giovedì 21 novembre 2019

Le parole di oggi sono: Arpicordo e Clavicordo

Credo tutti conoscano il pianoforte
https://it.wikipedia.org/wiki/Pianoforte

e in molti meno il suo ideatore, Bartolomeo "Bart" Cristofori
https://it.wikipedia.org/wiki/Bartolomeo_Cristofori

Ma "perché"? A che pro inventarlo? Esistevano già strumenti a tastiera, come il clavicembalo.

Esistevano, ed erano di due tipologie diverse:

- a corde pizzicate, che avevano volume ma note fisse, come il già citato Clavicembalo e altri quali la Spinetta e l'Arpicordo
https://it.wikipedia.org/wiki/Arpicordo

- a corde battute, che avevano dinamica sonora ma volume insufficiente, come il nostro Clavicordo
https://it.wikipedia.org/wiki/Clavicordo

Riassumendo: da una parte basso volume e dinamicità; dall'altra, volume sufficiente (parliamo di una saletta, eh, non di una sala da concerti) e staticità sonora. Entrambi insoddisfacenti; ah, se solo si potesse creare qualcosa che prendesse il meglio da entrambe le parti... :D

Ecco quindi la spinta motrice di Bart e del suo finanziatore Ferdinando de' Medici. Un tipico esempio di invenzione incrementale.

Nessun commento:

Posta un commento