https://it.wikipedia.org/wiki/Vermeil_in_Gold
Kinsō no Vermeil: gakeppuchi majutsushi wa saikyō no yakusai to mahō sekai o tsukisusumu (金装のヴェルメイユ~崖っぷち魔術師は最強の厄災と魔法世界を突き進む~) - Vermeil in oro: un mago in difficoltà si fa strada nel mondo magico insieme alla più forte delle calamità - fantasy, romantico, ecchi
Buona la partenza, poi rimbalza un po' e infine si annacqua per poi fornire un'apertura.
Che dire... aveva delle buone possibilità, ma si è un tantino afflosciato come un soufflé non riuscito. La cosa migliore è il contrasto tra le aspettative di strapotenza e il puntuale cavarsela per un pelo, con delle vittorie dal sapore non definitivo. Straniante ma intrigante. Poi ci sono dei momenti davvero buoni, avvincenti; purtroppo risultano isolati e "a spot"... Probabilmente dipende dalle tempistiche allungate... Mah.
Nella colonna dei minus metto i personaggi secondari, assolutamente piatti e trascurati.
Un'altra cosa pregevole è la grafica della sigla finale, che simula(?) una tecnica a graffito con colori a cera e inchiostro.
Chicca: il protagonista si chiama Alto; lo è di nome ma non di statura. Mi chiedo se la cosa sia voluta o meno dagli autori :D
Trivia.
Nel cortile dell'istituto abbiamo come decorazione una figura impossibile, inesistente in uno spazio tridimensionale a meno di distorsione difficile anche solo da pensare (o di illusione ottica, come in effetti è stata realizzata: l'oggetto è aperto ma da un preciso punto di vista prospettico appare chiuso) (o di maggia, com'e nell'anime? :D )
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