Se poco poco leggete i titoli delle news, vi sarete imbattuti più di una volta nella notizia che stiamo diventando meno intelligenti.
Nel senso che le nuove generazioni lo sono meno di quelle precedenti.
I segnali sono molteplici, e a seconda della parte del mondo ne vengono rilevati alcuni meglio di altri, ma la notiziona è che la cosa avviene a livello globale; quindi, sarebbero da escludere singoli fattori locali ad una specifica politica o regolamento nazionale.
Comunque, c'è questa diffuso ritardo nello sviluppo dei bambini e l'aumento di difficoltà nelle abilità di base: leggere, scrivere e far di conto.
https://it.wikipedia.org/wiki/Disturbi_specifici_di_apprendimento
Cominciamo con quella che ritengo la più nota, dato che gira da più tempo nel bagaglio culturale comune (anche se immagino in maniera vaga :D ):
Leggere.
https://it.wikipedia.org/wiki/Dislessia
«La dislessia, nota come disturbo della lettura, è una condizione caratterizzata da problemi con la lettura e l’incomprensione del labiale, nonostante chi ne soffra abbia un'intelligenza normale.»
« In caso di compromissione totale delle capacità di lettura si parla di alessia o, in lingua inglese, alexia.»
Scrivere.
https://it.wikipedia.org/wiki/Disgrafia
«La disgrafia, nota come disturbo della scrittura, è un disturbo specifico della scrittura nella riproduzione di segni alfabetici e numerici; [...] è
caratterizzata dalla difficoltà a riprodurre segni alfabetici e
numerici. Riguarda esclusivamente il grafismo.»
Far di conto.
Questa mi piace parecchio, in quanto cercavo un equivalente di analfabetismo, per i numeri:
https://it.wikipedia.org/wiki/Discalculia
«La discalculia, nota come disturbo dell’aritmetica, è un disturbo specifico dell'apprendimento nella comprensione dell'aritmetica, come la difficoltà nel comprendere i numeri, nell'apprendimento di come manipolare i numeri e l'apprendimento dei fatti in matematica.»
I problemi di scrittura sembrano essere variegati, credo perché comporta il gesto fine e coordinato dei micromovimenti.
https://it.wikipedia.org/wiki/Disortografia
«La disortografia è un disturbo specifico della scrittura che non rispetta regole di trasformazione del linguaggio parlato in linguaggio scritto non imputabile alla mancanza di esperienza o a deficit motori o sensoriali.
Alla disortografia si affianca spesso la disgrafia che è un disturbo del ritmo neuromotorio della scrittura (nulla a che fare con la calligrafia) non sempre dipendente da altri disturbi specifici dell'apprendimento.
I sintomi della disortografia possono essere omissioni di grafemi o parti di parola (es. pote per ponte o camica per camicia), sostituzioni di grafemi (es. vaccia per faccia; parde per parte), inversioni di grafemi (es. il per li; spicologia per psicologia).»
Questa l'ho aggiunta tanto per ^_^;;
https://it.wikipedia.org/wiki/Disprassia
«La disprassia (dal greco πράσσω = "fare", quindi dis-prassia = "incapacità di fare qlco.") è un disturbo che riguarda la coordinazione e il movimento e che può comportare problemi anche nel linguaggio. In neurologia si definisce come la difficoltà di compiere gesti coordinati e diretti a un determinato fine.»
Da notare come tali disturbi siano tali da non portare il bambino-persona fuori della fascia di normalità, ma lo sposta "solo" nella parte bassa. E qui c'è un problemino, dato che la distribuzione del QI nella popolazione è gaussiana e quindi un piccolo spostamento in una direzione (in questo caso in negativo) comporta un aumento considerevole nel numero di individui localizzati sullo stesso punto assoluto nella parte sinistra (in questo caso) delle ascisse.
Citando: la situazione è tragica ma non seria. :D
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