lunedì 30 novembre 2020

Girls Bravo (GIRLSブラボー)

https://it.wikipedia.org/wiki/Girls_Bravo


Girls Bravo (GIRLSブラボー) - fantastico, ecchi, harem


Meh.

L'impressione è di aver visto due stagioni di filler :D

Di storia ce n'è poca poca, i pochi spunti originali non sono stati sfruttati per niente; tipo l'allergia, giusto qualche puntino che sparisce due sequenze dopo...

L'altro aspetto significativo è la frequente esposizione di nudi femminili, ma pure quella si dirada nella seconda stagione e non viene più utilizzata per qualcosa di significativo.

Infine tutti gli aspetti che vorrebbero essere comici ma risultano solo tediosi, come la violenza gratuita di Kirie. Ripeto: meh.


Qualcosa si salva, ma andrebbe buttato quasi tutto e il resto si potrebbe riassemblare in due o tre OVA o un lungometraggio, a parità di risorse.

Ho buttato un occhio al manga e mi pare decisamente meglio. Ma non mi metterò a leggerlo; almeno non prima che la cattiva impressione cominci a dileguarsi :D


Trivia.

In un episodio c'è una sfacciatissima promo della Honda, con un qualche stand espositivo... per strada; sarà una cosa giapponese, da noi si vedono solo alle fiere dedicate.

Il modello è la CBR 600 RR, che usciva proprio quell'anno.


Foto presa da internet, per confronto:


Altri due allestimenti:



"Sfacciatissima", dicevamo... Questa viene sbattuta full screen :D

Lo stand


sabato 21 novembre 2020

Rokka no yūsha (六花の勇者)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Rokka:_Braves_of_the_Six_Flowers


Rokka no yūsha (六花の勇者)  - Gli Eroi dei Sei Fiori - fantasy, enigma


Sinceramente, sono rimasto un po' deluso. 

Parte bene, con l'ambientazione mesoamericana stile maya e il protagonista sbruffoncello e la principessa e la profezia e l'RPG. 

Ma più avanti s'infogna nell'enigma del settimo eroe... uffff

Poi finisce che è tutto un prologo con tanto di "ci rivedremo" e "pare sia arrivato il mio turno"... e l'enigma del settimo eroe bis. E son passati cinque anni e ancora niente :D


A parte questo, è ben realizzato, quindi non è tutto tempo sprecato ^_^;;

Però non tratterrò il fiato, in attesa del possibile seguito :D

venerdì 20 novembre 2020

Danna ga nani o itteiru ka wakaranai ken (旦那が何を言っているかわからない件)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Danna_ga_nani_o_itteiru_ka_wakaranai_ken


Danna ga nani o itteiru ka wakaranai ken (旦那が何を言っているかわからない件) - Non capisco cosa stia dicendo mio marito - vita quotidiana, commedia


Brevi episodi sulla vita di coppia da neosposini, lei normale office lady, lui otaku... da qui il titolo :D

Mi aspettavo qualcosa di più estremo e dai ritmi elevati, ma le cose si assestano su un livello tra il simpatico e l'emozione calda e affettuosa. Le cose si fanno un attimino più serie con il test, ma il tono rimane positivo.


Come già per altre opere, non posso levarmi il sospetto che ci sia lo zampino del Dipartimento per l'Incentivazione all'Aumento Demografico... "Andate e moltiplicatevi", diceva la Bibbia; "Riprendete a sposarvi e far figli", dice il DIAD. :D


Scherzi a parte, sono sempre lieto di guardare un anime che tratti la vita da adulti.

Come dicevo, non è niente di eclatante, è soffuso e simpatico, divertente a tratti. Non so se la formula di pochi minuti per episodio sia quella migliore, ma è risultata più che adeguata.

martedì 10 novembre 2020

Quánzhí Gāoshǒu (全职高手) (The King's Avatar)

 https://en.wikipedia.org/wiki/The_King%27s_Avatar_(2017_web_series)


Quánzhí Gāoshǒu (全职高手) (int.le The King's Avatar) - Maestro in tutte le arti


Punto di forza è la CG, molto patinata specie nei paesaggi urbani ma soprattutto quella delle nuvole; poi c'è la vegetazione eccetera. Tuttavia gli NPC difettano come sempre...

I personaggi sono disegnati con tecnica diversa e lo stacco ovviamente si nota. L'animazione nei momenti normali è al risparmio di frame, mentre per i combattimenti è fatta molto bene.

La storia è interessante, in quanto ci permette di dare un'occhiata al mondo degli esport professionistici, con una crudele legge fisiologica per cui a 24 anni sei già vecchio e da rimpiazzare. Altri aspetti sono i livelli di investimento e preparazione richiesti, con sedi proprie, dormitori, sale attrezzate, organizzazione e quant'altro. Mi ha ricordato le scuole per Go viste in Hikaru no Go, solo che lì sono a livello istituzionale e nazionale, qui sono i singoli team...

Nel seguito di tre episodi (che fa da ponte con la seconda stagione, prevista per il 2020 ma non trovo nulla... presumo causa CoViD-19) la grafica cambia e la CG è meno laccata e di conseguenza lo stacco con i personaggi è meno marcato.

Segue un prequel ;D nella forma di un film del 2019. Di nuovo un cambio di grafica, stavolta virata in qualità cinematografica, con una storia molto solida e avvincente.


Difetti non ce n'è molti né di eclatanti, giusto un'eccessiva linearità, poi la strapotenza del protagonista e infine la sua immutabile e irritante espressione tra l'ineffabile e il beffardo. :D


Insomma, nonostante sia cinese non mi ha annoiato; anzi, la seconda stagione l'ho messa in lista, sperando gli autori non perdano spinta propulsiva e motivazione creativa: la seconda è sempre un po' a rischio ;)


Ci sarebbe pure una serie televisiva live (drama), ma 40 episodi... Magari un'altra volta ^_^;;

https://en.wikipedia.org/wiki/The_King%27s_Avatar_(2019_TV_series)


Trivia.

Sparsi qua e là ci sono continui ed espliciti riferimenti allo sponsor, non solo sullo sfondo ma anche a livello di dialoghi. :D

lunedì 9 novembre 2020

Patapata Hikousen no Bouken (パタパタ飛行船の冒険)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Il_segreto_della_sabbia


Patapata Hikousen no Bouken (パタパタ飛行船の冒険) - Il segreto degli ornicotteri fluttuanti - fantascie(me)nza, quasi-steampunk, avventura


Cominciamo col dire che si tratta di un'opera liberamente basata/ispirata ad un paio di romanzi di Jules Verne, La missione Barsac (pubblicato postumo; più precisamente il secondo volume) e Di fronte alla bandiera.



Quindi l'aspetto fantascientifico e steampunk va rapportato a quell'epoca.
Ho indicato quasi-steampunk, in quanto mancano gli elementi interni che ritengo caratteristici, ossia ottone, pelle, legno e illuminazione fioca e morbida. Qui invece abbiamo banali acciaio e luci colorate :D
Andiamo meglio sull'aspetto esteriore delle macchine.

La trama ovviamente è classica, col viaggio e gli intrighi e il nemico misterioso.
Un po' mi ha infastidito l'enorme ingenuità di scelte e azioni da parte dei personaggi. Poi c'è tutta la parte di Neocity, con le continue fughe e inseguimenti e giringiri... che cavolo.
Lo giustifico soltanto per via del target, evidentemente basso, del pubblico di riferimento.

Circa disegni e animazione, l'altalenanza nella qualità è fin troppo evidente, tra una qualità buona se non ottima in stile TMS classico e quella meno buona di certi cartoni low cost.

Considerato il target, insomma, è un decente ritorno al classico. :D


Trivia.

Nella sala macchine del piroscafo è appesa questa targa, che non riesco a decifrare ^_^;;
La cosa a cui l'avvicino di più è un francese malamente storpiato, ma vai a sapere...



domenica 8 novembre 2020

Escha & Logi no Atelier: Tasogare no sora no renkinjutsushi (エスカ&ロジーのアトリエ ~黄昏の空の錬金術士~)

 https://it.wikipedia.org/wiki/Atelier_Escha_%26_Logy:_Alchemists_of_the_Dusk_Sky


Escha & Logi no Atelier: Tasogare no sora no renkinjutsushi (エスカ&ロジーのアトリエ ~黄昏の空の錬金術士~) - Atelier di Escha & Logi: Alchimisti del Cielo del Tramonto - fantastico, steampunk


Il punto più a favore è l'ambientazione steampunk, anche se declinata sul magico/fantastico.

Il chara è buono, ma il più delle volte il disegno è risparmioso, tirato via. Lo stesso vale per l'animazione, che lascia a desiderare, quando proprio non è risicata. Insomma, tutto parla di budget limitato (a parte le sequenze CG; avranno speso tutto lì? :D ).

Il che ci può stare, se la storia fosse ben costruita. Purtroppo non è questo il caso, e il risultato è svogliato.

Di base è un classico Adventure, con i vari pezzi da mettere insieme per passare al livello successivo, ma è davvero superficiale e lacunoso.

Poi c'è la parte alchemica, che va ben oltre il miracoloso. :D


Insomma, mi ha un po' deluso, specie nel finale, che mi pare pure affrettato.

C'è da dire che è l'adattamento di un videogioco, cosa che spiega parecchio; spiega ma non giustifica. :D


Addendum: ok, dopo aver guardato l'Atelier di Ryza mi sono riguardato questo e ammetto di essere stato un po' ingeneroso. Bisogna inquadrarlo nel contesto della serie di videogiochi, e facendolo si ricava un qualche minimo spessore, vedi ad esempio la ricomposizione del dipinto ridotto a puzzle. Proprio in coda c'è pure un cameo in cui compaiono due personaggi in primo piano e i coprotagonisti dietro che augurano buona fortuna, una sorta di passaggio di testimone, immagino, con il capitolo successivo della serie di videogiochi. Pur rimanendo in difetto di animazione e forse trama (e magari pure disegni non eccelsi), riguardandolo con occhi più obiettivi risulta un prodotto onesto, dedicato ai fan.


Trivia:

Nel titolo è contenuto un gioco di parole: in giapponese per la congiunzione si usa と (to); leggendo エスカ&ロジ (Escha & Rojī) come Escha to Logy e unendo il tutto, otteniamo Eschatology, termine inglese per Escatologia.

Questo fornisce una chiave di lettura che migliora un po' le cose. ;)