https://it.wikipedia.org/wiki/Born_to_Be_on_Air!
Nami yo kiitekure (波よ聞いてくれ) - Ascoltami, onda - commedia, vita quotidiana
Partenza col botto, la doppiatrice è fenomenale, con quelle raffiche di monologhi :)
Dopo qualche episodio, invece della progressione verso il successo, c'è come una diluizione, un ripensamento o una pausa di riflessione o di incertezza su cosa farne, di questa bomba innescata...
Oppure è un meccanismo tipo sasso nello stagno, con le onde che si allargano man mano dal tuffo iniziale?
Se la vediamo con un'ottica realistica, allora si riesce ad apprezzare meglio, però manca ancora di congruità globale... Forse il messaggio è proprio quello: la vita è un accrocchio, non un romanzo costruito a tavolino e la narrazione è solo una razionalizzazione ex-post.
Trovo gli anime ambientati nel mondo adulto mediamente più intriganti e questo aumenta tale media :)
L'altra chiave di lettura riguarda il mondo della radio, con i suoi tempi, le sue regole, i suoi meccanismi, la sua complicità. Ovviamente il movente lo troviamo nel rischio di una sua scomparsa: nel finale la protagonista considera tra sé che "Pensavo che la radio fosse sulla via dell'estinzione... Ma in realtà è davvero fantastica" o qualcosa del genere :D
Sul titolo: non so da dove arrivi quel "born to be on air"...
Da ultimo sull'autore: Hiroaki Samura, meglio noti per L'Immortale. Qui hanno messo al bando combattimenti e morti violente, riciclando personaggi femminili per vedere come verrebbero bell'ambiente odierno. Ulteriori paragoni li trovo inopportuni.
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