", tanto per citare qualcuno :D
Il filo portante dell'anime è dichiarato fin dall'inizio e reiterato alla fine: "questa è la storia di come 'Io' divenne 'Noi'".
Non è malvagio, ma manca di reale consistenza e profondità e l'animazione "leggera" non aiuta a compensare sul lato artistico :D
Una cosa carina è che gli stacchetti a metà episodio sono introdotti da una scena che termina con un personaggio che si rivolge a qualcuno che ha la prospettiva dello spettatore, insomma, è come se si rivolgesse allo spettatore. Ricorda un po' quei giochi in cui si porta avanti un dialogo con i personaggi. :)
Cmq, guardabile, se si ha tempo da perdere ^_^;;
Trivia.
Nella scatola dei giochi d'infanzia, il protagonista, Kōta, tiene una console portatile che è una via di mezzo tra un Nintendo Game Boy Advance e mezza Nintendo DS. Ma, a dirla tutta, è il colore a farmi propendere. :)
Nishimiya ha uno smartphone col logo di una fragola smozzicata :D
In una carrozza ferroviaria troviamo un manifesto pubblicitario su cui si legge "ONE PIECE MAGAZINE". È un pezzo ripasticciato di una pubblicità del 2017 che annunciava l'iniziativa in occasione del 20° anno :)
https://images3.imgbox.com/ab/c7/7yRpFyWr_o.jpeg
Ma veniamo alle cose serie. Nishimiya in camera sua tiene appeso questo:
Il quadro è "La scala di Giacobbe" di Marc Chagall, a cui però è stato aggiunto il grande uccello(?) giallo sulla sinistra (e affettato in alto). Omaggio? Presa in giro? Falso d'autore? Chissà ^_^;;
http://images.wikioo.org:8080/ADC/Art-ImgScreen-2.nsf/O/A-8XYH29/$FILE/Marc_chagall-jacob_s_ladder.Jpg
Gunjō no Magmell (群青のマグメル)
https://en.wikipedia.org/wiki/Gunj%C5%8D_no_Magmell
Gunjō no Magmell (群青のマグメル) - Magmell del Blu Oltremare - superpoteri
Non ne sono entusiasta, proprio no.
Non ci trovo un'impostazione, un minimo di profondità... È tutto così stupido.
Ho visto che hanno cominciato la pubblicazione del manga, qui da noi; ho dato un'occhiata al primo volumetto e lo trovo molto più promettente. Sembra che non siano riusciti a trasporne lo spirito, nell'anime. Ovviamente, è troppo presto per dire che ce l'abbia, uno spirito :D
Insomma, un'esperienza tra il noioso e il frustrante, con una vena umoristica che emerge blandamente ogni tanto (escludendo il tentato elemento comico del negoziante).
Gunjō no Magmell (群青のマグメル) - Magmell del Blu Oltremare - superpoteri
Non ne sono entusiasta, proprio no.
Non ci trovo un'impostazione, un minimo di profondità... È tutto così stupido.
Ho visto che hanno cominciato la pubblicazione del manga, qui da noi; ho dato un'occhiata al primo volumetto e lo trovo molto più promettente. Sembra che non siano riusciti a trasporne lo spirito, nell'anime. Ovviamente, è troppo presto per dire che ce l'abbia, uno spirito :D
Insomma, un'esperienza tra il noioso e il frustrante, con una vena umoristica che emerge blandamente ogni tanto (escludendo il tentato elemento comico del negoziante).
martedì 13 agosto 2019
Watashi ni Tenshi ga Maiorita! (私に天使が舞い降りた!)
https://en.wikipedia.org/wiki/Wataten!:_An_Angel_Flew_Down_to_Me
Watashi ni Tenshi ga Maiorita! (私に天使が舞い降りた!) - Un angelo è sceso giù da me! - commedia, yuri
Titolo della Doga Kobo
Serie davvero spassosa, rivela molto la sua origine da fumetto "a quattro vignette", per la brevità delle scenette con battuta :)
L'unico dubbio può venire dalla premessa: l'infatuazione (pressoché inconsapevole) di una ragazza che va all'università per una bambina delle elementari. Ma la cosa è molto innocente e dà il destro a tutta una serie di moti impulsivi stroncati e considerazioni mondane da parte delle altre piccole protagoniste (da cui il contrasto che rende la cosa comica :D ).
E veniamo alla nostra Protagonista con la P maiuscola :)
Giovane donna dai molti talenti ma timida fino all'osso, tanto da essere praticamente senza amici e da uscire di casa solo per andare all'università, così da essere presa per una NEET :D
Ci sono un paio di intercalari dedicati alle scolarette, ma personalmente li ho trovati un po' banali... Cmq, se li consideriamo delle pause per ricalibrare il senso dell'umorismo, sono i benvenuti :D
Il meglio, per quanto mi riguarda, avviene quando c'è di mezzo la nostra Miya-chan :)
Ho provato a trarre uno spezzoncino di lei presa in castagna :) :
Trivia.
Tutte usano la stessa console per videogiochi, una sorta di Nintendo DSi (XL?)
Forse autoreferenziale all'anime, Miyako tiene nella sua stanza una bambola di lei stessa. Date le sue abilità, potremmo pensare se la sia fatta da sé. Senonché, Matsumoto (sua migliore amica a sua insaputa/stalker), per il suo compleanno le regala un abito cucito a mano e subito dopo la vediamo realizzare una bambola di Miya-chan che indossa quello stesso abito... e qualche domanda sorge spontanea :D
Ed ecco la Nostra in una foto dell'album di famiglia, in piena Sindrome della seconda media ^_^; Ce n'è un'altra in cui cambia stile e porta una lente a contatto dorata sull'occhio destro, ma soprassediamo :D
Watashi ni Tenshi ga Maiorita! (私に天使が舞い降りた!) - Un angelo è sceso giù da me! - commedia, yuri
Titolo della Doga Kobo
Serie davvero spassosa, rivela molto la sua origine da fumetto "a quattro vignette", per la brevità delle scenette con battuta :)
L'unico dubbio può venire dalla premessa: l'infatuazione (pressoché inconsapevole) di una ragazza che va all'università per una bambina delle elementari. Ma la cosa è molto innocente e dà il destro a tutta una serie di moti impulsivi stroncati e considerazioni mondane da parte delle altre piccole protagoniste (da cui il contrasto che rende la cosa comica :D ).
E veniamo alla nostra Protagonista con la P maiuscola :)
Giovane donna dai molti talenti ma timida fino all'osso, tanto da essere praticamente senza amici e da uscire di casa solo per andare all'università, così da essere presa per una NEET :D
Ci sono un paio di intercalari dedicati alle scolarette, ma personalmente li ho trovati un po' banali... Cmq, se li consideriamo delle pause per ricalibrare il senso dell'umorismo, sono i benvenuti :D
Il meglio, per quanto mi riguarda, avviene quando c'è di mezzo la nostra Miya-chan :)
Ho provato a trarre uno spezzoncino di lei presa in castagna :) :
Trivia.
Tutte usano la stessa console per videogiochi, una sorta di Nintendo DSi (XL?)
Forse autoreferenziale all'anime, Miyako tiene nella sua stanza una bambola di lei stessa. Date le sue abilità, potremmo pensare se la sia fatta da sé. Senonché, Matsumoto (sua migliore amica a sua insaputa/stalker), per il suo compleanno le regala un abito cucito a mano e subito dopo la vediamo realizzare una bambola di Miya-chan che indossa quello stesso abito... e qualche domanda sorge spontanea :D
Ed ecco la Nostra in una foto dell'album di famiglia, in piena Sindrome della seconda media ^_^; Ce n'è un'altra in cui cambia stile e porta una lente a contatto dorata sull'occhio destro, ma soprassediamo :D
domenica 11 agosto 2019
Aoki Hagane no Arpeggio -Ars Nova- (蒼き鋼のアルペジオ ‐アルス・ノヴァ‐)
https://en.wikipedia.org/wiki/Arpeggio_of_Blue_Steel
Aoki Hagane no Arpeggio -Ars Nova- (蒼き鋼のアルペジオ ‐アルス・ノヴァ‐) - Arpeggio d'Acciaio Blu -Ars Nova- - fantascienza
Riguardata questa serie (come se non ce ne fossero a bizzeffe che non ho visto ^_^;; ), che - nonostante l'animazione CG3D - all'epoca mi aveva intrigato parecchio per via dell'identità tra mezzi da battaglia e Mental Model.
È un concetto molto affascinante, questo di avere un'identità suddivisa in due (o tre, se contiamo il piano delle comunicazioni, ma lì forse ricadiamo più sul lato metapsicologico).
L'altro aspetto interessante è più usuale, ossia la scoperta di sé tramite il confronto con l'Altro e la ricerca di punti in comune in alternativa a quelli di scontro.
La CG3D è un po' altalenante: i personaggi per lo più risultano ben integrati, ma delle volte sembrano manichini mossi da ingranaggi.
Comunque, ci sta benissimo per i mezzi, non solo ben realizzati ma dai movimenti non irrealistici (data una certa dose di sospensione dell'incredulità, ma totalmente accettabile, anzi, inavvertibile).
Finita la prima stagione, ci si aspettava una seconda; invece hanno optato per un film e mezzo... Mi spiego: hanno fatto due film, ma la prima metà del primo è un riassuntone della prima stagione :)
Nella rimanente metà e nel secondo la storia procede a compimento, con finale risolutivo, certo, ma che apre a ventaglio svariate possibilità. Che probabilmente non vedremo concretizzarsi, ma mai dire mai.
Trivia.
Nell'ottavo episodio, nella stanza del complesso di Iwo-jima (presumo l'appartamento di Hyūga, vedi sotto) in cui i nostri incontrano de visu Kongō (e la povera Maya), ci sono alcune cose curiose.
In delle nicchie in una parete ci sono dei modellini autoreferenziali alla serie:
- I-401
- la stessa Iwo-jima?
- Iona in due versioni (Hyūga è una sua grande fan, diciamo :D )
la scritta (incompleta, in altra inquadratura si legge il resto) recita Iona-sama to watashi no ai no heya (イオナさまと私の愛の部屋), tradotto all'incirca "la stanza dell'amore di Iona-sama e mia" o "Iona-sama e la mia stanza dell'amore" :)
Infine, una mappa del globo terrestre in forma di sfera esplosa lungo i meridiani.
In rete si trovano diversi modelli molto simili, ma non ne trovo uno uguale uguale :D
Ad es.:
Aoki Hagane no Arpeggio -Ars Nova- (蒼き鋼のアルペジオ ‐アルス・ノヴァ‐) - Arpeggio d'Acciaio Blu -Ars Nova- - fantascienza
Riguardata questa serie (come se non ce ne fossero a bizzeffe che non ho visto ^_^;; ), che - nonostante l'animazione CG3D - all'epoca mi aveva intrigato parecchio per via dell'identità tra mezzi da battaglia e Mental Model.
È un concetto molto affascinante, questo di avere un'identità suddivisa in due (o tre, se contiamo il piano delle comunicazioni, ma lì forse ricadiamo più sul lato metapsicologico).
L'altro aspetto interessante è più usuale, ossia la scoperta di sé tramite il confronto con l'Altro e la ricerca di punti in comune in alternativa a quelli di scontro.
La CG3D è un po' altalenante: i personaggi per lo più risultano ben integrati, ma delle volte sembrano manichini mossi da ingranaggi.
Comunque, ci sta benissimo per i mezzi, non solo ben realizzati ma dai movimenti non irrealistici (data una certa dose di sospensione dell'incredulità, ma totalmente accettabile, anzi, inavvertibile).
Finita la prima stagione, ci si aspettava una seconda; invece hanno optato per un film e mezzo... Mi spiego: hanno fatto due film, ma la prima metà del primo è un riassuntone della prima stagione :)
Nella rimanente metà e nel secondo la storia procede a compimento, con finale risolutivo, certo, ma che apre a ventaglio svariate possibilità. Che probabilmente non vedremo concretizzarsi, ma mai dire mai.
Trivia.
Nell'ottavo episodio, nella stanza del complesso di Iwo-jima (presumo l'appartamento di Hyūga, vedi sotto) in cui i nostri incontrano de visu Kongō (e la povera Maya), ci sono alcune cose curiose.
- I-401
- Iona in due versioni (Hyūga è una sua grande fan, diciamo :D )
la scritta (incompleta, in altra inquadratura si legge il resto) recita Iona-sama to watashi no ai no heya (イオナさまと私の愛の部屋), tradotto all'incirca "la stanza dell'amore di Iona-sama e mia" o "Iona-sama e la mia stanza dell'amore" :)
Infine, una mappa del globo terrestre in forma di sfera esplosa lungo i meridiani.
In rete si trovano diversi modelli molto simili, ma non ne trovo uno uguale uguale :D
Ad es.:
lunedì 5 agosto 2019
Mó Dào Zǔ Shī (魔道祖师)
https://en.wikipedia.org/wiki/Mo_Dao_Zu_Shi
Mó Dào Zǔ Shī (魔道祖师) - Maestro Ancestrale della Via Demoniaca - epica fantasy, azione
All'inizio parte in modo non particolarmente eclatante, puntando sull'azione e un po' di mistero (senza contare il solito trauma della lingua cinese; e parlano pure veloci). Poi passa al flashback e cambia tono, spostandosi sull'epica dei clan di Eruditori, focalizzata sulle storie dei protagonisti. E la cosa funziona molto bene, gli episodi scorrono sempre più veloci, con momenti di grande intensità. Prende.
La CG di ambienti e paesaggi è strepitosa, davvero, vale la pena guardarlo solo per quelli.
L'animazione dei personaggi si integra bene, ma ci sono momenti in cui si stacca vistosamente dal resto (es. quando c'è acqua, parte disegnata e parte CG). Inoltre c'è l'inusuale stile donghua, che ricorda certe animazioni occidentali full. Ma qui sono scelte artistiche.
La vicenda del lungo flashback/prequel si chiude alla fine di questa prima stagione, ricollegandoci con l'inizio e aprendo alla seconda, programmata per quest'anno e che senz'altro finisce nella lista d'attesa :)
Mó Dào Zǔ Shī (魔道祖师) - Maestro Ancestrale della Via Demoniaca - epica fantasy, azione
All'inizio parte in modo non particolarmente eclatante, puntando sull'azione e un po' di mistero (senza contare il solito trauma della lingua cinese; e parlano pure veloci). Poi passa al flashback e cambia tono, spostandosi sull'epica dei clan di Eruditori, focalizzata sulle storie dei protagonisti. E la cosa funziona molto bene, gli episodi scorrono sempre più veloci, con momenti di grande intensità. Prende.
La CG di ambienti e paesaggi è strepitosa, davvero, vale la pena guardarlo solo per quelli.
L'animazione dei personaggi si integra bene, ma ci sono momenti in cui si stacca vistosamente dal resto (es. quando c'è acqua, parte disegnata e parte CG). Inoltre c'è l'inusuale stile donghua, che ricorda certe animazioni occidentali full. Ma qui sono scelte artistiche.
La vicenda del lungo flashback/prequel si chiude alla fine di questa prima stagione, ricollegandoci con l'inizio e aprendo alla seconda, programmata per quest'anno e che senz'altro finisce nella lista d'attesa :)
domenica 4 agosto 2019
Nekogami Yaoyorozu (猫神やおよろず)
https://en.wikipedia.org/wiki/Nekogami_Yaoyorozu
Nekogami Yaoyorozu (猫神やおよろず) - I mille aspetti nascosti della divinità felina - commedia, legami interpersonali, crescita personale
Commedia leggera, in cui vediamo maturare la protagonista e rafforzare le amicizie con la sua ospite e una combriccola di divinità il cui affetto finisce per farne il fulcro.
Niente di eccezionale, ma comunque più che decente, cosa che già la distingue :D
Insomma, ricordabile ^_^;;
Trivia
Vengono mostrate una quantità di console per videogiochi, in grande dettaglio e - sorpresa sorpresa - senza camuffarne il marchio :)
Cominciamo con la Sega Mega Drive (aka Genesis)
A seguire, il Sega Game Gear, descritta da Mayu come "la prima console portatile a colori"
Meno in dettaglio, la Sega Saturn (versione giapponese, grigia)
Un'altra console Sega (comincio a intravvedere un pattern :D ), la Dreamcast (compare anche nella sigla)
In un paio di eyecatch, altre citazioni
Nel secondo abbiamo alcune notevoli particolarità:
- Mayu e Yuzu giocano con due Game Gear collegate assieme
- sulla sinistra, una Mega Drive con le espansioni Mega-CD (sotto) e 32X (sopra; e più sopra ancora, un gatto :D )
- nell'angolo in basso a sinistra... ehm... uuuh... Un qualcosa che mi sfugge completamente ^_^;; Ha i pulsanti di un controller Mega Drive, di sopra sembra aver inserita una cartuccia, di sotto un paio di prese per controller aggiuntivi; ma niente schermo... Aaah! Quest'incertezza m'uccide :D
Nekogami Yaoyorozu (猫神やおよろず) - I mille aspetti nascosti della divinità felina - commedia, legami interpersonali, crescita personale
Commedia leggera, in cui vediamo maturare la protagonista e rafforzare le amicizie con la sua ospite e una combriccola di divinità il cui affetto finisce per farne il fulcro.
Niente di eccezionale, ma comunque più che decente, cosa che già la distingue :D
Insomma, ricordabile ^_^;;
Trivia
Vengono mostrate una quantità di console per videogiochi, in grande dettaglio e - sorpresa sorpresa - senza camuffarne il marchio :)
Cominciamo con la Sega Mega Drive (aka Genesis)
A seguire, il Sega Game Gear, descritta da Mayu come "la prima console portatile a colori"
Meno in dettaglio, la Sega Saturn (versione giapponese, grigia)
Un'altra console Sega (comincio a intravvedere un pattern :D ), la Dreamcast (compare anche nella sigla)
In un paio di eyecatch, altre citazioni
Nel secondo abbiamo alcune notevoli particolarità:
- Mayu e Yuzu giocano con due Game Gear collegate assieme
- sulla sinistra, una Mega Drive con le espansioni Mega-CD (sotto) e 32X (sopra; e più sopra ancora, un gatto :D )
- nell'angolo in basso a sinistra... ehm... uuuh... Un qualcosa che mi sfugge completamente ^_^;; Ha i pulsanti di un controller Mega Drive, di sopra sembra aver inserita una cartuccia, di sotto un paio di prese per controller aggiuntivi; ma niente schermo... Aaah! Quest'incertezza m'uccide :D
venerdì 2 agosto 2019
"Advertising is a cancer on society" (Jacek Złydach)
http://jacek.zlydach.pl/blog/2019-07-31-ads-as-cancer.html
Interessante bloggata di tale Jacek Złydach, il titolo dice tutto :D
La tesi è abbastanza semplice ed esposta in modo compatto. Poi segue un lungo elenco di forme di invasività pubblicitaria, che promette di tenere aggiornato.
Niente di eclatantemente rivelatorio o nuovo per chiunque non usi la testa solo per tenere separate le orecchie. :D Ma vale la pena sia per rinfrescare cose scontate che per integrare con aspetti che magari non si erano mai considerati.
Inoltre riporta parecchi link per espandere i vari punti.
Riporto l'appello finale:
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Interessante bloggata di tale Jacek Złydach, il titolo dice tutto :D
La tesi è abbastanza semplice ed esposta in modo compatto. Poi segue un lungo elenco di forme di invasività pubblicitaria, che promette di tenere aggiornato.
Niente di eclatantemente rivelatorio o nuovo per chiunque non usi la testa solo per tenere separate le orecchie. :D Ma vale la pena sia per rinfrescare cose scontate che per integrare con aspetti che magari non si erano mai considerati.
Inoltre riporta parecchi link per espandere i vari punti.
Riporto l'appello finale:
«
Raise awareness
All of the suggestions above scale with the number of people who follow them. The more of us
rise against advertising, the stronger the market, social and political signals become.
So, if you see what I see, if you feel as I feel, and if you would seek as I seek, then I ask you
to spread the message. Speak up about the cancerous nature of advertising, and how better off we all
would be if that disease was cured.
»
»
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